EDIZIONE EXTRA
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "FRATRAPOESIAESOGNO" DELLA NOSTRA DOLCISSIMA E BELLISSIMA CO FONDATRICE POETESSA FRANCESCA CALZAVARA, UNA PUNTATA ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE.
FONDATORI: GIANFRANCO FAVERO, FRANCESCA CALZAVARA, FRANCESCA PUPA. CO FONDATORI: SERENA DUMINUCO, ANDREA ZILLI, MATTEO GARETTI. PRESIDENTE DELEGATA E IN SOSTEGNO MADRINA: MARIA TERESA CAPUTO. CO FONDATORE FF: DEBORAH RUSSO. VICE PRESIDENTE: MARIANGELA BARALDI, AURORACELESTE. MADRINA ONORARIA: FRANCESCA CALZAVARA. AMMINISTRATORE DELEGATO: FRANCESCA RICHICHI. DIR. GRAFICA: GIULIANA SANTORO. COLLAB: ANTONELLA SARO.
EDIZIONE EXTRA
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "FRATRAPOESIAESOGNO" DELLA NOSTRA DOLCISSIMA E BELLISSIMA CO FONDATRICE POETESSA FRANCESCA CALZAVARA, UNA PUNTATA ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE.
MODENA:
OGGI 30/01/2022 LA NOSTRA BELLISSIMA GABRIELA SALGAU HA PARTECIPATO AL CONCORSO "LA MAMMA PIÙ BELLA D'ITALIA MODA" PORTANDO COSI LA FASCIA, LA GARA SI E' TENUTA AL "RISTORANTE LA ROCCIA" NEL MODENESE.
EDIZIONE EXTRA
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
JERUSALEM
Una notte senza vento nella fredda Gerusalemme,
la città è sotto assedio continuo.
Cerco di guardarmi dentro ma non vedo niente,
vorrei solo capire qual'è la mia missione.
Una dama passa tra i fiori,
li accarezza dolcemente.
La dama poi scopre i miei occhi,
li penetra con il cuore.
La città è sotto assedio,
chissà quanto resisterà.
La dama versa lacrime per me,
sa che non mi rivedrà.
Mi ritrovo disteso sul campo,
la città è caduta nelle mani nemiche.
Poesia del 2009.
In parte ho preso ispirazione dal film "LE CROCIATE", film colossal del 2005 diretto da Ridley Scott, ambientato nell'epoca delle Crociate e incentrato in particolare sul personaggio storico romanzato di Baliano di Ibelin prima e durante l'Assedio di Gerusalemme.
SCENDE IN BICICLETTA
Greta scende in bici in città,
lascia che il vento
le accarezzi i capelli.
Vive spensierata la sua libertà,
libera di scegliere ogni passo.
Osserva le vetrine per Natale,
profumo di festa attorno a lei.
E' ancora presto per le luci,
ma si lascia trasportare dalla dolcezza.
Greta è ancora una bambina,
gira per la città in cerca di un dono.
Regalo pieno di amore
in una perfetta stagione.
Attraversa il ponte,
osserva il paesaggio.
Gli occhi sono alla ricerca
di colori sempre nuovi.
Greta ama la magia,
la cerca oltre il dettaglio.
A Greta piace correre libera
tra fiori e piante.
POETA DA TRE SOLDI
Raccontami il tuo sogno
poeta da tre soldi.
Le parole corrono,
non sempre tornano.
Sempre isolato,
sempre lontano da qui.
L'inchiostro sul foglio,
la pagina perde colore.
Tanti attimi vuoti,
ricorda che il silenzio
non è tutto tristezza e solitudine.
Poeta da tre soldi
prova a fermarti.
Chiudendo gli occhi
puoi trovare quei versi,
quelle verità.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
26/01/22
Il vero potere dell’arte è la comunicazione. È bello guardare un quadro e potersi immedesimare con i personaggi raffigurati o sentirsi parte di un paesaggio. Di certo, nel confrontarsi con un’opera, ogni persona ha sensazioni diverse e, come è giusto che sia, i giudizi finali sono sempre molteplici. A questo proposito sostengo che più sono contrastanti le opinioni più la tua opera ha avuto successo, perché così, è riuscita a coinvolgere e ad interessare persone che non sempre sono in linea con il tuo pensiero. Per questo credo che non si debba “spiegare troppo” un quadro bisogna che quest’ultimo parli anche da solo. Come diceva Oscar Wilde, infatti, l’artista deve fare un passo indietro rispetto alla propria opera che è la vera protagonista. Un artista essenzialmente comunica ed esprime poi ciò che è importante è quello che arriva in profondità allo spettatore.
Vi racconto a questo proposito un episodio che mi successe a Portogruaro durante la mostra organizzata con Arte Mista 360°. Verso sera entrarono due ragazzine di circa 11 anni erano molto incuriosite ma anche intimidite. Io volutamente non gli andai incontro proprio per osservare che cosa avrebbero fatto. È stato bellissimo che due adolescenti, di solito sempre con i cellulari in mano, si fossero interessate all’arte…questo poteva già essere una vittoria. Quello che mi stupii, poi, fu l’attenzione che ci misero nel guardare e osservare i vari quadri esposti. Ad ogni opera si fermavano e poi commentavano a bassa voce dando i loro pareri.
Dopo un po’, una di loro, prendendo coraggio, mi chiese: “E’ in vendita questo quadro?” mi avvicinai e spiegai che il quadro era di una mia collega che era già andata via e diedi a loro un bigliettino per poterla contattare. Nonostante le mie spiegazioni vidi che non se ne volevano andare…così chiesi: “Cosa vi ha colpito di più di quello che avete visto in questa mostra?”, mi risposero: “I colori”. Utilizzai questa risposta per approfondire, mi interessava molto capire cosa gli occhi di due adolescenti potessero aver colto. Così continuai la piacevole conversazione e feci spiegare a loro cosa poteva significare l’uso o meno di alcuni colori rispetto ad altri. Fu bello perché emerse, nelle ragazze, una grande esigenza di esprimere e di raccontare ciò che avevano visto: sembrava che alla fine le artiste fossero loro! Dimostrarono, dunque, una grande capacità di immedesimazione e così capii che le opere presenti, pur così diverse, questo avevano comunicato…una grande capacità di far entrare lo spettatore nella loro dimensione.
Sicuramente l’uso dei colori è uno strumento importante di comunicazione. Esistono, infatti, delle tonalità che suscitano più coinvolgimento di altre, come le gamme dei rossi e gialli che danno, a prescindere dal soggetto rappresentato, delle sensazioni di più forte impatto emotivo coinvolgendo lo spettatore quasi istantaneamente. Troviamo questo riscontro nel famosissimo quadro del 1872 “Impression au Soleil Levant”. In quest’ opera, manifesto del movimento impressionista, Monet usò i colori in modo veramente rivoluzionario sfruttando proprio le gamme dei rossi. Il sole, infatti, di una decisa tonalità riflette sul mare delle pennellate calde in netto contrasto con gli azzurri dell’acqua. Il titolo stesso dell’opera” Impressione del levar del sole” dimostra la volontà del pittore di coinvolgere lo spettatore come se fosse presente alla scena. Nei “Salici al tramonto”, come in molte altre sue opere, Van Gogh usò anch’egli le tonalità di forti aranci -rossi e gialli che volutamente invadono tutto lo spazio del quadro posandosi su ogni elemento presente. Nel “Paesaggio al tramonto” Van Gogh usò il forte contrasto del controluce: le sagome scure si intagliano sullo sfondo caldo del cielo… sembra proprio guardandolo di star camminando su quella strada costeggiata da un fiume alle ultime ore del giorno.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
RUGIADA
Gocce sulle labbra,
sarà rugiada.
Parla di tutta la malinconia
nel vedere la vita correre via
sentendosi così impotente.
Profuma il giorno,
ma quel colore racconta di giorni lontani.
Alto il sole
che porta i propri occhi su questo mondo consumato dal veleno.
Il fumo delle fabbriche si alza
incatenando la libertà del vento.
Gocce sulle labbra
raccontano tutta la fantasia chiusa dentro un pensiero.
Poesia inedita.
SEI LA PREDA
La strada prosegue
dove l'occhio non vede.
Tutto è immensità
e nasconde insidie.
Il cuore in gola,
le mani tremanti.
Dove si nasconde il nero?
ne senti il respiro,
ne senti la presenza.
Sei la preda
di un' ombra che ti sovrasta.
Ti troverai prigioniera,
ti scoprirai più fragile.
Sei la preda
di un gioco che sembra non avere una fine.
Le mani legate,
il corpo sembra sgretolarsi
mentre dalle labbra non escono parole.
Sei la preda,
sei sola. (A.Z.)
Poesia inedita.
In questo periodo sto leggendo "LA PSICHIATRA" di Wulf Dorn e questi versi mi sono venuti pensando al libro che sto leggendo.
TUTTA LA VITA
Ho incassato finché ho potuto
non ho ceduto terreno.
Il ring era tutta la vita
porta dentro ogni frammento di ricordo.
Mi sono sentito vivo,
mi sono sentito vero.
Ho raccolto ogni energia
e alzando la guardia
sono andato oltre le mie possibilità.
L'ombra ha avvolto il mio sguardo
e mi sono sentito perso.
Da quel buio però ho trovato il coraggio di rialzarmi
senza scivolare dentro le bottiglie.
Il grido ha portato vento alle mie ali spingendomi in avanti
perchè conta vincere,
ma non è tutto
e tanto volte non è nulla.
Basta vivere al massimo ogni piccola emozione
e custodirne come un tesoro l'anima.
Poesia inedita.
In questa poesia ho immaginato quello che prova un combattente da ring.
In parte ho preso spunto dal film "THE WRESTLER" del 2008.
Interpretato da Mickey Rourke, il film fu vincitore del Leone d'Oro al 65º Festival di Venezia, candidato a 2 premi Oscar nell'81ª edizione della rassegna e inoltre vincitore di 2 Golden Globe.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "FRATRAPOESIAESOGNO" DELLA NOSTRA DOLCISSIMA E BELLISSIMA CO FONDATRICE POETESSA FRANCESCA CALZAVARA, UNA PUNTATA ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "GARETTIMATTEO_PHOTOGRAPHY" DEL NOSTRO DIRETTORE GENERALE ALLA FOTOGRAFIA GARETTI MATTEO, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
Le fotografie che presento in questa uscita, entrambe “vecchio stile”, fanno parte della collezione fauna selvatica in bianco e nero.
Titolo: Di guardia
Data scatto: Agosto 2010
Località: Passo Gavia (BS/SO)
Descrizione: In questa immagine possiamo ammirare una marmotta di guardia all’ingresso della sua tana situata tra gli ammassi rocciosi sovrastanti il Lago Bianco a 2652mt di altitudine del Passo Gavia.
Questa bellissima cornice naturale fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio e costituisce la parte finale della Valle Camonica in provincia di Brescia da una parte e della Valfurva in provincia di Sondrio dall’altra.
Il passo è circondato da vette che superano i 3000mt e da qui volgendo lo sguardo a sud si può intravedere anche parte del ghiacciaio dell’Adamello.
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Titolo: Bisticci
Data scatto: Gennaio 2022
Località: Vigonovo (VE)
Descrizione: Questa fotografia scattata lungo il fiume Brenta nella calda luce che precede il tramonto, dipinge un battibecco tra un cormorano ed una cornacchia per accaparrarsi il posto sui rami più alti di un albero sporgente sulle acque.
Il fortunato vincitore sarà alla fine il cormorano che si sistemerà comodamente e d in tranquillità sul ramo prescelto.