OGGI "IL CURIOSONE" VI PORTA IN UN FANTASTICO COMUNE DEL CUNEESE PIU' PRECISAMENTE MONTEU ROERO, NON PERDETE QUESTA FANTASTICA PUNTATA.
Monteu Roero è un comune italiano di 1.627 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Fa parte della delimitazione geografica del Roero. E' il quarto comune più a nord della provincia di Cuneo.
Anticamente il sito veniva chiamato "Monte Acuto" (Mons Acutus in latino).
Nel 1041 l'imperatore Enrico III lo concesse al vescovo di Asti, che un secolo dopo lo cedette al conte Guido di Biandrate, che fece costruire il primo castello. Il conte Guido divise le proprie terre in parti uguali tra tutti i figli: al primogenito toccarono le terre dell'astigiano, tra le quali il feudo di Monte Acuto. I Biandrate tennero Monte Acuto in feudo per circa tre secoli, fino al 1299, quando, sconfitti da Asti, vendettero il castello ai Roero (o Rotari) per 48.000 fiorini. L'acquisto venne riconosciuto ed approvato dal vescovo di Asti. Il 2 novembre 1299 i Roero entrarono in possesso di feudi di Santo Stefano e di Monte Acuto, che prese il nome di Mons Acutus Rotarianum e successivamente di Monteu Roero.
L'attuale castello fu costruito dai Roero ai primi del XV secolo sui resti di quello dei Biandrate.
Per via ereditaria il feudo passò a numerose altre famiglie: il 3 luglio 1784 fu ceduto a Vittorio Amedeo III di Savoia.
Le risorse principali sono soprattutto la coltivazione della vite, con produzione di Nebbiolo, Arneis e Barbera, e la raccolta delle castagne; sono diffuse anche le coltivazioni degli ortaggi (asparagi e pise lli), delle fragole e delle pesche. Altre fonti di reddito sono l'allevamento del bestiame e il commercio del legname.
Nessun commento:
Posta un commento