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sabato 6 giugno 2020

PORTOGRUARO: COMUNICATO STAMPA DEL 6 GIUGNO 2020 DEL CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO.




PORTOGRUARO:

COMUNICATO STAMPA DEL 6 GIUGNO 2020 DEL CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO.



COMUNICATO STAMPA




CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO

COMUNICATO STAMPA DEL 6 GIUGNO 2020

Sabato 6 e sabato 13 giugno l’amministrazione Senatore ha convocato le classi quinte delle
scuole primarie in sala consiliare per la consegna delle bandiere e per fare la foto di classe di fine
anno.
Tutto ciò viene organizzato, in totale autonomia, dall’amministrazione comunale, con l’impiego del
personale della polizia locale e della protezione civile, senza nessuna collaborazione con le
scuole, dopo aver "consegnato" simbolicamente in video conferenza, la bandiera Italiana a tutti gli
alunni delle classi quinte delle scuole primarie, sempre senza il coinvolgimento del Consiglio
Comunale, con la sola presenza del Presidente del Consiglio Comunale. Iniziativa che, in tempi
normali, ovviamente si svolge in presenza, e previa adeguata preparazione attraverso un percorso
formativo fatto in classe dalle insegnanti.
Ora si chiede ai genitori di tutti gli alunni delle classi quinte di scuola primaria degli Istituti Comprensivi Portogruaresi di portare i loro figli presso la sala consiliare per "organizzare le foto delle classi che finiscono il primo ciclo del loro percorso formativo e che a causa della situazione di emergenza sanitaria ...non hanno più potuto incontrarsi.." e per consegnare materialmente la bandiera italiana.
Tutti, anche chi non ha figli in età scolare, sanno che è stato un anno complesso, difficile e pesante da affrontare attraverso la didattica a distanza.
I bambini non si vedono da 4 mesi.
Non hanno potuto nemmeno ritirare libri ed effetti personali lasciato a scuola.
Tuttora non possono incontrare gli amici se non in piccolissimi gruppi.
Sappiamo bene, per esperienza diretta o indiretta, che hanno rinunciato con fatica e responsabilità ai festeggiamenti che avrebbero dovuto aver luogo, a fine anno scolastico, con genitori e docenti e con tutti gli amici.
Sono la fascia di popolazione che più di tutti, insieme agli anziani, hanno pagato le conseguenze di una pandemia fuori controllo e continuano a pagare pesantemente questa situazione perché c’è tuttora un decreto che vieta gli assembramenti.
In tutto questo, l’amministrazione comunale di Portogruaro è come sempre rimasta immobile. In molti denunciano l’assenza e il silenzio dell’amministrazione comunali in questi difficili e drammatici mesi.
In un momento come questo, un’amministrazione seria e preparata, in una città delle dimensioni di Portogruaro, per i bambini e per i ragazzi avrebbe potuto e dovuto organizzare, in collaborazione con le tante associazioni presenti sul territorio e con i professionisti di ottimo livello che da anni animano la nostra città culturalmente, eventi on Line di intrattenimento, di ascolto, educativi, di svago.
Cose che fortunatamente si sono realizzate lo stesso grazie proprio alla spontanea iniziativa di alcuni di questi soggetti, ma chiaramente se ci fosse stata la regia di un’amministrazione locale, queste iniziative avrebbero avuto una diffusione maggiore e migliore e magari chi non aveva i mezzi per partecipare a questi eventi era più facilmente rintracciabile e avrebbe ricevuto un supporto maggiore o migliore.
Invece sabato questi bambini sono invitati dal Sindaco a stare tutti insieme in sala consiliare e a farsi fotografare con la mascherina a un metro da ogni compagno.
I giochi del parco della pace sono ancora chiusi e recintati per motivi di sicurezza, ma 25 bambini insieme ai loro genitori possono incontrarsi tutti (circa sessanta/settanta persone al colpo) con il sindaco, che in questi mesi li ha ignorati, per fare una foto che rimarrà nella storia come quella degli alunni sparpagliati in una sala a loro sconosciuta ma a debita distanza e con mascherina.
In molti ci stanno domandando perché? Che senso ha un’iniziativa del genere?
Il Direttivo di Circolo PD di Portogruaro giudica questa iniziativa un gesto di pura propaganda elettorale, incurante di ogni aspetto sociale, di ogni attenzione ai ragazzi, di qualunque aspetto educativo. Un’iniziativa che persegue torbidi scopi, attraverso l’utilizzo strumentale del ruolo istituzionale che la Senatore e la sua maggioranza stanno ricoprendo.








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