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venerdì 27 gennaio 2017

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27/01/2017 - Primo piano e Cronaca

MORTE SOSPETTA IN OSPEDALE: OGGI SI ESEGUE L'AUTOPSIA

Già passate due settimane dal decesso dell'ex maresciallo Favero...

27 Gennaio 2017


A DUE SETTIMANE DAL DECESSO... 
Attesa per oggi l'autopsia
 dell'ex maresciallo Favero
Per tramite dei propri legali,
avvocati Liut e Giraldo,
un esposto per fare chiarezza

L'esame autoptico sulla salma di Renzo Luigi Favero è stato fissato per oggi, venerdì 27 gennaio, alle ore 15 presso le celle mortuarie dell'Ospedale Civile di Portogruaro.
A disporlo il Pubblico Ministero dott. Pier Umberto Vallerin, titolare del fascicolo penale aperto a seguito del decesso, in data 14.01.2017, del maresciallo Favero, di anni 86, presso il nosocomio cittadino.
A richiedere l'autopsia erano stati i congiunti dello stesso per  il tramite dei propri legali, l'avvocato Ilaria Giraldo per la moglie Assunta Samà e l'avvocato Gianluca Liut per i figli Maria Caterina e Gianfranco.
I parenti del maresciallo Favero nel pomeriggio stesso del decesso avevano presentato, presso il Comando della Stazione Carabinieri di Portogruaro, un esposto volendo conoscere le reali cause del decesso del congiunto, sospettando un caso di malasanità in ragione delle dimissioni dal Pronto Soccorso del 10.01.2017 nonché della mancanza di terapia personale durante i primi due giorni in osservazione.
"Al fine di far accertare eventuali profili di responsabilità penale in capo agli operatori sanitari dell’AULSS 4 Veneto Orientale relativamente alla degenza del maresciallo Favero tra il 9 e il 14 gennaio (data del decesso), lunedì scorso - spiegano i legali dei parenti - abbiamo depositato in Procura un'istanza urgente di sequestro delle cartelle cliniche sia del ricovero presso il Pronto Soccorso nel periodo 9-10 gennaio nonché del ricovero presso il Reparto di Medicina nel periodo 10-14 gennaio. Al Pubblico Ministero abbiamo chiesto di valutare la contestabilità al personale medico e infermieristico del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Portogruaro del reato di omicidio colposo".
Nell'istanza presentata, gli avvocati Liut e Giraldo avevano richiesto alla Procura della Repubblica di disporre con urgenza l’esame autoptico sulla salma del maresciallo Renzo Luigi Favero, atteso che il decesso è avvenuto il giorno 14 gennaio.
La Procura ha nominato quale consulente tecnico il dott. Carlo Moreschi. I familiari si sono riservati la nomina sino all'inizio dell'esame autoptico.


G.B.

sabato 21 gennaio 2017

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21/01/2017 - Primo piano e Cronaca

LUTTO IN VIA CAMUCINA: MORTO L'EX MARESCIALLO RENZO FAVERO

Lascia l'adorata moglia Assunta Samà e gli amati figli Gianfranco e Caterina

21 Gennaio 2017

La Famiglia Favero - Samà,
nota per la difesa dei paracarri
di Via Camucina, ora in lutto.

 L'ex maresciallo, 86 anni,
ricoverato per una influenza 
è poi morto in Ospedale.

Sorgono dubbi sulle cause,vengono rinviati i funerali... 


Favero Renzo Luigi, ex maresciallo dei Carabinieri, è morto sabato 14 gennaio scorso nell’Ospedale di Portogruaro, per quella che sembrava una semplice influenza, ma che poi a seguito di complicanze, si è dimostrata per lui fatale.
Favero lascia nel dolore l'adorata moglie Assunta Samà, gli amati figli Gianfranco e Caterina, quest’ultima sposata e residente a Trieste, ma sempre in contatto con i genitori, che veniva spesso a trovare, specialmente negli ultimi mesi a seguito delle note vicende dei paracarri di Via Camucina, una battaglia legale con l’Amministrazione comunale tuttora in corso…
Nato il 29 settembre 1930, con i suoi 86 anni, e ancora sofferente per i postumi di un incidente domestico che lo costringevano a muoversi con le stampelle, era rimasto un “combattente”, ma la triste e lunga vicenda dei paracarri lo aveva segnato nell’animo, vedere soffrire la sua Famiglia accusata di insensibilità verso i disabili, loro malgrado sulle cronache dei Giornali, media locali e pure in Consiglio comunale, lo aveva toccato nel profondo, fa sapere sua moglie Assunta, e questo forse ha influito anche nel suo fisico…
Non sono stati fissati ancora i funerali, manca una data, ci sono degli accertamenti in corso sulle cause della morte, ci sono dei dubbi avanzati dai familiari sulle procedure adottate dall’Ospedale di Portogruaro, che dopo un primo ricovero in Pronto Soccorso, lo avevano dimesso diagnosticando una semplice influenza, ma una volta a casa è peggiorato, e ha dovuto essere riportato in Ospedale dove poi è spirato, sembra per una polmonite…
Alla Famiglia Favero - Samà, in questo momento di grande dolore, le mie più sincere e sentite Condoglianze, sono in tanti che hanno manifestato la loro vicinanza alla signora Assunta e al figlio Gianfranco in Via Camucina, tra questi anche don Pietro Cesco che ha portato loro il conforto della preghiera, mettendosi a disposizione.

G.B.  

venerdì 6 gennaio 2017

A PORTOGRUARO OGGI 6 GENNAIO 2017 ALLE ORE 15:30 IN PIAZZA PER LA GIOIA DEI PIU' PICCOLI E NON SOLO L'ARRIVO DELLA BEFFANA OFFERTA DAL COMUNE DI PORTOGRUARO, LA PROLOCO E CONFCOMMERCIO.













lunedì 2 gennaio 2017

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02/01/2017 - Primo piano e Cronaca

SU VIA CAMUCINA ALTRA DIFFIDA E NESSUNA SENTENZA DEL TAR !

Gli avv. Liut e Giraldo presenteranno un altro Ricorso, Comune avvisato.

2 Gennaio 2017


CITTA' DI PORTOGRUARO

IL "CASO" DI VIA CAMUCINA
RECAPITATA NUOVA DIFFIDA AL COMUNE
Nessuna bocciatura del TAR...
Verrà ripresentato il Ricorso !
La sindaco Senatore in Consiglio
non spiega bene la situazione... 
E preannuncia intervento sui paracarri !
Nel Consiglio comunale del 29 dicembre 2016, la sindaco Maria Teresa Senatore nelle sue Comunicazioni ha reso noto la risposta del TAR sul Ricorso dei Proprietari in Via Camucina sulla ormai nota vicenda dei paracarri, prima da togliere poi da spostare, per presunto impedimento al passaggio dei disabili in carrozzina, che in 17 anni che sono là mai ci sono state lamentele in questo senso e neppure incidenti di alcun tipo che coinvolgessero portatori di handicap. Queste le sue testuali parole:
"E’ arrivata l’Ordinanza del TAR Veneto che si è pronunciato circa il Ricorso presentato dai signori Favero e Samà, per la sospensiva dell’Ordinanza circa la sistemazione dei paracarri in Via Camucina… “buonasera signori…ho salutato lei…buonasera, sì, buonasera..”(?!) il..vi leggo la parte che riguarda ... più facilmente leggibile.. “il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, sezione prima, dichiara il non luogo provvedere sull’istanza cautelare collegiale”. Il TAR è stato molto veloce ad esprimersi…penso che, anzi no, ne sono certa, che il Comune di Portogruaro provvederà a dare sistemazione secondo normativa di legge a Via Camucina, in modo da renderla fruibile a tutte le persone con limitata capacità motoria, nei tempi più brevi compatibilmente ovviamente con la stagione invernale…per ovvia educazione, come..come ci siamo già comportati interloquendo con la signora e con i proprietari telefonicamente…analogamente ci comporteremo in questo caso, comunicheremo alla signora che avvieremo i lavori, ma i lavori verranno avviati." (In video dal minuto 11 al minuto 13,07 clicca qui)
Detta così è molto fuorviante e molto incompleta la risposta del TAR,che non ha affatto bocciato il ricorso su Via Camucina, e nemmeno respinto la richiesta di sospensiva dell'Ordinanza, come riportato su un Giornale locale, nel cui titolo si dice che il paracarro verrà eliminato (clicca qui), completamente sbagliato anche il riferimento di un'altro articolo di Stampa locale che parla di "due passi carrai" che entro breve partiranno i lavori per toglierli (clicca qui), tutte interpretazioni che non corrispondono al vero...
Non c'è stata nessuna Sentenza del TAR, per il semplice fatto che non si è nemmeno dibattuto nel merito l'istanza presentata  perchè formalmente ritenuta mancante di una formale richiesta di annullamento dell'ordinanza impugnata.
Non sono dello stesso avviso gli avvocati Ilaria Giraldo e Gianluca Liut, che ritengono erronea questa valutazione, e che per il suo effetto si vedono costretti a ripresentare Ricorso al TAR, che sarà inoltrato nei prossimi giorni, e nel frattempo (nelle more) hanno mandato una nuova Diffida al Comune di Portogruaro  (clicca qui) di intervenire con una Ordinanza fino a Sentenza del TAR Veneto, questa volta si spera entrando nel merito della questione paradossale di Via Camucina...
Ancora una volta la "comunicazione" e informazione del Sindaco Senatore si dimostra molto parziale e direi pure fuorviante, sorvolo poi sul fatto che interverrà in Via Camucina con educazione come la prima volta (?!), che mi scappa da ridere, quel che è certo, come detto questa volta anche da Claudio Fagotto del M5S in Consiglio comunale, si stanno spendendo molti soldi in una vicenda che si poteva benissimo evitare se in pratica si fosse usato un po' di buon senso, concetto e analisi perfetta quella di Fagotto, che deve aver contribuito poi ad un feroce attacco politico nei suoi confronti dalla Senatore, che ha parlato di politica di bassa lega che mai ha raggiunto livelli così bassi a Portogruaro, affibbiandogli l'etichetta di conta frottole, accuse pesantissime a cui stranamente non ha ancora replicato (?!), nemmeno con un Comunicato stampa o nel loro Blog e profilo Facebook.
Concludo invitandovi a leggere la Diffida presentata dai Legali cherappresentano la famiglia Favero -Samà, dove trovate una terminologia giuridica che meglio tecnicamente spiega  quanto vi ho riportato in maniera semplice io, e  pubblicata qui di seguito, dunque nessuna bocciatura del TAR, perchè non c'è stata nessuna sentenza e istanza dibattuta, questo per un "discutibile cavillo formale", e si ricomincia daccapo...

PS.
Da chiedersi perchè la Sindaco non abbia informato il Consiglio di questa seconda Diffida che era stata spedita prima della Adunanza stessa, forse non ne era informata ? 


G.B.



 PRESENTATA NUOVA DIFFIDA
STUDIO LEGALE LIUT & PARTERS

                                                                     Spett.le
                                                                     COMUNE DI PORTOGRUARO
                                                                     Piazza della Repubblica, 1
                                                                     30026 PORTOGRUARO (VE)

Portogruaro, 29.12.2016

Ns. rif.: (AP4523/GL) SAMA' A. - FAVERO R.L. /COMUNE DI
PORTOGRUARO - TAR Veneto - Ricorso n. R.C.1412/2016

Formuliamo la presente in nome e per conto
dei Sigg.ri FAVERO Renzo Luigi e SAMA' Assunta,
residenti in Portogruaro (VE), alla via Camucina n. 5.
Premesso

a) che il provvedimento reso dalla Prima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto nella Camera di Consiglio del 21.12.2016 –notificato in data 22.12.2016- sul ricorso promosso dai nostri assistiti e iscritto al n. di ruolo R.e. 1412/2016 avverso l'ordinanza a firma del responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Portogruaro n. 96 prot. 0046327 -notificata in data 22. 11 .2016-- è da ritenersi erroneo perché emesso in violazione di legge avendo il TAR dichiarato il non luogo a provvedere sull'istanza cautelare collegiale sul presupposto -anch'esso erroneo-- della mancata proposizione di un ricorso introduttivo del giudizio, un tanto atteso che:

-          nel proposto ricorso è stata espressamente articolata -oltre a tre motivi di censura sotto il profilo dell'eccesso di potere, dell'incompetenza, della violazione di legge- la richiesta di annullamento dell'impugnata ordinanza;

-          nel proposto ricorso è stata espressamente richiamata l'avvenuta presentazione di istanza di fissazione dell ' udienza di merito; 
-          nel decreto 26.11.2016 emesso dal Presidente Nicolosi M. sull'istanza cautelare presidenziale l' estensore stesso ha qualificato il ricorso in termini di istanza per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, dell'ordinanza n. 96 del 22.11.2016 prot. n. 0046327 emessa dal Responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Portogruaro e notificata in data 22.11.2016 nonché di tutti gli atti presupposti e conseguenti connessi;

          b) che il richiamato provvedimento non è ex lege impugnabile, anche ai sensi e per gli effetti dell'art. 61 c. IV c.p.a.;

diffidiamo

l'Ente in indirizzo a non dare esecuzione all'ordinanza a firma del responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Portogruaro n. 96 prot. 0046327 notificata in data 22.11.2016- nelle more della proposizione di nuovo ricorso per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, della stessa avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto.
 Espressamente significhiamo che in caso mancata ottemperanza alla presente diffida i nostri assistiti ci hanno conferito sin d'ora mandato di tutelare i propri diritti nelle competenti sedi giudiziarie.
 Riservata l'azione di danni.
 La presente viene inviata ad ogni effetto di legge deve intendersi interruttiva dei termini di decadenza e di prescrizione.

 Distinti saluti.


  Avv. Ilaria Giraldo      Avv. Gianluca Liut