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lunedì 30 ottobre 2023

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 



UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




BINARIO NOTTE


Arriva il treno


al binario notte.


Tutto intorno un gioco di voci


tra dolcezza


e bestemmie.


Al binario notte


c'è chi arriva


e si riscopre sola.


Il respiro chiuso in una bolla


mentre le labbra tremanti


assaporano il sapore delle lacrime.


Anime in cammino verso l'uscita


dove il motore delle auto accompagna il loro saluto,


ma tu no rimani in disparte


a contare i minuti che non portano gioia.


Cuore solo 


svuotato della speranza.


Tutto intorno un gioco di sorrisi


e di bestemmie.



GIOVANI BANDE


La gente seduta nei caffè


osserva i bambini correre


e giocare.


I muri riconoscono i loro respiri


e raccontano di battaglie inventate


e di complicità.


Il giorno inghiotte ogni piccola emozione


mentre al colorarsi delle nuvole


è tempo di rientrare a casa.


Piccoli uomini marciano tra i fiori


ed i silenzi


aspettando di rincorrere chi indossa una giubba diversa.


Piccoli uomini trasformano la guerra


in un conflitto senza perdere il rispetto.


Un gioco con dei limiti


senza evocare il demone che porta l'uomo alla follia.


Il giorno conosce il richiamo delle voci


mentre c'è chi corre sul filo


e chi lascia libero l'ultimo respiro tra le lenzuola.


Il giorno parla di battaglie tra giovani bande


mentre il sole accarezza i tetti delle case.





In questa poesia in parte ho pensato al romanzo "I ragazzi della via Pàl" di Ferenc Molnàr.



CATENE


Vedo i padroni


scagliare i propri cani contro la gente.


Anime alzano le mani


dopo aver lottato per un frammento di vita.


Io oltre la barricata 


guardo negli occhi il potere


e tutta l'arroganza.


Schiavi da una vita


sotto questo cielo muto.


Quando il sole posa i primi raggi


vedo l'imponenza delle piramidi.


Pietra su pietra


sudore mescolato a sangue.


Pianto salato 


di un popolo sotto un cielo muto.


Vedo i padroni


agitare le fruste.


Vedo la schiavitù sulla pelle


lasciare solchi pieni di dolore.












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