UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
PRIGIONIERO
Ci sono stanze piene di vita
mentre ogni angolo ritrova ossigeno.
Sono castelli di un tempo lontano,
oggi è un giorno di festa a corte.
Le mie labbra
parlano di cavalieri
e dame.
Le mie labbra parlano d'intrighi
e di veleni.
Quando chiudo gli occhi
sento ancora il nitrito dei cavalli
chiamati a fare la loro parte.
C'è un tempo per la festa
e un tempo per la guerra.
Le mie labbra parlano di silenzi,
quei silenzi fatti di lacrime soffocate
per non farsi sentire.
C'è un abbraccio che per anni mancherà
ed il cuore prigioniero di un ricordo
continuerà a sanguinare.
NEVE
Scende la neve
ad imbiancare le strade
ed i tetti della città.
Il dolce profumo dietro ad alcune porte,
la tranquillità di ogni anima.
Nell' ombra ci sono respiri
che la vita vede scivolare lentamente
verso il vortice.
Una sola coperta
non scalderà mai la notte.
Gli occhi lucidi pieni di paura
che il vento freddo arrivi a sollevare l'ultimo respiro
prima della fine.
Le anime della notte
vagano tra i rifiuti.
Cercano uno spiraglio
in tutta questa tristezza.
Chiedono un attimo di ascolto
ad un Dio che rimane in silenzio.
Nell' ombra ci sono respiri
che a fatica trovano un pò di calore.
Ci sono nomi che trovano nella coperta consumata
la propria ancora di salvezza.
Gli occhi lucidi pieni di paura
che arrivi la fine.
RADICI PROFONDE
Avrei voluto ricordi più profondi,
ma sono solo ombre senza un volto.
Avrei voluto più coraggio
per scavare dentro di me.
Ho radici profonde
che parlano di terre lontane.
Avrei voluto avere una voce
custodita dentro di me,
ma è solo un' ombra silenziosa.
Ci sono attimi
dove il pensiero corre linee di confine.
Ci sono porte
che sono rimaste chiuse per troppo tempo.
C'è un tempo per ogni cosa,
ma quell' ombra senza voce
conosce il peso dei miei silenzi.
Avrei voluto più coraggio
per portarla alla luce.
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