LT 4 BLOG GIANFRANCO FAVERO & PATRIZIA ALIS
IL NOSTRO DIRETTORE FOTOGRAFICO GIAMPIERO NAPOLI INTERVISTA LA BELLISSIMA MODELLA CARLOTTA CECCHETTO.
INTERVISTA
1) Parlaci un po’ di te e e della tua vita , della tua città Natale.
Sono nata a Torino nel 1998 e ho vissuto a Volvera, un paesino di campagna vicino a Pinerolo. Mia mamma è una maestra delle scuole elementari mentre mio padre è progettista meccatronico. Sono cresciuta con l'educazione delle scuole salesiane sia alle medie sia al liceo (ho frequentato il liceo scientifico). Sono sempre stata la più timida e introversa della classe, ma studiavo moltissimo. Non ho mai avuto delle materie che mi piacessero veramente poi ho scoperto la facoltà di Economia e ho scoperto che il marketing, l'amministrazione e le materie economiche facevano per me.
2) Come è nata la tua passione e la tua attività di modella?
Mia nonna aveva già la passione per la fotografia e per fare i filmati. Aveva utilizzato i suoi risparmi per comprare una cinepresa e mia mamma ne era rimasta affascinata. Così ha deciso di trasmettere questa passione anche a me. Mi affascinava il fatto che nonostante tutto potesse cambiare, la fotografia era lì, a ricordarti i tuoi momenti più belli e a volte non ti sembra neanche vero, ma la fotografia è così, ti riporta a ciò che una volta era realtà. Comunque, spinta da questa passione ho iniziato a scattare con un fotografo molto bravo, amico di mia mamma. Così ho iniziato a scattare all'età di 14 anni, dopo un po' di anni ho deciso che dovevo fare qualche passo in avanti e così ho iniziato a partecipare a diversi concorsi di bellezza. Ho vinto la semifinale di un concorso e sono andata alle finali, però alla fine ho scoperto che non faceva per me e ho deciso di creare degli eventi tutti miei.
3) Che studi bisogna fare per diventare una brava modella come te?
Per diventare una brava modella è necessario rimanere gentili e disponibili a migliorarsi sempre . Inoltre è necessario avere esperienza ed esercitarsi molto. È fondamentale anche capire i propri punti di forza, debolezza e come fare a valorizzare la propria immagine. La fotografia non è come la realtà, può amplificare la bellezza oppure può amplificare i difetti. È importante sapere già come verrà una foto, capire da dove proviene la luce e dirigere il proprio viso su di essa.
4) Il tuo modo di posare e di vestire elegante e mai volgare è un po’ contro tendenza rispetto alla media delle aspiranti Influencer…… è una scelta o un tuo modo di vivere? Cosa pensi della tendenza delle aspiranti modelle improvvisate che solo perché hanno un bel corpo, fanno di tutto per metterlo in mostra esaltando in alcuni casi la volgarità?
Esattamente, sono un po' controtendenza, penso che sia un modo di vivere, non ho mai avuto l'esigenza di essere volgare per avere più follower o like. Sarà la rigorosa educazione di un insegnante o delle scuole religiose? Non lo so, ma voglio far capire che si può riscuotere successo anche senza spogliarsi, l'importante è rimanere se stessi ed esprimere la propria personalità. Le ragazze che cercano di mettersi in mostra in modo volgare non le critico e non le odio, conosco molte persone che lo fanno, però essendo per la solidarietà femminile non mi sento di giudicare nessuno, ognuno ha le proprie esperienze di vita e questo è ciò che ci rende unici e speciali. Questa società dice alle donne che non si spogliano di spogliarsi e alle altre di coprirsi. Dovremmo essere tutti un po' meno critici e cominciare a pensare che se non condividiamo un pensiero non dobbiamo per forza esprimerlo attraverso gli insulti o ferendo le persone.
5) Pensi che una bella foto debba avere un “lato sexy”?
No .. non necessariamente. Ho visto delle foto pazzesche in cui semplicemente si raccontava l'anima della persona attraverso il suo sguardo.
6) Io ho avuto l’onore e il piacere di partecipare come fotografo ad uno dei tuoi shooting restando colpito dalla fantastica organizzazione e dalla quantità di persone che c’erano…..chi ti aiuta nell’organizzazione?
In realtà mi occupo solo io dell'organizzazione, infatti molto spesso diventa stressante conciliare tutto tra università ed eventi. I miei genitori mi aiutano solo nella giornata stessa a spostare tavoli, sedie e a dare un po' di merenda.
7) Da quando organizzi questo genere di eventi?
Quasi da un anno... Ho fatto moltissimi temi diversi, dagli anni 50, alla notte degli Oscar. Ho dato massimo sfogo alla mia fantasia e devo dire che sono state tutte esperienze meravigliose.
8) Io ho notato, scattandoti alcune foto, che riesci ad essere totalmente naturale davanti all’obbiettivo, quasi danzassi……e senza nessuna soggezione….Come ci riesci?
😎 Mi piace... Adoro muovermi davanti all'obiettivo, sfruttare l'arredamento della location e degli oggetti che mi circondano. Poi vedo i risultati e sono davvero felice.
9) Nei tuoi shooting, ci sono molti noleggiatori di abiti, parrucchieri, truccatrici, quanto tempo ci vuole per ottenere tutta questa fiducia dai vari brand o dai vari professionisti?
Sono persone che ho conosciuto ai concorsi a cui ho partecipato e agli shooting fotografici che ho realizzato. In alcuni casi sono stata io la prima a dare fiducia a loro partecipando ai loro eventi, negli altri casi penso che sia fondamentale avere un profilo presentabile che ispiri fiducia e soprattutto rimanere sempre corretti e mettere subito le cose in chiaro.
10) Ti è mai capitato di avere a che fare con fotografi con cui non riuscivi a instaurare un feeling?
Non mi è praticamente mai successo. Però ammetto che mi sento più a mio agio ai miei eventi dove c'è una location e un contesto di divertimento piuttosto che in uno studio fotografico.
11) Ti diverti sempre in questi tuoi shooting?
Assolutamente. Ho sempre un po' di ansia, ho sempre un po' paura che qualcosa non vada bene, ma poi inizio a scattare e tutte le emozioni negative vanno via. Quando scatto, il tempo passa velocissimo e poi... quando finisce tutto mi sento super soddisfatta. Mi sento felice perché so che sto realizzando il mio sogno e sto anche facendo qualcosa di positivo per il nostro territorio per far riscoprire la bellezza di questi castelli e dei beni culturali dell' Italia.
12) Freddo a parte (a Novembre in the dark Inside ne abbiamo preso tantissimo insieme), come fai a convincere le ragazze a uscire con un determinato vestito addosso?
Mio Numero: Io capisco le esigenze delle modelle a indossare l'abito dei loro sogni, infatti cerchiamo sempre di accontentarle tutte. Per questa ragione diamo la possibilità alle modelle di fare più cambi così se non si sentono a loro agio con un abito possono averne un altro. Insomma
sogno di una donna.
13) Cosa pensi delle foto che ti vengono fatte, ti piacciono tutte? Le foto che ti ha fatto il tuo intervistatore ti sono piaciute? In mezzo a tanti fotografi eri riuscita a notare il mio obbiettivo?
La maggior parte delle foto scattate mi piacciono, chiaramente non tutte perché vedo i miei difetti messi in mostra oppure alcune foto non sono a fuoco, ma penso che sia un occasione per migliorarmi e per il fotografo di esercitarsi. Si, mi piacciono i tuoi scatti.
Aggiungici qualche cosa di tuo gradimento a questa intervista….
Che dire...
Da piccola ero una bambina talmente timida che le maestre dell'asilo pensavano che avessi dei problemi. Da ragazza ero sempre la più goffa e asociale della classe, non ero mai abbastanza scaltra da difendermi dalle offese dei bulli, non ero nemmeno la favorita dei professori, ma ora... Ho preso già la mia piccola rivincita e attualmente sto costruendo il mio sogno piano piano, non so se ce la farò, ma mi impegnerò al massimo per realizzarlo.
Insomma mi pare di percepire una favola, quasi quella del brutto Anatroccolo…..i miei complimenti Carlotta per le tue idee chiare.
Sicuramente da esempio a tutte le aspiranti Modelle
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