UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
BARRICATE DI PAROLE
Una vita a combattere
contro il potere,
contro il disprezzo.
La terra sotto i piedi
sta cadendo sotto i colpi del potere.
La casa sulla quale si era costruita la vita
in eterno pericolo.
Sotto i colpi del potente di turno
che veste i panni della divinità di turno.
Chi siede sulla poltrona
scrive la storia di ogni anima su questa terra.
Una vita intera a combattere
alzando barricate di parole
e di colori.
Una vita intera
a lottare per gli stessi diritti
e per i nostri figli.
La terra sotto i piedi
va a fuoco per l'ennesimo capriccio del potere.
Un film già visto nei secoli,
una tragedia già scritta
e dalla quale non impariamo la bellezza della vita.
La poesia affronta il tema degli Indios dell'America Latina e della loro lotta per salvaguardare l'Amazzonia e la propria casa.
BALROG
Alle porte di Moria
solo ombre
e silenzio.
Ad accogliere il tuo passo
la dolce illusione che tutto scorra veloce.
Tra le braccia di Moria
un' ombra oscura cammina sul respiro.
Se chiudi gli occhi per un attimo
puoi sentire le catene sciogliersi
e vedrai aprirsi le porte dell'oscurità.
Avanza il demone
scivolando tra le sue lingue di fuoco.
Alla luce delle fiamme
viene alla luce tutta la maestosità della miniera.
Danza il Balrog
tra le fiamme e le tenebre.
Danza tra le pareti di pietra
liberando la frusta,
liberando il fuoco.
Era una grande ombra avvolta dalle fiamme,
era il vortice oscuro.
La poesia prende ispirazione dal romanzo "IL SIGNORE DEGLI ANELLI" di J.R.R. Tolkien e ambientato alla fine della Terza Era dell'immaginaria Terra di Mezzo.
Il Balrog è una creatura di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore Tolkien, un demone antico.
ALZATI IN PIEDI
Vola libera
oltre gli ostacoli.
Hai fermato il tempo
giusto per un brivido.
Un attimo tutto da vivere
respirando a pieni polmoni l'aria.
Domani sarà un nuovo giorno,
era ormai arrivato il momento
di tracciare un solco su tutto quel male.
Ora alzati in piedi
di quelle gambe ti puoi sempre fidare.
Quanti sacrifici,
quante lacrime.
Prima o poi il sole arriverà lì davanti agli occhi
e le sfumature torneranno a colorare il cielo.
Vola libera
senza lasciare che il sorriso venga piegato dalla paura.
Ora alzati in piedi
il cuore ti tremerà,
ma poi arriverà il sole.
Alzati in piedi
e libera la felicità.
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