UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
CAPPELLO A CILINDRO
Due occhi
cercano i miei.
Dal suo cappello a cilindro
un biglietto sempre nuovo da donare.
Un viaggio sempre diverso
a cavallo di un drago.
Non chiede nulla in cambio,
aspetta ogni sera il mio arrivo.
Scivolo tra le curve della mente
raggiungendo il mondo dei sogni.
Niente è già deciso
è solo questione di fortuna.
Può esserci un momento di sole
oppure un cielo che minaccia tempesta.
Un viaggio negli abissi dell'inconscio
dove tutto può succedere.
Corro sul filo,
in equilibro tra il vuoto che mi circonda.
Corro oltre ogni limite
finché un suono mi riporterà sulla strada del ritorno.
MASCHERE
Muro,
hai gli occhi rivolti al muro.
Raccolto nei pensieri
quasi raccolto in preghiera.
Al televisore scorrono immagini
di violenti gesti.
Al televisore si fa la gara
al portare la rissa sotto i riflettori.
Non conta più la sostanza
ora chi morde di più
è la star del momento.
La verità non conta,
ognuno la trasforma trovandole abiti nuovi da indossare.
Muro,
hai gli occhi rivolti al muro.
Il tuo è un rifiuto al veleno
e alla violenza.
C'è chi indossa maschere
e con semplicità rinnega pure la madre
per poche monete.
C'è chi si spoglia della propria semplicità
vendendo un sorriso malizioso
per un posto sotto i riflettori.
LA BESTIA UMANA
Strade affollate
di auto
e di sguardi.
Hai gli occhi addosso,
spogliano ogni tuo lato.
La notte chiama a raccolta
creature assetate.
La notte chiama a raccolta
gli istinti più selvaggi.
Non ci sono regole,
non ci sono limiti.
Soldi,
scivolano fuori i soldi.
Non hanno tempo
vogliono tutto subito.
La notte
si aprono le gabbie.
La bestia umana
non può aspettare.
Ciò che provi
non conta ormai.
Non ci sarà rispetto,
non ci sarà mai.
L'uomo vuole tutto,
lo vuole subito.
Non c'è rimorso,
non c'è vergogna.
Il tema affrontato è quello della prostituzione lungo le strade.
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