PROVINCIA DI ALESSANDRIA:
GIANFRANCO FAVERO & PATRIZIA ALIS E STEFY ENERGY
SITUAZIONE CORONAVIRUS, ANCHE NELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA IL SETTORE OSPEDALIERO SPECIALMENTE QUELLO INFERMIERISTICO E' MESSO A DURA PROVA CON IL COVID 19 DOVE DIAMO VOCE AL LORO MESSAGGIO PERVENUTOCI.
"E mentre il mondo si ferma quello sanitario invece deve raddoppiare la velocità. Per medici, infermieri e personale sanitario annullate ferie, recuperi, riposi.
Per il personale sanitario sospese applicazioni in materia di orario lavorativo. E' la nostra "guerra".
A chi in questo periodo si sentisse tanto furbo da pensare di violare le regole, ai tanti giovani (e meno giovani) che nelle ultime ore hanno affollato piazze, impianti di risalita pigiati come sardine e feste carnevalesche "irrinunciabili" dico solo una cosa: abbiate almeno rispetto di chi al vostro contrario non festeggia ma dovrà lavorare il doppio per garantire anche a voi, tra un mese si spera, di uscire dalla zona rossa. Abbiate rispetto di quei padri e di quelle madri, fratelli e sorelle che lavoreranno a contatto con i COVID-19 e che per questo sino a fine emergenza non baceranno e abbracceranno parenti e figli.
Abbiate rispetto, solo quello, il resto lo faremo noi, medici, infermieri, tecnici radiologia , laboratorio , fisioterapisti , e tutte le figure sanitarie che operano nel settore,prendendoci per mano sino a quando non ne saremo usciti fuori, tutti insieme."
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Per il personale sanitario sospese applicazioni in materia di orario lavorativo. E' la nostra "guerra".
A chi in questo periodo si sentisse tanto furbo da pensare di violare le regole, ai tanti giovani (e meno giovani) che nelle ultime ore hanno affollato piazze, impianti di risalita pigiati come sardine e feste carnevalesche "irrinunciabili" dico solo una cosa: abbiate almeno rispetto di chi al vostro contrario non festeggia ma dovrà lavorare il doppio per garantire anche a voi, tra un mese si spera, di uscire dalla zona rossa. Abbiate rispetto di quei padri e di quelle madri, fratelli e sorelle che lavoreranno a contatto con i COVID-19 e che per questo sino a fine emergenza non baceranno e abbracceranno parenti e figli.
Abbiate rispetto, solo quello, il resto lo faremo noi, medici, infermieri, tecnici radiologia , laboratorio , fisioterapisti , e tutte le figure sanitarie che operano nel settore,prendendoci per mano sino a quando non ne saremo usciti fuori, tutti insieme."
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