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domenica 30 ottobre 2016




TERREMOTO NORCIA E NEI D'INTORNI DI ROMA.
La scossa è stata avvertita fortissima in tutto il centro Italia ma anche lungo tutto lo stivale, da Bolzano alla Puglia. Il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha detto che non si hanno notizie di vittime né dispersi dopo la scossa di terremoto. I feriti sono di lieve entità, tranne una persona che viene segnalata di qualche gravità. Inoltre, tre persone sono state estratte vive dalle macerie a Tolentino, dove si sono avuti diversi crolli a seguito dell'ultima scossa. "Ci sono problemi di viabilità dappertutto, a cominciare dalla Salaria chiusa", ha spiegato ancora il capo della Protezione civile.Ingv: in un giorno 200 eventi sismici - Al confine tra Marche e Umbria oggi, dopo il terremoto di questa mattina alle ore 07:40 di magnitudo 6.5, sono stati localizzati circa 200 eventi sismici. Lo rende noto l'Ingv. L'area interessata dalle repliche, precisa, si estende per circa 30 km, da Accumoli a sud fino a Visso a nord. Riprende, quindi, la parte settentrionale del sistema di faglie che si era attivato con il terremoto del 24 agosto e interessa anche la parte meridionale attivata il 26 ottobre. Alle ore 16:00 sono 15 i terremoti di magnitudo tra 4 e 5.
Scossa più forte del Friuli e L'Aquila, stessa entità Irpinia
La parte alta della frazione di Castelluccio di Norcia è stata praticamente rasa al suolo dal forte terremoto di stamani, lo si apprende al Centro operativo comunale alle porte della città. "E' cambiato per sempre il panorama di quella zona sull'altopiano di Norcia", ha sottolineato uno di quelli che sono riusciti a verificare la situazione sul posto.

giovedì 20 ottobre 2016

Articoli

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19/10/2016 - La Viabilità

COMUNE "STOPPATO" DAL PRIVATO, INTERROGAZIONE DEL GRUPPO MISTO !

Via Camucina Atto 2°... e l'ex Riccardo Rodriquez "si schiera" con il cittadino

19 Ottobre 2016


CITTA' DI PORTOGRUARO
VIA CAMUCINA ATTO 2°
(Comune "stoppato" dal Privato)
Quei Pilastri non si toccano

Interrogazione del Gruppo Misto !
E l'ex consigliere Riccardo Rodriquez
"si schiera" con il cittadino...


Siamo ad una svolta nel "caso" scoppiato in Via Camucina, dove il Comune è stato "stoppato" dal Privato, che si è visto invasa la sua proprietà, e dove si voleva togliere dei Pilastri facente funzione di "dissuasori" o "salva pedoni", perchè secondo il Sindaco Maria Teresa Senatore, ostacolano il passaggio delle carrozzine dei disabili, come informata dal marito che è stato testimone di una spiacevole situazione, come vi ho già riferito in precedenza... (clicca qui)
La notizia ha suscitato un certo clamore mediatico, e anche se la Stampa locale nulla ha riportato, nei Social ha spopolato e creato curiosità per questa "azione di forza" che l'Amministrazione comunale ha tentato di fare, e che qualcuno dice voglia comunque portare a termine a breve con una Ordinanza specifica.
Fosse vero l'arrivo di una Ordinanza comunale, darebbe ragione a coloro che affermano che la Sindaco non aveva l'Autorità necessaria per fare quello che ha fatto nel suo primo intervento in due tempi, ma a parte questo, abbandoniamo il condizionale e andiamo sul certo, perchè è statadepositata una Interrogazione consiliare  (clicca qui) a risposta scritta e verbale, da parte del Gruppo Misto, composta da Luciano Gradini (capogruppo), Alida Manzato e Paolo Scarpa, che facendo riferimento al mio articolo pubblicato nel sito "La voce del cittadino", chiede di sapere:
-            se quanto riportato è vero
-          se corrispondente al vero, e visto che le segnalazioni di "proprietà privata" sono diverse e evidenti, la ragione per cui è stato disposto l'intervento di rimozione del pilastro SENZA una verifica di eventuali convenzioni esistenti fra i privati proprietari e Comune e SENZA un minimo accenno di contatto con gli stessi.
Ma c’è anche una ulteriore novità, molto importante, perché l’ex consigliere comunale Riccardo Rodriquez, che come paladino della Categoria dei disabili a cui appartiene, ha dovuto affrontare molte battaglie e pregiudizi, e pertanto ha una certa esperienza in materia di barriere architettoniche, ed è sua l’azione che ha portato all’installazione nel Palazzo Municipale di un Ascensore per dare a tutti la possibilità di accedervi, giusto per citarvi un esempio del suo operato e impegno, si è trovato a passare casualmente per Via Camucina, percorso che fa spesso per andare in Centro o alle Poste, e non ha avuto nessuna difficoltà nell’accettare la richiesta della Famiglia Favero – Samà, di essere fotografato mentre attraversava i Pilastri “incriminati”… (clicca qui)
Una foto che penso sciolga molti dubbi, e che ho usato anche in copertina, credo che Rodriquez  abbia accettato di farsi fotografare, non per andare contro l’Amministrazione comunale o la Sindaco, ma pensando di essere di aiuto e per “ridimensionare”  una situazione che aveva intuito potesse sfociare in una “guerra” tra Cittadino privato e Comune , ma che ha comunque dimostrato che lui in questa vicenda sta dalla parte del cittadino, e di questo la Sindaco dovrebbe tenerne giusto conto, prima di fare altri “passi falsi”…
Concludo con una semplice riflessione, perché la Senatore d’improvviso si è svegliata  e ha mandato urgentemente degli operai a “risolvere” un problema di barriere architettoniche che sono lì da ben 17 anni, e non interviene nelle altre molteplici situazioni di rischio ben più evidenti e presenti in Città ? Mistero…e sia ben chiaro,  sappiamo che sono situazioni che ha “ereditato”, e porto un esempio semplificativo, citando il marciapiede del Ponte sul Lemene di Via Matteotti, una vera trappola per tutti, e non solo per i disabili, perché la Sindaco Senatore non manda subito due operai anche in quel luogo (clicca qui), mi verrebbe facile una battuta, ma  evito…

G.B.




PROBLEMATICHE DI VIA CAMUCINA
L'INTERROGAZIONE DEL GRUPPO MISTO


Portogruaro, 18 Ottobre 2016
Protocollo generale  Tipo E
n. 0040915 del 18.10.2016
                                                     Al Presidente Consiglio Comunale
                                                     Comune dì PORTOGRUARO
                                                      Al Sindaco
                                                      Comune di PORTOGRUARO

I sottoscritti Gradini Luciano, Manzato Alida e Scarpa Bonazza Buora Paolo, Consiglieri Comunali del Gruppo Misto, presentano alle S.V. ai sensi dell'art. 33 del Regolamento del Consiglio Comunale, la seguente Interrogazione a risposta scritta e verbale, da trasmettere per conoscenza ai Signori Capigruppo Consiliari:

II giorno 12 ottobre 2016, nella Home Page del sito “La Voce del Cittadino",è apparsa la notizia di un fatto verificatosi in Portogruaro tra l'Amministrazione Comunale e privati cittadini che, se confermato, crea nuovamente imbarazzo sull'operato di questa Amministrazione.
Dall'articolo si evince che, nella mattinata dell'11 ottobre 2016, alcuni operai e un tecnico del Comune -su disposizione dell'Amministrazione / Sindaco, si sono recati In via Camucina per rimuovere il pilastro centrale dei tre presenti sulla strada.
Richiamati dal trambusto, i proprietari della strada si sono precipitati all'esterno e, considerato che la strada è privata, hanno chiesto spiegazioni e bloccato l'intervento in corso.
Gli operai, nonostante le delucidazioni richieste e non soddisfacendo i proprietari, sono stati costretti a contattare telefonicamente la Signora Sindaco, la quale ha comunicato ai privati cittadini che, in mancanza di un accordo entro le 24 ore, avrebbe disposto la rimozione di tutti e tre i pilastri –avendone l'autorità- con un'ordinanza, adducendo come motivazione il consentire agevole del passaggio di disabili in carrozzina.
L'indomani mattina, all'arrivo del tecnico e degli operai comunali in Via Camucina, i proprietari hanno esibito un documento datato 11 novembre 1999 del Comune di Portogruaro che attesta la proprietà privata della strada e dove si dichiara che qualsiasi intervento il Comune intenda realizzare deve essere preventivamente concordato con i privati proprietari (prot. nr. 0036235 dell’11.11.1999 .."pilastri che... mai verranno rimossi senza il loro assenso......” qualsiasi intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova opera che l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria, dovranno essere fatti previa contrattazione e consenso dei suddetti proprietari")
Gli operai ed il tecnico, prendendo atto del documento, hanno informato l'Amministrazione e abbandonato il cantiere.
Tutto ciò premesso

interrogano l’Amministrazione Comunale per sapere

- se quanto riportato nel sito corrisponde al vero
- se corrispondente al vero, e visto che le segnalazioni di "proprietà privata" sono diverse e evidenti, la ragione per cui è stato disposto l'intervento di rimozione del pilastro SENZA una verifica di eventuali convenzioni esistenti fra i privati proprietari e Comune e SENZA un minimo accenno di contatto con gli stessi.

                                                F.to     Gradini Luciano
                                                            Manzato Alida
                                                            Scarpa Bonazza Buora Paolo




ARTICOLI IN ARCHIVIO...

VIA CAMUCINA: STOP AL COMUNE CHE
12/10/2016 - La Viabilità (aggiornato)

VIA CAMUCINA: STOP AL COMUNE CHE "IRROMPE" IN PROPRIETA' PRIVATA !

Impedita rimozione dei Pilastri, interviene la Sindaco, ma spunta un Documento..

lunedì 17 ottobre 2016

AGGIORNAMENTO

Articoli
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12/10/2016 - La Viabilità

VIA CAMUCINA: STOP AL COMUNE CHE "IRROMPE" IN PROPRIETA' PRIVATA
Impedita rimozione dei Pilastri, interviene la Sindaco, ma spunta un Documento..
http://www.gianfrancobattiston.it/images/articoli/vi0003104
12 Ottobre 2016


CITTA' DI PORTOGRUARO
L'IGNORANZA DEL SINDACO
STOP IN VIA CAMUCINA ! 
FERMATI OPERAI COMUNALI
E' STRADA PRIVATA,
NON SI TOCCA NIENTE !
Volevano togliere pilastri"SALVA PEDONI",
senza Autorizzazione
e senza Ordinanza alcuna !
La Proprietà si oppone,
c'è un Accordo del 1999...   

Spesso si sente dire che la Legge non ammette ignoranza, ed è vero, anche se però a volte , in determinati casi , serve come attenuante , ma non credo si possa applicare in questa circostanza, perchè maniere e modi sono stati privi del rispetto verso il Cittadino, in quanto nemmeno avvisato della "invasione" della sua Proprietà privata... 
Ma andiamo con ordine, ieri mattina ho ricevuto una telefonata dove mi si avvisava di un "animato contenzioso" avvenuto il giorno prima in Via Camucina, dove degli operai comunali stavano per togliere dei Pilastri "salva pedoni" che servono ad impedire il passaggio degli autoveicoli, e oltre che essere uno dei più suggestivi angoli di Portogruaro, c'è da dire che questa strada è di Proprietà privata, e non del Comune...
Mentre gli operai avevano già iniziato a togliere i ciottoli cementatiattorno alla base dei pilastri, è intervenuta in strada la Famiglia proprietaria di quella porzione di terreno: Padre , Madre e Figlio, che hanno fermato subito lo "sradicamento" dei Piloni, diffidando gli operai a continuare, altrimenti avrebbe chiamato i Carabinieri, potete immaginarvi lo stupore e imbarazzo degli incolpevoli addetti comunali, che si sono anche visti sbandierare sotto il naso delle Carte, che di fatto li metteva dalla parte del torto, e così hanno informato il Comune e se ne sono andati, in attesa che si chiarisca bene tutta la vicenda...
Erano circa le 11 del mattino di martedì 11, quando erano arrivati gli operai comunali, e dopo le ore 12 è arrivata la telefonata del sindaco Maria Teresa Senatore, che vista la "resistenza" della Famiglia Favero - Samà, che sono i proprietari del terreno, ha detto che se non si trovava un accordo, lei avrebbe fatto togliere tutti e tre i Pilastri, in quanto come Sindaco ne aveva l'autorità, e avrebbe fatto l'indomani una Ordinanza specifica, perchè la situazione in essere impediva il passaggio dei disabili in carrozzina.
Ma la Sindaco per motivare meglio questa sua intenzione ha detto di più,spiegando che suo marito (Renzo Mazzon, ex Consigliere comunale, ex Candidato sindaco, ex assessore comunale), è stato testimone di uno spiacevole episodio, dove un disabile è rimasto incastrato con la sua carrozzina tra i Pilastri, e ci sono volute 2 persone per "liberarlo", così quando è arrivato a casa le ha chiesto di intervenire !
Ora, non metto in dubbio l'increscioso incidente avvenuto, anche se la versione che mi è stata data in loco è leggermente diversa, il disabile in questione è persona conosciuta e pare che il suo "mezzo di trasporto" non sia omologato, ma non è questo il problema, bene ha fatto la Sindaco ad interessarsi di questa vicenda, il problema delle barriere architettoniche a Portogruaro esiste, anche se non mi pare che fino adesso questa Amministrazione comunale abbia fatto interventi di rilievo in questo senso, ma da qualche parte si deve pur cominciare...
Dunque, su segnalazione del marito Mazzon, la sindaco Senatore decide di far togliere dei Pilastri per facilitare il passaggio dei mezzi per disabili, la Proprietà si oppone, nella telefonata intercorsa non si trova un accordo, anzi la signora Samà si dice intenzionata a chiamare i Carabinieri e di rivolgersi ad un Avvocato, in quanto i possesso di Documentazione che dimostrano i suoi diritti e accordi precedenti stipulato con l'Amministrazione comunale di allora, che vedeva come sindaco Gastone Rabacchin...
A questo punto il Sindaco, prima di andare avanti con una Ordinanzaimpositiva, decide di mandare il Dirigente dell'Ufficio manutenzione a "trattare" per trovare un accordo, e qui "casca l'asino", perche si scopre quello che IGNORAVANO e NON SAPEVANO, ossia, l'Atto stipulato con il Comune, riportante data 11 novembre 1999, protocollo numero 0036235 , firmato dall'Assessore ai Lavori Pubblici, rag. Antonio Bertoncello (clicca qui), che
al punto 2 si legge al riguardo dei Pilastri "che mai verranno rimossi senza il loro assenso",
e al punto 4
"qualsiasi intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova opera che l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno essere fatti previa contattazione e consenso dei suddetti proprietari."
Pertanto, facendo fede a quanto scritto in questo Documento agli Atti del Comune di Portogruaro, di cui la Sindaco ignorava l'esistenza, anche se sono cambiate le normative e gli spazi misurati trai Pilastri dal Dirigente della manutenzione nel suo secondo intervento, non sono più corrispondenti alle nuove Leggi in materia, benchè l'azione sia lodevole nel suo intento di facilitare la circolazione anche ai più svantaggiati, non si poteva e doveva intervenire nelle maniere e nei modi sopra riportati, non rispettando un Accordo vincolante in essere, e senza avviso alcuno !
Per concludere, fortuna ha voluto che sia passato in Via Camucina (*), proprio quando era in corso un "faccia a faccia" tra Comune e Cittadino(clicca qui), presente non so quale veste, anche il consigliere comunale Roberto Zanin, la signora Samà mi ha raccontato nel dettaglio tutta la vicenda, e mostrato relativa documentazione, sono successivamente venuto in possesso del Documento "principe" che dimostra i diritti della Famiglia in questione, e la signora Samà si è lamentata per questo comportamento e atteggiamento nei loro confronti della Amministrazione comunale e del Sindaco Senatore, considerati arroganti e poco rispettosi nel confronto del cittadino, buon senso ed educazione avrebbe voluto che almeno una suonata al campanello di casa per dire cosa volevano fare, andava fatta, io come "voce del cittadino" la parola suonata sarei stato tentato di usarla diversamente, ma siccome sono una persona a modo ed educata, dico soltanto che la Sindaco ha sbagliato perchè ignorava l'esistenza di un Vincolo stipulato tra Comune e Privato cittadino, e l'auspicio che in futuro si informi meglio prima di agire, come la Torre Civica Campanaria insegna... o Campanile docet !

AGGIORNAMENTO del 14.10.2016

Il Comune di Portogruaro ha ripristinato quanto rimosso nel tentativo di togliere alcuni Pilastri, il ciottolato è stato cementato attorno alla base degli stessi (meno uno), e in più sono stati pure ripuliti... (clicca qui)
Questo "intervento riparatore" dovrebbe significare che la ragione sta dalla parte del Privato cittadino proprietario dell'area, adesso speriamo che almeno qualcuno della Amministrazione comunale porga le sue scuse ! 

G.B.


COMUNE DI PORTOGRUARO

Data, 11 Novembre 1999
Protocollo 0036235
                                                                         Ai Signori Favero Renzo
                                                                         e Samà Assunta
                                                                         Via Camucina n. 5
                                                                         PORTOGRUARO


OGGETTO: Lavori di sistemazione di Via Camucina.

Con riferimento alla precorsa corrispondenza ed agli incontri effettuati ed in coerenza con in comportamenti in qui tenuti si dichiara ai signori in indirizzoe precisamente Favero . Renzo e Samà Assunta, nella loro qualità di proprietari dei -mappali 373 e 374 dei Foglio 27 del Catasto del Comune di Portogruaro, residenti in Via Camucina n. 3 e 5, quanto segue:
1.         l'amministrazione comunale con l'attuale intervento di pavimentazione della Via Camucina non intende acquisire o ledere in alcun modo il diritto di proprietà dei signori su indicati, per l'attuale momento e per sempre in avvenire;
2.         sarà mantenuto l'attuale stato di accesso e parcheggio degli automezzi sulla strada di loro proprietà alla quale vi accedono dalla Via Spanti, accedono invece dalla Via Spiga il resto dei frontisti posizionati al di là degli attuali tre pilastri, pilastri che segnano la divisione delle due servitù eche mai verranno rimossi senza il loro assenso;
3.         la suddetta strada resterà solo pedonabile  (avendo i pedoni acquisito il diritto di passaggio) mentre sarà impedito l'accesso ai motorini ed agli altri mezzi motorizzati che non appartengano agli aventi diritto;
4.         qualsiasi intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova operache l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno essere fatti previa contattazione e consenso dei suddetti proprietari.

Distinti saluti.
                                                            L’Assessore ai Lavori Pubblici
                                                                 Rag. Antonio Bertoncello



giovedì 13 ottobre 2016


DAL BLOG DI GIANFRANCO BATTISTON "LA VOCE DEL CITTADINO"

12/10/2016 - La Viabilità

VIA CAMUCINA: STOP AL COMUNE CHE "IRROMPE" IN PROPRIETA' PRIVATA

Impedita rimozione dei Pilastri, interviene la Sindaco, ma spunta un Documento..

12 Ottobre 2016


CITTA' DI PORTOGRUARO
L'IGNORANZA DEL SINDACO
STOP IN VIA CAMUCINA 
FERMATI OPERAI COMUNALI
E' STRADA PRIVATA,
NON SI TOCCA NIENTE !
Volevano togliere pilastri"SALVA PEDONI",
senza Autorizzazione
e senza Ordinanza alcuna !
La Proprietà si oppone,
c'è un Accordo del 1999...   

Spesso si sente dire che la Legge non ammette ignoranza, ed è vero, anche se però a volte , in determinati casi , serve come attenuante , ma non credo si possa applicare in questa circostanza, perchè maniere e modi sono stati privi del rispetto verso il Cittadino, in quanto nemmeno avvisato della "invasione" della sua Proprietà privata... 
Ma andiamo con ordine, ieri mattina ho ricevuto una telefonata dove mi si avvisava di un "animato contenzioso" avvenuto il giorno prima in Via Camucina, dove degli operai comunali stavano per togliere dei Pilastri "salva pedoni" che servono ad impedire il passaggio degli autoveicoli, e oltre che essere uno dei più suggestivi angoli di Portogruaro, c'è da dire che questa strada è di Proprietà privata, e non del Comune...
Mentre gli operai avevano già iniziato a togliere i ciottoli cementatiattorno alla base dei pilastri, è intervenuta in strada la Famiglia proprietaria di quella porzione di terreno: Padre , Madre e Figlio, che hanno fermato subito lo "sradicamento" dei Piloni, diffidando gli operai a continuare, altrimenti avrebbe chiamato i Carabinieri, potete immaginarvi lo stupore e imbarazzo degli incolpevoli addetti comunali, che si sono anche visti sbandierare sotto il naso delle Carte, che di fatto li metteva dalla parte del torto, e così hanno informato il Comune e se ne sono andati, in attesa che si chiarisca bene tutta la vicenda...
Erano circa le 11 del mattino di martedì 11, quando erano arrivati gli operai comunali, e dopo le ore 12 è arrivata la telefonata del sindaco Maria Teresa Senatore, che vista la "resistenza" della Famiglia Favero - Samà, che sono i proprietari del terreno, ha detto che se non si trovava un accordo, lei avrebbe fatto togliere tutti e tre i Pilastri, in quanto come Sindaco ne aveva l'autorità, e avrebbe fatto l'indomani una Ordinanza specifica, perchè la situazione in essere impediva il passaggio dei disabili in carrozzina.
Ma la Sindaco per motivare meglio questa sua intenzione ha detto di più,spiegando che suo marito (Renzo Mazzon, ex Consigliere comunale, ex Candidato sindaco, ex assessore comunale), è stato testimone di uno spiacevole episodio, dove un disabile è rimasto incastrato con la sua carrozzina tra i Pilastri, e ci sono volute 2 persone per "liberarlo", così quando è arrivato a casa le ha chiesto di intervenire !
Ora, non metto in dubbio l'increscioso incidente avvenuto, anche se la versione che mi è stata data in loco è leggermente diversa, il disabile in questione è persona conosciuta e pare che il suo "mezzo di trasporto" non sia omologato, ma non è questo il problema, bene ha fatto la Sindaco ad interessarsi di questa vicenda, il problema delle barriere architettoniche a Portogruaro esiste, anche se non mi pare che fino adesso questa Amministrazione comunale non abbia fatto interventi di rilievo in questo senso, ma da qualche parte si deve pur cominciare...
Dunque, su segnalazione del marito Mazzon, la sindaco Senatore decide di far togliere dei Pilastri per facilitare il passaggio dei mezzi per disabili, la Proprietà si oppone, nella telefonata intercorsa non si trova un accordo, anzi la signora Samà si dice intenzionata a chiamare i Carabinieri e di rivolgersi ad un Avvocato, in quanto i possesso di Documentazione che dimostrano i suoi diritti e accordi precedenti stipulato con l'Amministrazione comunale di allora, che vedeva come sindaco Gastone Rabacchin...
A questo punto il Sindaco, prima di andare avanti con una Ordinanzaimpositiva, decide di mandare il Dirigente dell'Ufficio manutenzione a "trattare" per trovare un accordo, e qui "casca l'asino", perche si scopre quello che IGNORAVANO e NON SAPEVANO, ossia, l'Atto stipulato con il Comune, riportante data 11 novembre 1999, protocollo numero 0036235 , firmato dall'Assessore ai Lavori Pubblici, rag. Antonio Bertoncello (clicca qui), che
al punto 2 si legge al riguardo dei Pilastri "che mai verranno rimossi senza il loro assenso",
e al punto 4
"qualsiasi intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova opera che l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno essere fatti previa contattazione e consenso dei suddetti proprietari."
Pertanto, facendo fede a quanto scritto in questo Documento agli Atti del Comune di Portogruaro, di cui la Sindaco ignorava l'esistenza, anche se sono cambiate le normative e gli spazi misurati trai Pilastri dal Dirigente della manutenzione nel suo secondo intervento, non sono più corrispondenti alle nuove Leggi in materia, benchè l'azione sia lodevole nel suo intento di facilitare la circolazione anche ai più svantaggiati, non si poteva e doveva intervenire nelle maniere e nei modi sopra riportati, non rispettando un Accordo vincolante in essere, e senza avviso alcuno !
Per concludere, fortuna ha voluto che sia passato in Via Camucina (*), proprio quando era in corso un "faccia a faccia" tra Comune e Cittadino(clicca qui), presente non so quale veste, anche il consigliere comunale Roberto Zanin, la signora Samà mi ha raccontato nel dettaglio tutta la vicenda, e mostrato relativa documentazione, sono successivamente venuto in possesso del Documento "principe" che dimostra i diritti della Famiglia in questione, e la signora Samà si è lamentata per questo comportamento e atteggiamento nei loro confronti della Amministrazione comunale e del Sindaco Senatore, considerati arroganti e poco rispettosi nel confronto del cittadino, buon senso ed educazione avrebbe voluto che almeno una suonata al campanello di casa per dire cosa volevano fare, andava fatta, io come "voce del cittadino" la parola suonata sarei stato tentato di usarla diversamente, ma siccome sono una persona a modo e d educata, dico soltanto che la Sindaco ha sbagliato perchè ignorava l'esistenza di un Vincolo stipulato tra Comune e Privato cittadino, e l'auspicio che in futuro si informi meglio prima di agire, come la Torre Civica Campanaria insegna... o Campanile docet !

G.B.

COMUNE DI PORTOGRUARO

Data, 11 Novembre 1999
Protocollo 0036235
                                                                         Ai Signori Favero Renzo
                                                                         e Samà Assunta
                                                                         Via Camucina n. 5
                                                                         PORTOGRUARO


OGGETTO: Lavori di sistemazione di Via Camucina.

Con riferimento alla precorsa corrispondenza ed agli incontri effettuati ed in coerenza con in comportamenti in qui tenuti si dichiara ai signori in indirizzoe precisamente Favero . Renzo e Samà Assunta, nella loro qualità di proprietari dei -mappali 373 e 374 dei Foglio 27 del Catasto del Comune di Portogruaro, residenti in Via Camucina n. 3 e 5, quanto segue:
1.         l'amministrazione comunale con l'attuale intervento di pavimentazione della Via Camucina non intende acquisire o ledere in alcun modo il diritto di proprietà dei signori su indicati, per l'attuale momento e per sempre in avvenire;
2.         sarà mantenuto l'attuale stato di accesso e parcheggio degli automezzi sulla strada di loro proprietà alla quale vi accedono dalla Via Spanti, accedono invece dalla Via Spiga il resto dei frontisti posizionati al di là degli attuali tre pilastri, pilastri che segnano la divisione delle due servitù eche mai verranno rimossi senza il loro assenso;
3.         la suddetta strada resterà solo pedonabile  (avendo i pedoni acquisito il diritto di passaggio) mentre sarà impedito l'accesso ai motorini ed agli altri mezzi motorizzati che non appartengano agli aventi diritto;
4.         qualsiasi intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova operache l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno essere fatti previa contattazione e consenso dei suddetti proprietari.

Distinti saluti.
                                                            L’Assessore ai Lavori Pubblici
                                                                 Rag. Antonio Bertoncello