UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
Ora parliamo dell’argomento di oggi e del racconto di una gita alquanto particolare.
In quella mattina di primavera c’era un silenzio assordante, solo la natura parlava: Il Sorapis e l’Antelao, timidamente innevati, sovrastavano il paesaggio, mentre il lago rifletteva come uno specchio le magnifiche Dolomiti.
Era proprio così tutto incantevole in quella giornata, ma attorno a noi non c’era veramente anima viva! Nonostante ciò ci incamminammo lungo il sentiero sul lungo lago. Durante la camminata ci accorgemmo che vi erano sparse, un po’ dappertutto, decori natalizi: pupazzi di neve, alberi di Natale. Ma era Aprile…sembrava, quindi, che il tempo si fosse congelato, o era il freddo mattutino o una allucinazione, oppure semplicemente la baita non aveva ancora avviato la stagione…(peccato perché un caffè caldo avrebbe fatto comodo!)
Ad un tratto incrociammo un passante che, visto le nostre perplessità, ci disse: “ Come non lo sapete… il lago è stato affittato per 4 mesi. Stanno girando un film di Natale”. Ecco spiegato l’arcano! Ah! Che emozione non mi era mai capitato di essere in un set di un film! Si spiegavano così i chilometri di lucette ovunque ma non la totale mancanza di fans e curiosi, visto i nomi famosi degli attori presenti. Ma poi infatti l’uomo aggiunse: “Noi siamo abituati, hanno registrato anche delle serie televisive qui. Tra l’altro proprio una fiction che stanno trasmettendo ora in TV. Le riprese durano di solito tanto tempo e molti attori soggiornano in Paese con noi e vengono pure a mangiare la pizza!”. In effetti, pensandoci bene questo posto penso sia stato scelto come location proprio per la sua semplicità e la sua autenticità. Questa montagna ha veramente un sapore unico quasi fuori dal tempo nonostante la sua vicinanza a centri turistici molto rinomati.
E’ inutile dire che oltre al romanticismo del lago, mi incuriosii molto di questa situazione e decisi di avvicinarmi all’ingresso della baita. Mi appollaiai dietro ai due enormi abeti decorati con palloni rossi giganti. Cominciai a sentire un profumo intensissimo di spaghetti alla carbonara (che fame pazzesca) forse il set era in pausa pranzo. Poi sentii parlare in accento romano…parlavano della ricetta di come era fatto il sugo. Mi feci una risata e non potendo naturalmente assaggiare i loro spaghetti mi accontentai di un panino di mortadella al sacco!
Se poi al cinema guardando questo film sentirete le voci di una bambina che canta andando in altalena allora quella è mia figlia!!!
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