UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
L' ATTIMO
L'attimo si fermò
e si posò sul suo respiro.
La luce
accarezzò il suo timore
donando le risposte.
Il domani era lì
sulle labbra che l'accolsero con una preghiera.
Dentro il cuore
lei conosceva il viaggio
ed il destino.
Una spada trafiggerà il sorriso,
una croce segnerà la vita nel suo ventre.
Era un angelo
in cambio di un sorriso
le regalò la quiete.
Posò le ali sul suo timore
e ne lasciò germogliare il sole.
L'attimo parlò con dolcezza
e le regalo una preghiera.
L'attimo in un battito d'ali
si confuse con i primi raggi del mattino.
IL FARO
Casa è lì
oltre il faro.
Il mare ha guidato
il corpo fino a terra.
Casa è lì
dove un sorriso è pronto ad accogliere.
Segui la strada
ti condurrà alla destinazione.
La tempesta
è ormai alle spalle.
Casa,
si torna a casa,
la notte è alle porte.
Ci si troverà vicino al fuoco
e si racconterà il lungo cammino.
Casa è lì
oltre il faro.
Una luce accompagnerà
il corpo verso terra.
UN GIORNO COME TANTI
Un giorno come tanti
anche se al riposo
furono aperte le porte delle tenebre.
Le armi sul capo
e una voce a pronunciare il nome.
Fuori dalla porta
cento,
mille come me.
Uomini
e donne in catene.
Era un giorno come tanti altri,
ma il sole non trovò più la sua luce.
Anime
condannate al buio.
Anime in silenzio
abbracciano le lacrime.
In catene
marciano verso il vuoto.
Erano cento,
mille come me.
La poesia parla di quando in Cile Pinochet dopo il colpo di Stato si proclamò presidente e uccise i suoi oppositori.
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