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venerdì 14 luglio 2023

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 





UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




CIELO ROSSO


Ascolto il vostro richiamo


chiamarmi quando sentirò le gambe cedere.


Nelle profondità del cuore


io sento che siete qui vicino a me.


Con gli occhi rivolti verso il cielo rosso del tramonto


cerco in pochi attimi un attimo che vi riporti qui vicino a me.


Il tempo è corso troppo veloce,


ma di quel tempo tutto verrà via con me.


Dentro ogni singolo angolo di mondo


ritrovo un'immagine di ciò che è stato


e non mi sentirò solo.


Arriverà il momento di incrociare nuovamente il cammino


e ci ritroveremo alla luce di una candela a guardare il cielo stellato.


Ricordo ogni singolo attimo


che porto dentro di me.


Aspetto che la barca vi riporti qui ancora una volta


per raccogliere l'ennesima lacrima che conservo dentro di me.


Il tempo ha corso troppo in fretta


ma ha lasciato immagini ingiallite così da non dimenticare.


Alla morte non ho nulla da rimproverare,


al tempo non ho nulla da perdonare.


Aspetto che la barca arrivi ancora a riva


per poter raccogliere l'ennesima lacrima che conservo dentro di me.




Ho ripensato a tutte le persone care che sono venute a mancare in tutti questi anni.



VOLTI


Tra respiri e lenzuola


mi trovo fermo a  guardare  le ombre.


La notte compagna della quiete


accarezza i miei silenzi.


Vedo immagini correre veloci,


il cervello immagazzina nuovi flash che si sovrappongono.


Il tempo corre


sulla mia pelle


e sui miei pensieri.


Avrei voluto stringere tutta questa mia realtà,


una natura con la quale fare i conti.


Osservo volti guardarmi intensamente


chissà quante domande ruotano dentro tutto quel silenzio.


Sono prigioniero di parole che scivolano nell'ombra,


avrei voluto avere tutte le risposte in quel momento.


La notte compagna della quiete


accarezza i miei pensieri 


che corrono a briglie sciolte.


Il tempo divora il mio silenzio


e vedo ombre sedere al mio fianco


e confondersi con lo spazio.



IMPRONTE SUL TERRENO


Chiuso in un angolo della mente


un pensiero arde come un rogo.


Un'immagine legata  ad un qualcosa


che per tanto tempo ha fatto parte di te.


Quanto dolore legato ad un momento indelebile


che il tempo non riesce ad allontanare.


Un carico troppo grande sul cuore,


un ricordo che fa male.


La stanza ora è vuota,


sono rimaste solo le fotografie.


Un rogo  per tutte le lacrime versate,


un rogo per tutti quei ricordi che lasciano impronte sul terreno


e portano dolore.


Quando gli occhi si chiudono


continui a sentire tutto quel dolore posato sul petto.


Ogni attimo vorresti liberare le fiamme


così da ingoiare tutto.















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