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domenica 31 gennaio 2021

INTERVISTA INEDITA DI LT 4 BLOG ALLA MODELLA INDIRA ACOSTA ARISMENDI.

 


INTERVISTA INEDITA DI LT 4 BLOG ALLA MODELLA INDIRA ACOSTA ARISMENDI.




GIANFRANCO FAVERO & PATRIZIA ALIS INTERVISTANO PER LT 4 BLOG.




NOME: Indira



COGNOME: Acosta Arismendi



CITTA’ DI PROVENIENZA:
Caracas, Venezuela



PROFESSIONE ATTUALE: Modella/fotomodella










                            DOMANDE











RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA VITA?




Sono qui in Italia da più di cinque anni, ho dovuto ricominciare la
mia vita proprio da capo ed non è stata molto facile visto che in
Venezuela facevo tutt'altro, sono laureata in giurisprudenza e per
tanto tempo ho fatto dei lavori in cui non avevo la più pallida
esperienza, i primi tre anni potrei definirli in una sola parola:
Improvvisazione!

Grazie ai social dopo qualche foto  fatta al mare per le vacanze ho
iniziato a ricevere dei messaggi da fotografi soprattutto e poi questo
mi ha portato alle sfilate, a tal punto che già in due opportunità
sono riuscita ad organizzare l'evento e sfilare allo stesso tempo.

Il mio sogno soprattutto è di stare dietro le quinte in un futuro.




RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA CITTA’ NATALE?



Caracas, la città della primavera eterna.La città dove ti arrivano le are ai balconi dei grattacieli.

Ho avuto l'immensa fortuna di vedere e

godermi una Caracas con il miglior servizio di metropolitana al mondo,
con le autostrade più moderne di tutto il continente e dove non c'era
nessun segno di povertà o disagio (Fino all'anno 1998) Che è iniziato
il governo che ci ha portato nella più assoluta miseria.




RACCONTACI DELLA TUA PASSIONE DELLA MODA COME E’ NATA E IN CHE MODO?



La passione è iniziata veramente quando ho capito tutto il lavoro che

c'è dietro a una semplice foto, c'è  l'impegno di una squadra intera,
dalla illuminazione giusta, il trucco giusto, le prove fitting prima
delle foto o la sfilata. La coordinazione dalla squadra è quella  che
può dare un risultato disastroso, mediocre oppure impeccabile.




RACCONTACI UN PO’ DI ESPERIENZE DA MODELLA CHE HAI AVUTO?





Questi due anni sono stati veramente di fuoco e pieni di sorprese,
sono molto grata della fiducia depositata in me per tanti lavori e non
vedo l'ora  di vivere tanti progetti belli che mi sta offrendo questo
2021.
 Ma la cosa che ci tengo di più a dirvi della vita di modella è che
(al meno secondo me) aldilà della bellezza il vero talento è:
Sfilare e posare in situazioni estreme (caldo/freddo/male ai
piedi/schiena) e sembrare sempre comoda e a tuo agio.
Valorizzare al massimo quello che indossi, anche se non ti piace.
Essere versatile, riuscire a scattare o sfilare sia con una tuta
sportiva che con un abito pesantissimo.
Rispettare i tempi tecnici, non dare problemi al team, evitare di
allungare il lavoro degli altri.





TUTTI I VIDEO QUI SOTTO














Stilisti di dei video:

Marina d'Antone
Livrea Movement
Valentina Pesce
Rossy Merry alta Moda
Sonia Riberi
Pasquy Altieri 


















PORTOGRUARO: COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 30/01/2021.

 


PORTOGRUARO:


COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 30/01/2021 AL RIGUARDO DE "LA LEGA BOCCIA LA PROPOSTA DI DEDICARE UNA PANCHINA A GIULIO REGENI AL PARCO DELLA PACE", PROPOSTA FATTA DA IRINA DRIGO IN CONSIGLIO COMUNALE IL 29/01/2021.




COMUNICATO STAMPA




Comunicato Stampa



La Lega boccia la proposta di 

dedicare una panchina a Giulio Regeni al Parco della Pace 



“Durante il consiglio comunale di ieri sera per ricordare il quinto anniversario della scomparsa di Giulio Regeni, - afferma Irina Drigo - ho proposto all’amministrazione comunale che venisse messa una panchina gialla in sua memoria anche a Portogruaro, in un luogo simbolico come il Parco della Pace, affinché tutti sapessero che Portogruaro sta dalla parte dei diritti umani e contro la loro violazione. 

L’idea nasce dall’iniziativa realizzata nel comune di Fiumicello, luogo di nascita di Giulio in cui tuttora risiede la sua famiglia, dove si è deciso di collocare un cerchio fatto da panchine gialle nel cortile di una scuola. Il colore contraddistingue, infatti, sia Amnesty International - associazione internazionale che da sempre lotta contro la violazione dei diritti umani - sia le bandiere che da cinque anni sventolano in Italia, nelle quali si chiede verità e giustizia per Giulio. Le panchine saranno utilizzate da bambini e ragazzi per incontrarsi e studiare all’aperto e, soprattutto, per confrontarsi su temi così importanti come il rispetto dei diritti umani.


Ho ritenuto opportuno e giusto ricordare che il 25 gennaio ricadeva questo triste anniversario della scomparsa del giovane ricercatore italiano, rapito torturato e ucciso in Egitto. Su questa tragica vicenda da sempre si chiede emerga la verità e venga fatta giustizia. A distanza di cinque anni possiamo dire che la verità sta venendo lentamente a galla, perché quattro ufficiali egiziani sono stati iscritti sul registro degli indagati. Questo anche grazie al lavoro costante dei genitori di Giulio - Paola e Claudio - che lavorano giorno e notte insieme all’avvocato Alessandra Ballerini per mettere insieme i pezzi dell’efferato assassinio. Emerge, dunque, ciò che si è pensato fin dal principio: Giulio venne rapito, barbaramente torturato e ucciso da funzionari dello stato egiziano, cioè da chi dovrebbe invece essere quotidianamente impegnato a far in modo che i diritti umani vengano sempre e ovunque rispettati.


La mia proposta, che aveva raccolto almeno in termini interlocutori il Presidente del Consiglio, è stata bocciata dalla consigliera della Lega, Alessandra Zanutto, perché così si “dovrebbe pensare anche ad una panchina per Pamela”, ventiquattrenne uccisa su cui, secondo il consigliere, la giustizia non si è ancora compiuta. Fatto non corrispondente al vero, visto che la giovane è stata uccisa da Innocent Oseghale, condannato all’ergastolo.


Ritengo queste affermazioni assurde e incomprensibili. È chiaro e scontato che tutte le vittime di violenza e di omicidi efferati meritano rispetto e il ricordo di tutti, ma le due vicende non possono essere messe sullo stesso piano ed anche questo è evidente a tutti: Pamela è stata uccisa da un uomo condannato per il suo crimine. Per lei è stata fatta giustizia. Giulio è stato rapito, torturato e ucciso da ufficiali di uno stato in cui la violazione dei diritti umani è ammessa e perpetrata da chi governa.


La battaglia che i genitori di Giulio stanno facendo affinché ci sia verità e giustizia è prima di tutto una battaglia di civiltà. È per questo fondamentale che tutte le istituzioni stiano dalla parte di quella madre e di quel padre, anche con semplici gesti simbolici, come quello che ho proposto ieri sera, perché dobbiamo con forza dire da che parte stiamo, da che parte sta l’Italia intera: dalla parte della tutela e del rispetto dei diritti umani. 

Non rinuncerò a portare avanti tale proposta primo, perché non accetto che Portogruaro passi ancora una volta alla cronaca per non aver compiuto un gesto semplice ma significativo, secondo, perché credo che le motivazioni della bocciatura della mia proposta siano puramente strumentali e non legate al merito e alla bontà della proposta. Giulio si merita il rispetto di tutti noi. Invito i cittadini che credono in questo progetto a unirsi e a farsi parte attiva, recuperando una panchina, dipingendola di giallo e donandola all’Amministrazione.”



Partito Democratico
Circolo di Portogruaro



giovedì 28 gennaio 2021

DALLA NOSTRA DIRETTRICE CARLOTTA CECCHETTO IN ANTEPRIMA ASSOLUTA IL SUO BELLISSIMO SHOOTING FOTOGRAFICO DEL 21/12/2020 DAL TEMA "STEAMPUNK".

 


DALLA NOSTRA DIRETTRICE CARLOTTA CECCHETTO IN ANTEPRIMA ASSOLUTA IL SUO BELLISSIMO SHOOTING FOTOGRAFICO DEL 21/12/2020 DAL TEMA "STEAMPUNK" VI MOSTRIAMO LE SUE FOTO.






ALCUNE FOTO


                                                                            











PIEMONTE: AGGIORNAMENTI DALLA REGIONE PIEMONTE SUL COVID 19.

 


PIEMONTE:


AGGIORNAMENTI DALLA REGIONE PIEMONTE SUL COVID 19.





Giovedì 28 gennaio

Ore 18. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 5157 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 4941 è stata somministrata la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 166.910 dosi (delle quali 31.350 come seconda), corrispondenti all’83,05% delle 200.980 finora disponibili per il Piemonte.

Ore 17- La situazione dei contagi.  L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1062 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 149 dopo test antigenico), pari al 4,8% dei 22.175 tamponi eseguiti, di cui 13.398 antigenici. Dei 1062 nuovi casi, gli asintomatici sono 444 (41,8%).

I casi sono così ripartiti: 227 screening, 554 contatti di caso, 291 con indagine in corso; per ambito: 65 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 130 scolastico, 867 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 224.916 così suddivisi su base provinciale: 20.155 Alessandria, 11.663 Asti, 7.733 Biella, 30.958 Cuneo, 17.634 Novara, 117.382 Torino, 8.389 Vercelli, 8.057 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1151 a residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1794 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 151 (- 12 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.194 (- 86 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.122. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.442.963 (+ 22.175 rispetto a ieri), di cui 1.016.029 risultati negativi.

Ore 17. I decessi diventano 8736. Sono 43 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8736 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1326 Alessandria, 570 Asti, 368 Biella, 1034 Cuneo, 730 Novara, 3944 Torino, 401 Vercelli, 282 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17. 203.713 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 203.713 (+936 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.793 Alessandria, 10.416 Asti, 7.006 Biella, 28.505 Cuneo, 15.953 Novara, 106.458 Torino, 7661 Vercelli, 7249 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1050 extraregione e 1622 in fase di definizione.

Mercoledì 27 gennaio

Ore 18.30, Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 4099 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 3132 è stata somministrata la seconda dose. Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 161.629 dosi (delle quali 26.344 come seconda), corrispondenti 80,42% delle 200.980 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quinta fornitura.

Le prossime consegne dei vaccini da parte di Pfizer e Moderna sono al momento previste nel mese di febbraio suddivise in quattro forniture: nella settimana del 2 febbraio sono attese 46.800 dosi Pfizer e 4.800 Moderna, in quella dell’8 febbraio 36.270 Pfizer e 11.800 Moderna. Una terza fornitura è attesa nella settimana del 15 febbraio con 44.460 dosi Pfizer (no Moderna) e una quarta nella settimana del 22 febbraio con 45.630 dosi Pfizer e 35.300 Moderna. Se il calendario sarà rispettato la Fase 1, che coinvolge il personale del servizio sanitario regionale, ospiti e operatori delle Rsa, sarà completata tra il 15 e il 25 febbraio. Nello stesso periodo inizierà la Fase 2 con la vaccinazione degli ultra80enni in tutto il Piemonte.

Ore 17. La situazione dei contagi. Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 821 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 170 dopo test antigenico), pari al 4% dei 20.654 tamponi eseguiti, di cui  12.981 antigenici. Degli 821 nuovi casi, gli asintomatici sono 363 (44,2%).

I casi sono così ripartiti: 213 screening, 399 contatti di caso, 209 con indagine in corso; per ambito:  45 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 73 scolastico, 703 popolazione generale. 

Il totale dei casi positivi diventa quindi 223.854 così suddivisi su base provinciale: 20.072 Alessandria, 11.643 Asti, 7.705 Biella, 30.853 Cuneo, 17.562 Novara, 116.717 Torino, 8.351 Vercelli, 8.020 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1.146 a residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.785 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 163 (+ 0 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2280 (- 27 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 9.941. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.420.788 (+ 20.654 rispetto a ieri), di cui 1.010.433 risultati negativi.

Ore 17. I decessi diventano 8.693. Sono 51 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8693 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1320 Alessandria, 569 Asti, 368 Biella, 1.017 Cuneo, 722 Novara, 3.935 Torino, 400 Vercelli, 281 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17. 202.777 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 202.777 (+ 1.103 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.730 Alessandria, 10.357 Asti, 6991 Biella, 28.359 Cuneo, 15.882 Novara, 105.971 Torino, 7.622 Vercelli, 7.200 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1043 extraregione e 1622 in fase di definizione.

 

Martedì 26 gennaio

 

Ore 19. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 6061 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 5336 è stata somministrata la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 157.307 dosi (delle quali 23.003 come seconda), corrispondenti al 78,27% delle 200.980 finora disponibili per il Piemonte. La percentuale è inferiore a quella di ieri, poiché il calcolo è stato fatto tenendo conto anche della quinta fornitura arrivata in serata (32.760 dosi di vaccino Pfizer, ridotta dalla casa farmaceutica rispetto alle 59.670 previste), che ha portato il totale di quanto ricevuto dal Piemonte a 200.980 dosi.

Dall'Unità di Crisi si avverte che la campagna di vaccinazione prosegue senza problemi per la somministrazione della seconda dose. La scelta prudenziale di accantonare fin da subito parte delle scorte dei vaccini e la possibilità di eventuali ridistribuzioni tra aziende per far fronte alle seconde somministrazioni, anche in caso di ritardi nelle consegne, si sta rivelando lungimirante. La quinta fornitura è effettivamente arrivata ridotta secondo quanto comunicato da Pfizer nei giorni scorsi, ma si è potuto  gestire la riduzione in modo efficace senza impatti. Inoltre, oggi sono state ricevute rassicurazioni sulle prossime consegne per poter procedere con serenità alla seconda inoculazione del vaccino mantenendo l’obiettivo del 21 febbraio come conclusione della Fase 1..

Ore 16,30. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 728 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 172 dopo test antigenico), pari al 3,4% dei 21.364 tamponi eseguiti, di cui 13.420 antigenici. Dei 728 nuovi casi, gli asintomatici sono 370 (50,8%).

I casi sono così ripartiti: 235 screening, 339 contatti di caso, 154 con indagine in corso; per ambito: 66 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 49 scolastico, 613 popolazione generale.  Il totale dei casi positivi diventa quindi 223.033 così suddivisi su base provinciale: 19.973 Alessandria, 11593 Asti, 7689 Biella, 30.786 Cuneo, 17.473 Novara, 116.278 Torino, 8325 Vercelli, 7992 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1141 a residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1783 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 163 (+ 0 rispetto a ieri).I ricoverati non in terapia intensiva sono 2307 (- 57 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.247.I tamponi diagnostici finora processati sono 2.400.134 (+ 21.364 rispetto a ieri), di cui 1.005.945 risultati negativi.

Ore 16,30. I decessi diventano 8642. Sono 38 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale è ora di 8642 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1314 Alessandria, 566 Asti, 367 Biella, 994 Cuneo, 722 Novara, 3923 Torino, 397 Vercelli, 278 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 16,30.  201.674 Pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 201.674 (+ 1174 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.607 Alessandria, 10.282 Asti, 6969 Biella, 28.214 Cuneo, 15.791 Novara, 105.427 Torino, 7.581 Vercelli, 7.147 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1034 extraregione e 1622 in fase di definizione.

Lunedì 25 gennaio

Ore 19.30. Domani altre 32.000 dosi. Intervenendo questo pomeriggio alla riunione della Commissione Sanità del Consiglio regionale, l’assessore Luigi Icardi ha dichiarato che “la scelta prudenziale del Dirmei di prevedere, da subito, di accantonare parte delle scorte dei vaccini per far fronte alle seconde somministrazioni anche in caso di ritardi nelle consegne si sta rivelando lungimirante ora che il Piemonte subisce un taglio del 29% di quanto concordato. Entro domani dovremmo riceverne oltre 32.000 dosi. Altre Regioni sono state meno previdenti di noi, trovandosi poi scoperte per le seconde somministrazioni. Al momento si sta sopperendo ricorrendo alla compensazione intraregionale ma, su richiesta del commissario Arcuri, d’ora in poi tutte le Regioni dovranno accantonare il 30% delle dosi ricevute per le seconde somministrazioni”.

Ore 18.30. Aggiornamento delle vaccinazioni. Sono 5838 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 4978 è stata somministrata la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 150.847 dosi (delle quali 17.451 come seconda), corrispondenti all’89,67% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte.

Ore 16.30. La situazione dei contagi.  L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 600 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 48 dopo test antigenico), pari al 5,8% dei 10.313 tamponi eseguiti, di cui 5.146 antigenici. Dei 600 nuovi casi, gli asintomatici sono 248 (41,3%).

I casi sono così ripartiti: 166 screening, 277 contatti di caso, 157 con indagine in corso; per ambito: 45 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 51 scolastico, 504 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 222.305 così suddivisi su base provinciale: 19.894 Alessandria, 11.543 Asti, 7655 Biella, 30.694 Cuneo, 17.411 Novara, 115.929 Torino, 8306 Vercelli, 7963 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1138 a residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1772 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 163 (+ 7 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2364 (+ 19 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.674. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.378.770 (+ 10.313 rispetto a ieri), di cui 1.003.928 risultati negativi.

Ore 16.30. I decessi diventano 8604 Sono 21 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8604 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1305 Alessandria, 563 Asti, 366 Biella, 982 Cuneo, 720 Novara, 3917 Torino, 395 Vercelli, 275 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 16:30. 200.500 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 200.500 (+ 707 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.503 Alessandria, 10.218 Asti, 6925 Biella, 28.017 Cuneo, 15.704 Novara, 104.872 Torino, 7.512 Vercelli, 7.093 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1034 extraregione e 1622 in fase di definizione.

Domenica 24 gennaio 

Ore 18. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 3092 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 2675 è stata somministrata la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 144.739 dosi (delle quali 12.430 come seconda), corrispondenti all’86,04% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte,.

Ore 16.30. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica 619 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 54 dopo test antigenico), pari al 5,1% dei 12.023 tamponi eseguiti, di cui 5285 antigenici. Dei 619 nuovi casi, gli asintomatici sono 228 (36,8%).

I casi sono così ripartiti: 122 screening, 339 contatti di caso, 158 con indagine in corso; per ambito: 28 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 51 scolastico, 540 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 221.705 così suddivisi su base provinciale: 19.862 Alessandria, 11.482 Asti, 7651 Biella, 30.670 Cuneo, 17.370 Novara, 115.525 Torino, 8299 Vercelli, 7932 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1137 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1777 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 156 (come ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2345 (+8 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.828.

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.368.457 (+12.023 rispetto a ieri), di cui 1.001.593 risultati negativi.

Ore 16.30. I decessi diventano 8583. Sono 9 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8583 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1301 Alessandria, 560 Asti, 364 Biella, 981 Cuneo, 719 Novara, 3908 Torino, 395 Vercelli, 274 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 16.30. 199.793 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 199.793 (+719 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.446 Alessandria, 10.164 Asti, 6906 Biella, 27.912 Cuneo, 15.634 Novara, 104.527 Torino, 7492 Vercelli, 7056 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1034 extraregione e 1622 in fase di definizione.

Sabato 23 gennaio

Ore 21. Aggiornamento sulla campagna vaccinale. Il Vaccine Day simbolico previsto in Piemonte il 30 gennaio per dare inizio alla campagna vaccinale degli ultra80enni sarà probabilmente riprogrammato per sabato 6 febbraio. Questo perché nel corso della riunione con il Governo conclusasi poco fa il commissario Arcuri ha comunicato all’Unità di crisi della Regione Piemonte che la consegna dei vaccini Moderna (4800 dosi la prima fornitura) è stata posticipata al 31 gennaio,

Pfizer ha invece avvisato che dal 3 febbraio dovrebbe tornare a ripristinare le forniture previste con regolarità, mentre resta confermata la riduzione di dosi per la prossima settimana, che non avrà comunque impatti sul proseguimento della campagna vaccinale in Piemonte grazie a un meccanismo di ridistribuzione delle dosi disponibili tra le aziende sanitarie del territorio.

La prima consegna del vaccino AstraZeneca dovrebbe essere in programma il 15 febbraio, le due successive il 28 febbraio e il 15 marzo.

Ore 19. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 4063 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30), 3242 delle quali la seconda dose.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 141.377 dosi, delle quali 9.675 come seconda, corrispondenti all’84,04% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì.

Ore 17.30. La situazione dei contagi. Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 931 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 114 dopo test antigenico), pari al 3,9% dei 23.769  tamponi eseguiti, di cui 15.116 antigenici. Dei 931 nuovi casi, gli asintomatici sono 364 (39,1%).

I casi sono così ripartiti: 198 screening, 452 contatti di caso, 281 con indagine in corso; per ambito: 49 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 71 scolastico, 811 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 221.086 così suddivisi su base provinciale: 19.784 Alessandria, 11.453 Asti, 7629 Biella, 30.637 Cuneo, 17.331 Novara, 115.154 Torino, 8.287 Vercelli, 7897 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.137 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.777 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 156 (+4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.337 (-5 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.945. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.356.434 (+23.769 rispetto a ieri), di cui 998.516 risultati negativi.

Ore 17.30. I decessi diventano 8.574. Sono 26 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.574 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.298 Alessandria, 560 Asti, 364 Biella, 981 Cuneo, 719 Novara, 3903 Torino, 395 Vercelli, 273 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17.30. 199.074 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 199.074 (+806 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.374 Alessandria,  10.099 Asti, 6867 Biella, 27.820 Cuneo, 15.587 Novara, 104.225 Torino, 7.455 Vercelli,  6.996 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.031 extraregione e 1.620 in fase di definizione.

Venerdì 22 gennaio

Ore 18.30 Aggiornamento delle vaccinazioni. Sono 3512 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). Sono 1.266 le seconde dosi somministrate oggi.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 136.997 dosi, delle quali 6369 come seconda, corrispondenti all’81,44% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì.

Ore 17. La situazione dei contagi. Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 849 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 143 dopo test antigenico), pari al 4% dei 21.060 tamponi eseguiti, di cui 13.908 antigenici. Degli 849 nuovi casi gli asintomatici sono 370 (43,6%).

I casi sono così ripartiti: 208 screening, 434 contatti di caso, 207 con indagine in corso; per ambito: 84 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 74 scolastico, 691 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 220.155 così suddivisi su base provinciale: 19.696 Alessandria, 11.407 Asti, 7618 Biella, 30.535 Cuneo, 17.200 Novara, 114.698 Torino, 8263 Vercelli, 7847 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1132 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1759 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 152 (-7 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2342 (-77 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.845.

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.332.667 (+21.060 rispetto a ieri), di cui 993.711 risultati negativi.

Ore 17. I decessi diventano 8548. Sono 23 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8548 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1297 Alessandria, 560 Asti, 364 Biella, 977 Cuneo, 712 Novara, 3890 Torino, 395 Vercelli, 272 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17. 198.268 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 198.268 (+1063 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.292 Alessandria, 10.040 Asti, 6840 Biella, 27.698 Cuneo, 15.490 Novara, 103.907 Torino, 7425 Vercelli, 6937 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1027 extraregione e 1612 in fase di definizione.

Giovedi 21 gennaio

Ore 18.30. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 6100 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 132.754 dosi, delle quali 4951 come seconda, corrispondenti al 79% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura la cui consegna è stata completata nella giornata di ieri.
Oggi, intanto, i vertici dell’Unità di crisi, alla luce dell’annunciata riduzione da parte di Pfizer di 26.910 dosi di vaccino sulle 59.670 previste in consegna la prossima settimana, hanno incontrato i direttori generali delle aziende sanitarie del Piemonte per verificare la necessità di rimodulare la prima fase della campagna vaccinale e risolvere eventuali criticità.

Prudenzialmente, il ragionamento è stato condotto nell’ipotesi che il colosso farmaceutico ridimensioni nella stessa misura le sue forniture anche nella prima settimana di febbraio. Anche in quest’ultima eventualità l’esito delle consultazioni ha restituito un quadro nel complesso confortante sul fatto di poter proseguire la vaccinazione come da programma. Grazie ad una compensazione di fiale tra le aziende, tutte saranno in grado di garantire la seconda somministrazione e il proseguimento della prima, laddove non ancora terminata, seppure alcune in modo rallentato. In ogni caso, sarà effettuato un monitoraggio quotidiano sull’avanzamento del piano vaccinale, per essere pronti a intervenire nell’eventualità di nuove modifiche nelle consegne da parte di Pfizer, che ci si augura ritorni al più presto a rispettare i quantitativi previsti.

Ore 18. La situazione dei contagi. Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 761 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 137 dopo test antigenico), pari al 4,4% dei 17.448 tamponi eseguiti, di cui 11.693 antigenici. Dei 761 nuovi casi gli asintomatici sono 302 (39,7%).

I casi sono così ripartiti: 170 screening, 395 contatti di caso, 196 con indagine in corso; per ambito: 53 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 58 scolastico, 650 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 219.306 così suddivisi su base provinciale: 19.577 Alessandria, 11.359 Asti, .594 Biella, 30.422 Cuneo, 17.116 Novara, 114.306 Torino, 8249 Vercelli, 7792 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1128 a residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1763 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 159(-6 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2419 (-47 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.998. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.311.605 (+17.448 rispetto a ieri), di cui 990.690 risultati negativi.

Ore 18. I decessi diventano 8525. Sono 29 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 6 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8525 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.293 Alessandria, 558 Asti, 364 Biella, 977 Cuneo, 711 Novara, 3.877 Torino, 393 Vercelli, 271 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 18. 197.205 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 197.205 (+1044 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.157 Alessandria, 9954 Asti, 6804 Biella, 27.541 Cuneo, 15.400 Novara, 103.466 Torino, 7385 Vercelli, 6871 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1022 extraregione e 1605 in fase di definizione.

Mercoledì 20 gennaio

Ore 19, Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 5433 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 125.729 dosi, delle quali 1578 come seconda, corrispondenti al 92,82% delle 135.460 finora disponibili per il Piemonte. In queste ore intanto sono state consegnate da Pfizer agli hub piemontesi altre 32.760 dosi, ovvero la quota restante della quarta fornitura, per un totale questa settimana di 44.460 dosi (5850 in meno rispetto a quanto previsto originariamente). Il totale delle dosi consegnate al Piemonte diventa quindi oggi 168.220.

Questa settimana la vaccinazione in Piemonte proseguirà da regolare programma, perché sono state compensate le dosi in meno ricevute con un meccanismo di ridistribuzione tra aziende sanitarie. Pfizer ha comunicato che la prossima settimana consegnerà solo 32.760 dosi rispetto alle circa 50.000 previste. L’Unità di Crisi ha pertanto convocato per domani un incontro con ogni azienda sanitaria per aggiornare la pianificazione della campagna vaccinale della Fase 1, proseguendo nelle nuove vaccinazioni secondo i programmi previsti, con l’indicazione di dare assoluta priorità alle seconde somministrazioni. Le future altre possibili oscillazioni delle consegne da parte di saranno compensate attingendo alle riserve costituite dal sistema sanitario piemontese e con eventuali ridistribuzioni interaziendali. Ciò per consentire, compatibilmente con i ritardi nelle consegne, di concludere entro il 21 febbraio la Fase 1, con la completa somministrazione al personale del servizio sanitario regionale, accanto ad ospiti e operatori delle Rsa.

Ore 16. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 606 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 146 dopo test antigenico), pari al 3,2 % dei 18.868 tamponi eseguiti, di cui 12.125 antigenici. Dei 606 nuovi casi gli asintomatici sono 286 (47,2%). I casi sono così ripartiti: 162 screening, 288 contatti di caso, 156 con indagine in corso; per ambito: 50 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 44 scolastico, 512 popolazione generale.  Il totale dei casi positivi diventa quindi 218.545 così suddivisi su base provinciale: 19.510 Alessandria, 11.341 Asti, 7.554 Biella, 30.290 Cuneo, 17.050 Novara, 113.922 Torino, 8.240 Vercelli, 7.742 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1.126 a residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.770 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 165 (- 3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2466 (- 34 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 11257.I tamponi diagnostici finora processati sono 2.294.157 (+18.868 rispetto a ieri), di cui 986.565 risultati negativi.

Ore 16. I decessi diventano 8.496. Sono 43 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale è ora di 8.496 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.288 Alessandria, 556 Asti, 358 Biella, 976 Cuneo, 704 Novara, 3.869 Torino, 393 Vercelli, 271 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 16.  196.161 Pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 196.161 (+ 1096 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 17.034 Alessandria, 9.889 Asti, 6.772 Biella, 27.339 Cuneo, 15.294 Novara, 103.038 Torino, 7.354 Vercelli, 6.822 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.018 extraregione e 1601 in fase di definizione.

 

 Martedì 19 gennaio

Ore 18.30.Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 5481 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30).

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 119.581 dosi, delle quali 898 come seconda, corrispondenti all’88.3% delle 135.460 finora consegnate al Piemonte (la percentuale è inferiore a quella di ieri perchè il calcolo è stato fatto tenendo conto anche della prima parte della quarta fornitura consegnata nelle scorse ore; si attende da Pfizer la consegna delle restante quota settimanale prevista per il Piemonte).

Ore 17. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 716 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 124 dopo test antigenico), pari al 3,5 % dei 20.319 tamponi eseguiti, di cui 12.585 antigenici. Dei 716 nuovi casi gli asintomatici sono 360 (50,3%).I casi sono così ripartiti: 237 screening, 348 contatti di caso, 131 con indagine in corso; per ambito: 46 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 44 scolastico, 626 popolazione generale.  Il totale dei casi positivi diventa quindi 217.939, così suddivisi su base provinciale: 19.424 Alessandria, 11.301 Asti, 7.541 Biella, 30.207 Cuneo, 17.031 Novara, 113.591 Torino, 8.231 Vercelli, 7.716 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1.122 a residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.775 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 168 (+2 rispetto a ieri).I ricoverati non in terapia intensiva sono 2500 (+30 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 11.753.I tamponi diagnostici finora processati sono 2.275.289 (+20.319 rispetto a ieri), di cui 983.326 risultati negativi.

Ore 17. I decessi sono 8453. Sono 34 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8453 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.288 Alessandria, 548 Asti, 351 Biella, 965 Cuneo, 704 Novara, 3.855 Torino, 390 Vercelli, 271 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 81 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17. 195.065 pazienti guariti.I pazienti guariti sono complessivamente 195.065 (+1033 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.920 Alessandria, 9.803 Asti, 6.739 Biella, 27.157 Cuneo, 15.230 Novara, 102.518 Torino, 7.329 Vercelli, 6.758 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.012 extraregione e 1599 in fase di definizione.

Lunedì 18 gennaio

Ore 19. Monitoraggio della campagna vaccinale. Si è appena conclusa presso il Dirmei la riunione di monitoraggio sul Piano Vaccini Covid della Regione Piemonte, organizzata dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore Luigi Genesio Icardi, durante la quale è stato concordato il cronoprogramma per la prosecuzione della campagna vaccinale in Piemonte, che verrà illustrato nell’incontro delle Regioni con il Governo previsto per domani sera.

Il 30 gennaio il Piemonte promuoverà un “Vaccine day” di inizio della vaccinazione per gli ultra80enni, per i quali si useranno le dosi di Moderna. Confermata per il 27 gennaio la fine della somministrazione delle prime dosi della Fase1 e per il 21 febbraio la conclusione dell'inoculazione della seconda dose al personale del sistema sanitario regionale e agli operatori e ospiti delle Rsa.

Ore 18. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 4993 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17:30): a 4788 è stata somministrata la prima dose, a 205 la seconda.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 112.841 dosi (di cui 851 come seconda), corrispondenti al 91,18% delle 123.760 finora consegnate al Piemonte.

Ore 16.30. La situazione dei contagi L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 435 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 66 dopo test antigenico), pari al 4% dei 10.817 tamponi eseguiti, di cui 6783 antigenici. Dei 435 nuovi casi gli asintomatici sono 191 (43,9%).

I casi sono così ripartiti:123 screening, 210 contatti di caso, 102 con indagine in corso; per ambito: 41 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 38 scolastico, 356 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 217.223, così suddivisi su base provinciale: 19.361 Alessandria, 11.251 Asti, 7.533 Biella, 30.097 Cuneo, 17.008 Novara, 113.182 Torino, 8.220 Vercelli, 7.688 Verbano-Cusio-Ossola, oltre 1.116 a residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.767 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 166 (+2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2470 (+ 10 rispetto a ieri).Le persone in isolamento domiciliare sono 12.136, I tamponi diagnostici finora processati sono 2.254.970 (+10.817 rispetto a ieri), di cui 978.243 risultati negativi.

Ore 16.30 I decessi diventano 8419. Sono 19 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 6 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8419 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.282 Alessandria, 543 Asti, 351 Biella, 961 Cuneo, 699 Novara, 3.848 Torino, 390 Vercelli, 266 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 79 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 16.30. 194.032 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 194.032 (+627 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.870 Alessandria, 9747 Asti, 6.701 Biella, 26.972 Cuneo, 15.161 Novara, 102.012 Torino, 7.279 Vercelli, 6.699 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.008 extraregione e 1583 in fase di definizione.

Domenica 17 gennaio

Ore 19. Aggiornamento sui contagi. Sono 2730 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30): a 2084 è stata somministrata la prima dose, a 646 la seconda dose.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 106.918 dosi, corrispondenti all’86,4% delle 123.760 finora consegnate al Piemonte.

Ore 17. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 495 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 46 dopo test antigenico), pari al 5,7 % degli 8.643 tamponi eseguiti, di cui 3.771 antigenici. Dei 495 nuovi casi gli asintomatici sono 201 (40,6%). I casi sono così ripartiti: 94 screening, 281 contatti di caso, 120 con indagine in corso; per ambito: 15 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 46 scolastico, 434 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 216.788, così suddivisi su base provinciale: 19.311 Alessandria, 11.236 Asti, 7520 Biella, 30.050 Cuneo, 16.941 Novara, 112.961 Torino, 8206 Vercelli, 7676 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1114 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1773 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 164 (+ 2 rispetto a ieri).I ricoverati non in terapia intensiva sono 2460 (-4 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.359. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.244153 (+8643 rispetto a ieri), di cui 976.308 risultati negativi.

Ore 17. I decessi diventano 8400. Sono 19 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8400 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1275 Alessandria, 542 Asti, 349 Biella, 958 Cuneo, 698 Novara, 3843 Torino, 390 Vercelli, 266 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 79 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17. 193.405 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 193.405 (+590 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.761 Alessandria, 9708 Asti, 6668 Biella, 26.882 Cuneo, 15.078 Novara, 101.788 Torino, 7263 Vercelli, 6672 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1007 extraregione e 1578 in fase di definizione.

Sabato 16 gennaio

Ore 19.30. Riduzione della consegna delle dosi di vaccino. La Regione Piemonte sta seguendo con la massima attenzione le conseguenze della riduzione di circa il 30% delle dosi di vaccino contro il Covid che saranno consegnate all’Italia, annunciate il 15 gennaio dalla Pfizer.

Antonio Rinaudo, Commissario dell’area giuridico-amministrativa dell’Unità di Crisi, fa comunque presente che “abbiamo le scorte per il richiamo del vaccino e per fare fronte alla somministrazione della prima dose. Al momento quindi non vi sono particolari ragioni di preoccupazione e la campagna vaccinale prosegue con il cronoprogramma stabilito, fermo restando che monitoriamo l’evolversi della situazione in tempo reale”. Pietro Presti, consulente strategico Covid della Regione, aggiunge che “c’è un piano quotidiano dettagliato per le somministrazioni, che è necessario tenere costantemente aggiornato alla luce di eventuali possibili oscillazioni nelle consegne delle prossime dosi. Siamo pronti a rimodularlo in base alle specifiche esigenze, ma il nostro obiettivo è di concludere la Fase 1 entro il 21 febbraio, e per raggiungerlo è fondamentale che le forniture siano regolari e soprattutto programmate”.

Ore 18. Aggiornamento sulle vaccinazioni. Sono 6285 le persone che oggi hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30).

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 102.444 dosi, corrispondenti all’82,6% delle 123.760 finora consegnate al Piemonte.

Ore 17.30. La situazione dei contagi. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica 1056 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 104 dopo test antigenico), pari al 4,3% dei 24.375 tamponi eseguiti, di cui 15.040 antigenici. Dei 1056 nuovi casi gli asintomatici sono 423 (40%).

I casi sono così ripartiti: 243 screening, 533 contatti di caso, 280 con indagine in corso; per ambito: 43 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 90 scolastico, 923 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 216.293, così suddivisi su base provinciale: 19.258 Alessandria, 11.205 Asti, 7497 Biella, 29.975 Cuneo, 16.893 Novara, 112.742 Torino, 8200 Vercelli, 7646 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1112 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1765 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 162 (-1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2464 (-58 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.471. I tamponi diagnostici finora processati sono 2.235.510 (+24.375 rispetto a ieri), di cui 974.607 risultati negativi.

Ore 17.30. I decessi diventano 8381. Sono 62 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8381 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1274 Alessandria, 540 Asti, 349 Biella, 957 Cuneo, 696 Novara, 3830 Torino, 390 Vercelli, 266 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 79 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Ore 17.30. 192.815 pazienti guariti. I pazienti guariti sono complessivamente 192.815 (+686 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.726 Alessandria, 9635 Asti,6623Biella, 26.818 Cuneo, 15.031 Novara, 101.552 Torino, 7243 Vercelli, 6607 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1007 extraregione e 1573 in fase di definizione.