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mercoledì 27 ottobre 2021

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO DIRETTORE GENERALE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 


UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO DIRETTORE  GENERALE  ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.






SOGNI


Silenziosa alba


attende soltanto che il sole accarezzi le dune di sabbia.


Occhi neri


guardano l'orizzonte in cerca di risposte.


Occhi neri


guardando il cielo si perdono nei sogni.


Una vita diversa


libera dalle troppe catene.


Vuole il meglio,


vuole la libertà.


Era la sua vita


lanciare una palla oltre la rete.


Era un sorriso


che valeva più di tante parole.


Silenziosa alba,


due ali d'angelo cercano la via di casa.


Guardati allo specchio


troverai nuove sfumature.


Guardati allo specchio


troverai nuova linfa tra i segni del tempo.


Ombre nere


ti hanno portata lontano.


Ombre nere


ti hanno consegnato due ali d'angelo


ed un biglietto di sola andata.




La poesia parla di Mahjubin Hakimi, giocatrice della nazionale giovanile di pallavolo dell' Afganistan che è stata brutalmente uccisa dai talebani solo per aver lottato sempre per i propri sogni e per la propria libertà.





A TU PER TU 


 Rimuovendo le apparenze

eccoti a contatto con il tuo puro essere.

Cruda verità lotta senza pietà

 l'essere del tuo esserci.

Impenetrabile ai più,

 inossidabile .

ogni persona ha il migliore amico in sé

l'io a volte  ha il miglior nemico in te.

 ma devi coglierti e devi accoglierti

perché soltanto dalla più remota interiorità puoi ripartire

per descrivere traiettorie emozionali più profonde.

Sempre  fermo qui

a tu per tu con l'emozioni.

Dentro senti un calice traboccante,

ogni angolo di carne fresca in uno stato contrastante respira.

Vedrai sgretolarsi  i tuoi inferni

e troverai le tue risposte.

Ogni battito del tempo passato con il tuo io

è fondamentale alla tua libertà.

Quante guerre combattute per  riappacificare ogni senso,

nel buio poi a leccare ogni ferita che fatica a rimarginarsi.

Tra le dita le chiavi di quelle porte ancora da aprire,

nella mente le incognite del futuro a venire.

Forgia il coraggio dalla paura,

germoglia  la bellezza dalle ferite

e plasma la pienezza dal nulla.



La poesia parla d'introspezione e del rapporto con il proprio io.

La poesia è contenuta nella raccolta DIFFERENTI REALTA' ed è stata scritta a quattro mani con Gianluca Clemente.

Uno dei primi esperimenti di collaborazione.




LA VOCE


 Era lì a pochi metri,


potevo sentirne la voce 


e la speranza.


Una tragedia


che porto marchiata sul cuore.


Un angelo,


era un piccolo angelo.


Ha accompagnato ogni attimo della vita


finchè ho avuto respiro.


Davanti agli occhi un ponte da percorrere,


oltre il fiume c'è quel sorriso pronto ad accogliermi.


Troverà pace la mia anima


e da questo momento continueremo il percorso assieme.


Era lì a pochi metri dalla mia mano.


Era vicino,


ma il destino ha deciso per lui.



La poesia parla della tragedia di Vermicino durante la quale perse la vita il piccolo Alfredino Rampi.

In questi giorni è venuto a mancare Angelo Licheri, l'uomo che si calò nel pozzo di Vermicinomper tentare di salvare Alfredino.

Licheri, si fece calare a testa in giù la notte tra Venerdì 12 e Sabato 13 Giugno 1981.







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