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giovedì 6 novembre 2025

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.



UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.






ANIME



Anime 


in fuga dalle città.


Le ombre ormai alle porte


portavano le bombe


che colpivano senza guardare dove andavano a cadere.


Le sirene accarezzavano il silenzio


e dei sogni dei bambini 


rimaneva soltanto la cenere.


Di quel giovane


che su fogli strappati scriveva poesia


è rimasta solo l'illusione di credere che tutto possa migliorare.


Il cielo ormai stanco di accogliere anime


ha finito gli aggettivi da incollare 


come francobolli sulla nostra natura.


Carovane di uomini


aggrappati a sogni.


Cavalcano speranze


accompagnando i bambini alla frontiera.


Siamo cani in guerra,


siamo demoni assetati di potere.








MEMORIE D'AFRICA


Seguendo stelle lontane

ho ritrovato due occhi guardare l'orizzonte.

Un salto in bianco e nero

dentro ricordi troppo sbiaditi per essere raccontati.

Lungo la scia lasciata dalle stelle a Sud

ancora respira la lezione 

donata ad occhi profondi.

Lungo la linea dell'orizzonte

c'è un' intera vita fatta di gioie

e peccati confidati alle luci della notte.

Chissà di cosa parleresti oggi,

chissà se guardando le lame taglienti del presente

lasceresti cadere lacrime.

Ti ritrovo nella delicatezza del tramonto

e guardandomi dentro vedo ricordi sbiaditi 

che stringo forte.

Dentro un salto lungo la linea temporale,

una corsa in bianco e nero lungo le curve della mente

ritrovo te.

Seguendo le stelle più a sud

ascolto le risate di cuori giovani

pronti ad accogliere l'insegnamento donato.

da quell' uomo arrivato dal Nord con la voglia di donare

e lasciarsi conquistare.


LA POESIA PARLA DEL MIO NONNO PATERNO RICCARDO.
IL 2 DICEMBRE RICORREVA IL 31ESIMO ANNIVERSARIO DELLA SUA SCOMPARSA.
IN QUESTO TESTO MI SONO SOFFERMATO SUI SUOI18 MESI IN AFRICA TRA IL 1936 ED IL 1937 E DEL SUO RAPPORTO CON GLI ALUNNI DELL'AFRICA.
HO VOLUTAMENTE SCELTO DI NON SOFFERMARMI SULLE OPERAZIONI MILITARI SVOLTE DA LUI DURANTE IL CONFLITTO, MA SOLO SULLA PARENTESI D'INSEGNAMENTO AI BAMBINI DELL'AFRICA.






OGGI TORNERAI


Oggi tornerai

in un attimo di luce.

Ogni cosa troverà il suo posto

in un soffio di vento.

Un arrivederci non è mai facile,

quanti pensieri scivolano tra le curve della mente.

In un attimo di vuoto

ci si ritrova a sfiorare le molte cose non dette.

Oggi tornerai

nella delicatezza di un' alba.

Raccoglierai in una semplice carezza

quel momento che mancherà.

Oggi come domani

tornerai alla tua dimora.

Accogliendo la delicatezza di un respiro,

aspettando ancora quel brivido.

Come sei arrivato te ne andrai

chiudendo tra le labbra quelle parole

che il tempo ha portato via in un battito d'ali.










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