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domenica 27 luglio 2025

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.



UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




L' ULTIMO INVERNO


Gli occhi si sono chiusi


e ho provato in un attimo


a cancellare tutto il male.


La divisa schiacciava la mia anima,


il desiderio di libertà


ardeva dentro gli occhi.


Ora non si sente più sparare


e chi è tornato a casa


ha difficoltà a restare solo con la notte.


Immagini si sovrappongono


e tutto quel dolore continua a tornare.


Dalle labbra cerco di liberare parole


che rimangono incatenate al peso di una lacrima.


La guerra è finita,


ma è un mostro che continua a tornare.


La montagna ora libera


ritrova quella quiete a lungo sognata.


Dalle mani cade l'arma


che come una catena per troppo tempo ha consumato il respiro.


Quando chiuderò gli occhi


torneranno gli sguardi di chi ha condiviso anche solo una preghiera.


Quando chiuderò gli occhi


ritroverò per un attimo i compagni 


che al fronte hanno visto l'ultimo Inverno.



NELLA MIA MENTE


Ho fermato per un attimo il tempo


ed eravamo soli.


Chiusi dentro una bolla d'aria


che dopo pochi attimi è scoppiata.


Era tutto nella mia mente


ma dopo un respiro ho perso la strada.


Tutte le parole che avrei voluto dire


sono rimaste sulla punta della lingua.


Ho immaginato di camminare


fino alla porta dei tuoi occhi.


Ho immaginato di tuffarmi


dentro quel mare straniero.


Quella bolla d'aria 


ci legava senza catene.


E' bastato un attimo


per fermare il tempo.


Ho perso la direzione


e mi sono sentito così fragile.


Ho immaginato di bussare alla porta,


ma tu hai aperto solo quando chiudevo gli occhi.


Era tutto nella mia mente,


era tutto dentro di me.










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