UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

Una marachella di Cucciolo

Una marachella di Bibo

Cominciano i primi freddi invernali e chi, se non loro, possono sentirli! I miei gattoni, infatti, per quanto la loro pelliccia e la loro pancia li difenda sono molto sensibili agli sbalzi termici. Naturalmente, con l’avanzare dell’ inverno, aumenta anche la loro pigrizia e i molti pisolini sul divano….beati loro!!! Certo, comunque, restano “gatti” e i trucchetti e la furbizia la usano sempre soprattutto per non uscire di casa. Bibo ultimamente ha adottato la strategia del “nascondino” ha funzionato per un paio di giorni poi è stato sgamato!. Sembra un attore perché nel suo nascondiglio sta fermo come una statua immobile sperando di non essere visto.
Di solito mi alzo al mattino presto e dopo il rituale delle crocchette, loro dovrebbero uscire…il rumore del sacchetto fin ora bastava ma, negli ultimi giorni, no….dopo ripetuti richiami nulla. Pensi: forse qualcun’altro li avrà fatti uscire boh…. Poi, con il ripetersi della cosa, mi sono insospettita e ho incominciato a cercarli per la casa….
Non vi dico…una mattina l’ho scoperto… ero scesa in cucina e lui, Bibo, furbamente si era nascosto dietro la lampada del comodino. Nel buio non si vedeva di certo! Bibo Era di fianco a me nella stanza e io non mi ero accorta! Un'altra mattina si era nascosto dietro la tenda del soggiorno incastrato tra il termosifone e il mobile. Non lo so come abbia fatto a stare lì, difatti il suo pancione lo ha tradito. Lui credeva di non essere visto invece non aveva fatto i conti che non è più un cucciolo ora è troppo grande per starci tutto!.
Perdonatemi se parlo spesso dei miei gattoni ma

 è più forte di me, non resisto, voglio condividere l’affetto che mi danno con voi e poi mi piace raccontare le loro marachelle per regalare un sorriso a tutti. Naturalmente non mi stanco mai di sottolineare l’importanza dei nostri amici pelosetti e di come possano regalare molta compagnia e calore.
Il grande padre della Psicoanalisi S. Freud disse : “Non è mai tempo perso il tempo passato con un gatto” , C. Baudelaire nella celebre poesia sui gatti scrisse; “Tutto in te, come un angelo, è sottile e armonioso…Giudica, governa e ispira ogni cosa nel suo impero; È una fata? O forse un dio?”. Neruda nella sua Ode al gatto: “ Il gatto vuole essere solo Gatto dai baffi alla coda…non c’è unità come la sua, non hanno la luna o il fiore una tale coesione”. Il fascino misterioso di questo animale è indubbio e, oltre alle molte poesie a lui dedicate, vi sono molti studi al riguardo che specificano quanto faccia bene stare con un gatto psicologicamente e fisicamente. La Pet Therapy lavora con i gatti per l’empatia che questi animali dimostrano nelle relazioni e per l’affetto incondizionato che provano. La sua curiosità e le sue marachelle sono, poi, di conforto e fanno sorridere gli animi sensibili e aprire socialmente gli introversi. Che meraviglia!!!! L’amore per il gatto è ricambiato dalle loro fusa che attenuano la tensione e lo stress umano e fanno liberare l’ormone della felicità!!!
Un gatto comunica anche l’amore che prova quando ti guarda e socchiude gli occhi piano piano, è il suo modo per dirti: “mi fido di te”.
Ma un animaletto fa tutto questo… sembra impossibile ma è così!! Naturalmente io ho parlato dei gatti perché li conosco di più ma ciò non toglie nulla all’importanza anche dei cagnolini!!!La prossima volta magari parlerò di loro poiché mia figlia è amante dei cani li conosce tutti quelli del quartiere ad uno ad uno. Dai più piccolini a quelli giganti che ogni volta che la vedono le saltano addosso riempendola di bacini.
Come è fortunato l’uomo che è circondato da una natura così preziosa!! Si pensa che anche abbracciando un albero noi ne troviamo un beneficio salutare. Ci sono alcuni interessanti studi al riguardo che sostengono che la vicinanza alle essenze arboree giovino alla salute. Un esempio è il Parco Bioenergetico di Bolzano dove esiste proprio un percorso tra diversi tipi di albero e si può sperimentare personalmente questa teoria.
Preserviamo la natura e i paesaggi sono patrimonio culturale di tutti. Naturalmente in questo tempo di Natale mi viene da suggerire che se comperate un abete vero, da addobbare, lo prendiate con il vaso o che lo rinvasiate. Finite le festività, potreste impiantarlo nel vostro giardino dandogli nuova vita.
In conclusione mando il mio augurio a tutti di passare un Buon Natale e Felice Anno Nuovo in serenità e in famiglia e naturalmente anche con i vostri amici pelosetti!!!

Paesaggio Invernale olio su tavola