UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
AMICO MIO
Scaldiamoci le mani
mentre nell' innocenza di un pensiero non riusciamo a leggere il dettaglio.
Amico mio
non avere paura del buio.
Lontane sono le sirene
anche se guardando le lacrime di mia madre dovrei riuscire a capire.
Scaldiamoci a vicenda
perchè il freddo ci rincorre
e non ci concede tregua.
Lontani gli spari,
innocentemente si sorride,
innocentemente si corre.
Amico mio
tanti come noi sono rimasti nelle città.
Sono troppo piccolo per capire
che questa fuga non è un gioco.
Sono troppo piccolo per riconoscere
tutto questo male.
Poesia inedita.
Il tema affrontato è sempre il conflitto Ucraina Russia visto dalla parte dei bambini.
VORREI CAPIRE
Benzina nella mente dei tiranni
che mostrano i muscoli sotto i riflettori.
Vorrei capire se provano mai a pensare,
vorrei capire se hanno mai ammesso una volta la propria colpa.
Hanno un detonatore
che trova la miccia nella sete di potere.
Avanzano gli eserciti
come un' onda pronta a distruggere.
Piovono bombe sugli innocenti,
piove sangue sulle labbra dei civili.
Tiranni in marcia
cavalcano l'ariete.
La benzina nella mente
non è altro che la follia.
Vorrei capire perchè non impariamo mai
e continuiamo a fare germogliare la guerra.
DESERTO
Arrivano i primi raggi del sole
ad accarezzare la sabbia del deserto.
Lunga è ancora la strada
che porta verso casa.
A pieni polmoni
posso respirare la libertà delle idee.
Lunga è la carovana in marcia
è un'onda di colori diversi.
In marcia verso casa
con quel desiderio di stringere forte ciò che manca.
Arrivano i primi raggi di sole tra le dita
è un vortice di emozioni sempre più forti.
Arrivano i primi raggi di sole
a spazzare via tutto il nero.
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