UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO
FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
RUGGINE
Gratta via la ruggine
torna a respirare.
Chiusa in una bolla per troppo tempo
in cui i sogni
erano nascosti sotto veli di parole
strette in gola.
Prigioniera delle ansie
e delle paure
che hanno portato la ruggine tra le
dita.
Liberati da tutto quello che è un
ostacolo
trova il coraggio di svestire il
corpo da tutta la polvere.
E' tornato il momento di respirare
e di riprendere in mano il tempo.
Immaginare di bombardare quella
prigione
che ti condanna ad essere un'ombra
non basta più
ora scava solchi riscoprendo lati di
te
che le catene avevano nascosto.
TEMPESTA
Hai stretto in un abbraccio
quel peluche
cercando di nascondere la tristezza.
Oltre le quattro mura
il cielo è da tempesta.
Le parole si sovrappongono
scavando solchi nell'intreccio di un
legame ormai consumato.
Fredde lacrime
scavano il viso.
Il tuo mondo è vittima di un
terremoto
e guardando il buio provi ad
immaginare una luce
ha portare quiete a tutta
quest'atmosfera.
Stringendo un vecchio peluce
cerchi un salvagente che ti riporti
a terra.
Guardando la notte
cerchi di isolare tutta quella
rabbia.
SAGOMA D'ARIA
La porta aperta
dava verso l'orizzonte.
Un gioco di nuvole blu
che si rincorrono in un vortice di luce.
Un salto nel vuoto
chiedendosi quanto di reale c'è in
un mondo onirico.
Trovandosi a testa in giù
risali il dorso di una sagoma
d'aria.
L'infinito bussava alla porta di
quella dimora
cercando in un abbraccio il brivido
dell'emozione.
Le nuvole blu sono sempre lì
mentre scivoli verso il basso
fagocitata da pensieri che come lame
sezionano il tuo corpo.
In una metamorfosi
intrecci il tuo corpo con una bolla
d'aria
che racchiude al suo interno la
follia di un sogno.
Guardando le nuvole blu
ti ritrovi a chiedere quanto di
questo mondo
potresti portare negli occhi al tuo risveglio.
Guardando le nuvole blu
vorresti toccarle
e lasciare un solco nel tuo volto
sorpreso
aspettando un nuovo viaggio.
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