PORTOGRUARO: COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 25/01/2022 SU "Bilancio presidi sulla sanità: distribuiti un migliaio di volantini".

 

PORTOGRUARO:

COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 25/01/2022 SU "Bilancio presidi sulla sanità: distribuiti un migliaio di volantini".

COMUNICATO STAMPA

Comunicato Stampa

Bilancio presidi sulla sanità: distribuiti un migliaio di volantini

Tre giornate di presidi davanti l'ospedale di Portogruaro, circa 1000 volantini distribuiti.


I messaggi riguardavano:


la situazione della sanità territoriale nel suo complesso, segnalando anche gli obiettivi che come PD chiediamo

l’aumento dei pazienti dei medici di base da 1500 a 1800 da parte della dalla Giunta regionale di Zaia

la necessità di nuovi investimenti e di nuovo personale per aumentare i servizi sanitari ai cittadini ritornando ad una sanità più pubblica e meno privata


“I presidi sono andati bene ci hanno dato la possibilità di parlare con le persone, che in generale sono stanche e smarrite, complici anche i due anni di pandemia. - afferma il Segretario, Silvia Arreghini - La valutazione che raccogliamo, ancora una volta, è che seppur sia considerato positivo l’operato dei medici e degli operatori sanitari, le carenze che riscontrano sono sempre organizzative legate ai tempi di attesa e ai costi conseguenti che spostano chi ha bisogno di cure sul privato. Segnaliamo, anche, all’amministrazione comunale che i cittadini di Lugugnana sono preoccupati della permanenza per il prossimo anno del centro prelievi, che al momento è un servizio erogato nello studio privato di un medico di base della frazione che però andrà in pensione il prossimo anno: dopo cosa farà il Comune per mantenere il servizi aperto?”

“Per quanto riguarda la situazione della carenza dei medici di base era critica prima del Covid e segnalata da tempo dagli stessi medici e dalle forze politiche e sindacali: il picco di pensionamenti era previsto negli anni successivi al 2019 da anni. Zaia e la lega non hanno fatto niente di significativo che potesse contrastare il fenomeno: la programmazione della formazione dei medici di base è in capo alla e su questo poteva prendere decisioni anni fa' aumentando le borse di studio per la specializzazione a fronte delle domande esistenti. Ora si ricorre a strumenti di emergenza che non risolvono il problema in maniera definitiva ma servono solo per tappare i buchi. Non si può far passare questo correre ai ripari come una scelta dovuta al Covid, ma solo dovuta alla mancanza di programmazione e di scelta di investimenti di Zaia e Lega.”


“Ancora una volta, pertanto, invitiamo gli organi dirigenziali e gli organi politici regionali a prendere provvedimenti. La politica deve svolgere il suo ruolo e trovare una soluzione per una sanità che sta penalizzando le persone più svantaggiate. Questa logica aziendalistica di risparmio, legato al taglio dei finanziamenti pubblici, e di profitto dei privati ha portato solo al divario sociale, dell'inasprimento e all’aumento della povertà. Le persone rinunciano a curarsi perché non si possono permettere di accedere ai servizi sanitari a pagamento oltre a rifiutarsi a volte di pagare due volte per prendersi cura della propria salute (tasse pubbliche e spese private). Questi sono problemi sotto gli occhi di tutti: invitiamo tutte le forze politiche, le istituzioni di Portogruaro e anche la dirigenza dell’ULSS a lottare insieme a noi per chiedere alla regione interventi che migliorino concretamente i servizi ai cittadini: finanziamenti, personale, servizi pubblici. Con il PNRR in arrivo è il momento per essere uniti.”