12 Ottobre 2016
CITTA' DI PORTOGRUARO
L'IGNORANZA DEL SINDACO
STOP IN VIA
CAMUCINA !
FERMATI OPERAI COMUNALI
E' STRADA PRIVATA,
NON SI TOCCA NIENTE !
Volevano togliere pilastri"SALVA
PEDONI",
senza Autorizzazione
e senza
Ordinanza alcuna !
La Proprietà
si oppone,
c'è un
Accordo del 1999...
Spesso si sente dire che la Legge non ammette
ignoranza, ed è vero, anche se però a volte , in determinati casi , serve come
attenuante , ma non credo si possa applicare in questa circostanza, perchè
maniere e modi sono stati privi del rispetto verso il Cittadino, in
quanto nemmeno avvisato della "invasione" della
sua Proprietà privata...
Ma andiamo con ordine, ieri mattina ho ricevuto
una telefonata dove mi si avvisava di un "animato contenzioso"
avvenuto il giorno prima in Via Camucina, dove degli operai comunali
stavano per togliere dei Pilastri "salva pedoni" che servono ad
impedire il passaggio degli autoveicoli, e oltre che essere uno dei più
suggestivi angoli di Portogruaro, c'è da dire che questa strada è di
Proprietà privata, e non del Comune...
Mentre gli operai avevano già iniziato a togliere
i ciottoli cementatiattorno
alla base dei pilastri, è intervenuta in strada la Famiglia proprietaria di
quella porzione di terreno: Padre , Madre e Figlio, che hanno fermato
subito lo "sradicamento" dei Piloni, diffidando gli operai a
continuare, altrimenti avrebbe chiamato i Carabinieri, potete immaginarvi
lo stupore e imbarazzo degli incolpevoli addetti comunali, che si sono
anche visti sbandierare sotto il naso delle Carte, che di fatto li metteva
dalla parte del torto, e così hanno informato il Comune e se ne sono
andati, in attesa che si chiarisca bene tutta la vicenda...
Erano circa le 11 del mattino di martedì 11, quando erano arrivati gli
operai comunali, e dopo le ore 12 è arrivata la telefonata del sindaco
Maria Teresa Senatore, che vista la "resistenza" della Famiglia
Favero - Samà, che sono i proprietari del terreno, ha detto che se non si
trovava un accordo, lei avrebbe fatto togliere tutti e tre i Pilastri, in
quanto come Sindaco ne aveva l'autorità, e avrebbe fatto l'indomani una
Ordinanza specifica, perchè la situazione in essere impediva il passaggio
dei disabili in carrozzina.
Ma la Sindaco per motivare meglio questa sua intenzione
ha detto di più,spiegando che suo marito (Renzo Mazzon, ex Consigliere
comunale, ex Candidato sindaco, ex assessore comunale), è stato testimone
di uno spiacevole episodio, dove un disabile è rimasto incastrato con la
sua carrozzina tra i Pilastri, e ci sono volute 2 persone per
"liberarlo", così quando è arrivato a casa le ha chiesto di
intervenire !
Ora, non metto in dubbio l'increscioso
incidente avvenuto, anche se la versione che mi è stata data in
loco è leggermente diversa, il disabile in questione è persona
conosciuta e pare che il suo "mezzo di trasporto" non sia
omologato, ma non è questo il problema, bene ha fatto la Sindaco ad
interessarsi di questa vicenda, il problema delle barriere
architettoniche a Portogruaro esiste, anche se non mi pare che
fino adesso questa Amministrazione comunale abbia fatto interventi di
rilievo in questo senso, ma da qualche parte si deve pur cominciare...
Dunque, su segnalazione del marito Mazzon, la sindaco Senatore decide
di far togliere dei Pilastri per facilitare il passaggio dei mezzi per
disabili, la Proprietà si oppone, nella telefonata intercorsa non si trova
un accordo, anzi la signora Samà si dice intenzionata a chiamare i
Carabinieri e di rivolgersi ad un Avvocato, in quanto i possesso di
Documentazione che dimostrano i suoi diritti e accordi precedenti stipulato
con l'Amministrazione comunale di allora, che vedeva come sindaco Gastone
Rabacchin...
A questo punto il Sindaco, prima di
andare avanti con una Ordinanzaimpositiva, decide
di mandare il Dirigente dell'Ufficio manutenzione a
"trattare" per trovare un accordo, e qui "casca
l'asino", perche si scopre quello che IGNORAVANO e NON SAPEVANO,
ossia, l'Atto stipulato con il Comune, riportante data 11 novembre 1999,
protocollo numero 0036235 , firmato dall'Assessore ai Lavori Pubblici, rag.
Antonio Bertoncello (clicca
qui), che
al punto 2 si legge al riguardo dei
Pilastri "che mai verranno rimossi
senza il loro assenso",
e al punto 4
"qualsiasi intervento di tipo
manutentivo o riguardante nuova opera che l'amministrazione voglia
o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno essere fatti
previa contattazione e consenso dei suddetti proprietari."
Pertanto, facendo fede a quanto scritto in questo
Documento agli Atti del Comune di Portogruaro, di cui la Sindaco ignorava
l'esistenza, anche se sono cambiate le normative e gli spazi misurati trai
Pilastri dal Dirigente della manutenzione nel suo secondo intervento, non
sono più corrispondenti alle nuove Leggi in materia, benchè l'azione sia
lodevole nel suo intento di facilitare la circolazione anche ai più
svantaggiati, non si poteva e doveva intervenire nelle maniere e nei modi
sopra riportati, non rispettando un Accordo vincolante in essere, e senza
avviso alcuno !
Per concludere, fortuna ha voluto che sia passato in Via
Camucina (*),
proprio quando era in corso un "faccia a faccia" tra Comune e
Cittadino(clicca
qui), presente non so quale veste, anche il consigliere comunale
Roberto Zanin, la signora Samà mi ha raccontato nel dettaglio tutta la
vicenda, e mostrato relativa documentazione, sono successivamente venuto in
possesso del Documento "principe" che dimostra i diritti della
Famiglia in questione, e la signora Samà si è lamentata per questo
comportamento e atteggiamento nei loro confronti della Amministrazione
comunale e del Sindaco Senatore, considerati arroganti e poco rispettosi
nel confronto del cittadino, buon senso ed educazione avrebbe voluto che
almeno una suonata al campanello di casa per dire cosa volevano fare,
andava fatta, io come "voce del cittadino" la parola suonata
sarei stato tentato di usarla diversamente, ma siccome sono una persona a
modo ed educata, dico soltanto che la Sindaco ha sbagliato perchè ignorava
l'esistenza di un Vincolo stipulato tra Comune e Privato cittadino, e
l'auspicio che in futuro si informi meglio prima di agire, come la Torre
Civica Campanaria insegna... o Campanile docet !
AGGIORNAMENTO del 14.10.2016
Il Comune di Portogruaro ha ripristinato quanto
rimosso nel tentativo di togliere alcuni Pilastri, il ciottolato è
stato cementato attorno alla base degli stessi (meno uno), e in più sono
stati pure ripuliti... (clicca
qui)
Questo "intervento riparatore" dovrebbe
significare che la ragione sta dalla parte del Privato cittadino
proprietario dell'area, adesso speriamo che almeno qualcuno della
Amministrazione comunale porga le sue scuse !
G.B.
COMUNE DI PORTOGRUARO
Data, 11 Novembre 1999
Protocollo 0036235
Ai Signori Favero
Renzo
e Samà Assunta
Via
Camucina n. 5
PORTOGRUARO
OGGETTO: Lavori di sistemazione di Via Camucina.
Con riferimento alla precorsa corrispondenza
ed agli incontri effettuati ed in coerenza con in
comportamenti in qui tenuti si dichiara ai signori in
indirizzoe
precisamente Favero . Renzo e Samà Assunta, nella loro qualità
di proprietari dei -mappali 373 e 374 dei Foglio 27 del Catasto del
Comune di Portogruaro, residenti in Via Camucina n. 3 e 5, quanto segue:
1. l'amministrazione comunale con
l'attuale intervento di pavimentazione della Via Camucina non intende acquisire o
ledere in alcun modo il diritto di proprietà dei signori su indicati, per
l'attuale momento e per sempre in avvenire;
2. sarà
mantenuto l'attuale stato di accesso e parcheggio degli automezzi sulla
strada di loro proprietà alla quale vi accedono dalla Via Spanti, accedono
invece dalla Via Spiga il resto dei frontisti posizionati al di là degli attuali tre pilastri, pilastri
che segnano la divisione delle due servitù eche mai verranno rimossi
senza il loro assenso;
3. la
suddetta strada resterà solo pedonabile (avendo i pedoni
acquisito il diritto di passaggio) mentre
sarà impedito l'accesso ai motorini ed agli altri mezzi motorizzati che
non appartengano agli aventi diritto;
4. qualsiasi
intervento di tipo manutentivo o riguardante nuova operache
l'amministrazione voglia o vorrà in futuro effettuare a scopo di miglioria,dovranno
essere fatti previa contattazione e consenso dei suddetti
proprietari.
Distinti saluti.
L’Assessore
ai Lavori Pubblici
Rag. Antonio Bertoncello
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