UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
AQUILE
Volano le aquile
padrone del cielo.
Volano libere
dal rumore della guerra.
La montagna solitaria
respira la quiete.
Non c'è più nessuno a combattere,
chi ha potuto è tornato a casa.
Il cielo si colorò di rosso
e pianse sangue per ogni vita spezzata.
Piangono le aquile
per tutto il male che l'uomo ha fatto.
Ha portato il demone
a scavare trincee.
Ha portato la morte
per troppo tempo.
Non c'è più nessuno qui,
chi ha potuto è tornato a casa.
Ha portato dentro lo sguardo
l'ombra nera della guerra.
Ha portato dentro il cuore
un vuoto incolmabile.
LIBERI COME IL VENTO
Non ci sono catene,
non ci sono schiavi.
Liberi,
liberi come il vento.
Il sangue scorrerà
perchè nulla è regalato.
La libertà ha un prezzo caro,
la libertà è l'essenziale.
Non ci sono prigionieri,
ma solo uomini liberi.
Liberi di vivere
e di guardare germogliare la vita.
Raccoglieremo ciò che ci spetta
e che il nemico vuole negare.
Non cederemo terreno,
non più.
Non è più tempo per le illusioni,
ora cerchiamo solo la libertà.
OLTRE IL SOLE, OLTRE IL MARE
Il vento porta tra le braccia il richiamo
e una parola sempre dolce.
Dentro il respiro
un attimo che culla il pensiero.
Oltre il sole,
oltre il mare
un frammento di storia ascolta ancora quella voce.
Tempo,
arriverà il tempo anche per capire.
Dentro il respiro
un pensiero dolce che accompagna i giorni,
asciuga le lacrime un tempo versate
e si posa qui dentro me.
Il vento porta tra le braccia l'amore
e si posa qui dove vive la memoria
e dove non c'è distanza.
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