UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
PAROLE
Parole chiuse in un baule
scritte su fogli ingialliti.
Parole dimenticate
chiuse in qualche luogo.
Foglio ingiallito
chiuso in una bottiglia.
Ha preso la via del mare
e corre in silenzio verso l'orizzonte.
Parole
che unite formano un poema.
Tutto ciò che non è stato detto
è chiuso lì in quella bottiglia.
Parole ingiallite
posate su un foglio.
SOTTO LE BOMBE
Guardami negli occhi
e dimmi la verità.
Un bambino solo sotto le bombe
disegna bandiere sulla polvere.
Non c'era paura nei suoi occhi
forte era il desiderio di giocare.
Con quel sorriso
si sarebbero arrese le bombe.
Di quel bambino
non c'è più traccia.
L'esplosione l'ha portata via
a disegnare con le stelle.
Ripenso ancora a quel sorriso
che ho più volte cercato.
I VERSI DI UNA POESIA
Bussano alla porta
mentre i giorni sono volati via.
In catene verso la prigione
con il suo freddo abbraccio.
In catene per le parole scritte,
un sovrano che ne odia l'essenza.
Io sarò fermo sulla nuda pietra,
lui maschera l'attesa con il sorriso.
Condannato per i versi di una poesia
dove un tiranno viene messo a nudo.
Condannato
per averlo disegnato come debole.
La spada attende al patibolo
l'arrivo del mio ultimo sguardo.
Nessun commento:
Posta un commento