UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO
FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
BELLEZZA
Ho alzato lo sguardo
e ho trovato il tuo sorriso.
Non era per me,
ma ne ho raccolto il piacere.
Ti ho vista passare ,
ho sentito le vesti entrare in contatto.
Di tutta quella bellezza
ho riempito la mia fantasia.
L'amore era tanto,
l'amore era tutto dentro di me.
Erano incontri casuali,
ma ne ho respirato il piacere.
Erano pochi attimi
in cui ti guardavo con insistenza
finché non svoltavi l'angolo.
Nel cuore arde la fiamma
di un amore così profondo,
ma era solo un sogno.
Tu che riempi la mia fantasia,
tu che cammini sul mio sogno
eri
il brivido più forte che la vita mi potesse donare.
Ti
ho vista passare,
ho
seguito il tuo passo finché non hai svoltato l'angolo,
ma
non mi hai mai donato uno sguardo complice.
La poesia prende ispirazione dalle figure di
Dante e Beatrice. Storia di un Amore e di un Pozzo
Dante e Beatrice, una storia d'amore che in
tutto il mondo conoscono.
Il poeta fiorentino Dante si innamorò di
Beatrice fin dal promo momento in cui la vide, all'età di nove anni.
Contrariamente a quanto si pensa, Beatrice è un
nome falso che fu scelto per il suo significato così eloquente: letteralmente
significa "colei che rende beati". Il vero nome dell'amata di Dante
era in realtà Bice, nata a Firenze nel 1266.
I due non ebbero molti contatti, ma questo non
placò l'amore di Dante, bensì lo fortificò, ispirandolo in molte sue opere.
Gli unici momenti in cui i due si vedevano
erano, quasi sicuramente, casuali. Lei era di rango aristocratico mentre lui
era figlio di mercante, il loro ceto non gli permetteva quindi di avere
contatti.
LE LUCI DEL MONDO
Un nuovo passo
alla ricerca di una nuova avventura.
Riempiendo il cuore
di ogni sfumatura.
Immergendo l'emozione
in ogni diversa città.
Un viaggio alla scoperta del nuovo
dai templi dell'India alle porte di
Machu Picchu.
Qui non c'è spazio per la noia,
qui in questo nuovo volo c'è sempre
un bagaglio da riempire.
La strada è sempre davanti allo
sguardo,
sempre pronta ad accogliere il passo
delicato.
Sotto una luna grande
si accendono le luci del mondo.
Ora con il cuore caldo
e con un bagaglio sempre da riempire
si vola verso una nuova
destinazione.
Guidati dal soffio del vento
che porta sempre più in alto le
foglie.
Un viaggio sempre nuovo
vi porta dai templi dell'India
alle porte di Machu Picchu.
Il viaggio è un' emozione unica,
una carezza sul volto che lascerà un
segno indelebile.
La casa è il mondo,
in ogni angolo si mondo ci sono
profumi diversi
e sorrisi sempre diversi.
La strada è sempre pronta ad
accogliere,
la strada porta dove vuoi.
MIDNIGHT
Ho guardato negli occhi
di quel prete,
cercava un segno di debolezza.
Un salto nel buio,
un volo giù nel nero più profondo.
Arde l'anima
consumata dalle fiamme.
Negli occhi di quel prete
risplende la forza.
Una mano tesa
cercherà di portare la quiete.
Una candela accesa
si farà largo tra le tenebre.
Poche parole ripetute
mentre lo sguardo scivola nelle tenebre.
Ardono gli occhi
è difficile reggere lo sguardo davanti alla
croce.
Il tempo sembra fermarsi,
lo spazio sembra infinito.
Un
duello tra le tenebre
e
la luce.
Ancora
una sfida tra il bene
ed
il male.
Davanti
al muro di parole
anche
un demone cederà il piedistallo.
La
forza non verrà meno,
la
preghiera non si fermerà.
L'uomo
tornerà nella sua natura,
l'uomo
ancora una volta accarezzerà la vita.
La poesia prende ispirazione dal film
"L'ESORCISTA DEL PAPA", film del 2023 diretto da Julius Avery.
Il film è liberamente tratto dai libri di
memorie Un esorcista racconta e Nuovi racconti di un esorcista di Gabriele
Amorth. Il film ha ricevuto critiche miste, ma la performance di Russel Crowe
nel ruolo del protagonista è stata acclamata.
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