UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO DIRETTORE GENERALE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
SOGNI
Silenziosa alba
attende soltanto che il sole accarezzi le dune di sabbia.
Occhi neri
guardano l'orizzonte in cerca di risposte.
Occhi neri
guardando il cielo si perdono nei sogni.
Una vita diversa
libera dalle troppe catene.
Vuole il meglio,
vuole la libertà.
Era la sua vita
lanciare una palla oltre la rete.
Era un sorriso
che valeva più di tante parole.
Silenziosa alba,
due ali d'angelo cercano la via di casa.
Guardati allo specchio
troverai nuove sfumature.
Guardati allo specchio
troverai nuova linfa tra i segni del tempo.
Ombre nere
ti hanno portata lontano.
Ombre nere
ti hanno consegnato due ali d'angelo
ed un biglietto di sola andata.
La poesia parla di Mahjubin Hakimi, giocatrice della nazionale giovanile di pallavolo dell' Afganistan che è stata brutalmente uccisa dai talebani solo per aver lottato sempre per i propri sogni e per la propria libertà.
A TU PER TU
Rimuovendo le apparenze
eccoti a contatto con il tuo puro essere.
Cruda verità lotta senza pietà
l'essere del tuo esserci.
Impenetrabile ai più,
inossidabile .
ogni persona ha il migliore amico in sé
l'io a volte ha il miglior nemico in te.
ma devi coglierti e devi accoglierti
perché soltanto dalla più remota interiorità puoi ripartire
per descrivere traiettorie emozionali più profonde.
Sempre fermo qui
a tu per tu con l'emozioni.
Dentro senti un calice traboccante,
ogni angolo di carne fresca in uno stato contrastante respira.
Vedrai sgretolarsi i tuoi inferni
e troverai le tue risposte.
Ogni battito del tempo passato con il tuo io
è fondamentale alla tua libertà.
Quante guerre combattute per riappacificare ogni senso,
nel buio poi a leccare ogni ferita che fatica a rimarginarsi.
Tra le dita le chiavi di quelle porte ancora da aprire,
nella mente le incognite del futuro a venire.
Forgia il coraggio dalla paura,
germoglia la bellezza dalle ferite
e plasma la pienezza dal nulla.
La poesia parla d'introspezione e del rapporto con il proprio io.
La poesia è contenuta nella raccolta DIFFERENTI REALTA' ed è stata scritta a quattro mani con Gianluca Clemente.
Uno dei primi esperimenti di collaborazione.
LA VOCE
Era lì a pochi metri,
potevo sentirne la voce
e la speranza.
Una tragedia
che porto marchiata sul cuore.
Un angelo,
era un piccolo angelo.
Ha accompagnato ogni attimo della vita
finchè ho avuto respiro.
Davanti agli occhi un ponte da percorrere,
oltre il fiume c'è quel sorriso pronto ad accogliermi.
Troverà pace la mia anima
e da questo momento continueremo il percorso assieme.
Era lì a pochi metri dalla mia mano.
Era vicino,
ma il destino ha deciso per lui.
La poesia parla della tragedia di Vermicino durante la quale perse la vita il piccolo Alfredino Rampi.
In questi giorni è venuto a mancare Angelo Licheri, l'uomo che si calò nel pozzo di Vermicinomper tentare di salvare Alfredino.
Licheri, si fece calare a testa in giù la notte tra Venerdì 12 e Sabato 13 Giugno 1981.
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