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giovedì 22 novembre 2018







GIANFRANCO FAVERO & PATRIZIA ALIS PER LT 4 BLOG INTERVISTANO UN'ALTRO  GRANDE POETA CONTEMPORANEO POLIEDREICO DI NOME VITO CLAPS CHE VI CONSIGLIAMO DI NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.









LA MIA VITA?

Un grande palcoscenico su quale, respiro dopo respiro-battito dopo battito, recito a braccio una commedia triste e allegra...comica e drammatica da 65 anni e da attore principale di me stesso, senza comparse, né il "gobbo".
Una splendida moglie ( musa ispiratrice di ciò che realizzo da autodidatta con i pennelli-I tasti bianchi e neri di un pianoforte-l'inchiostro attinto dal cuore) ;
Due figli meravigliosi e due nipotini che adoro(la mia grande e inestimabile ricchezza).


                                                                          I MIEI HOBBIES?

Nessuno... Non definisco hobbies la pittura, la musica e la poesia, ma sublimi passioni che infiammano il cuore e nutrono la mente. 



                                                                          PATRIZIA ALIS?

 Una Donna...una Vera Artista capace di trasformare le fiabe e le favole, con le sue pennellate, in una realtà che sogna. 

                                                                          DATA DELL'AMICIZIA?
Non conta precisarla :
Felice, fortunato e onorato di avermi donato la sua amicizia.
Ciò che ci unisce è l'amore per le "belle arti" :
Lei la Maestra e io l'allievo...
" Si possono prendere in prestito i suoi pennelli, ma non possederli ".

                                                                        UN MIO SCRITTO? 

Un passo tratto da un mio libricino pubblicato nel mio diario fb dal titolo "Viaggio nell'Abisso
Alla ricerca dei fiori del male" 
          

A mia moglie

" Cantami Angelo o Sirena il Tramonto o l'Aurora
Cantami le Stagioni
Cantami l'abisso profondo o il Cielo Infinito con i tuoi occhi d'inchiostro
Se Beltà ti chiami, Concedimi ciò che il Tuo nome ha ricevuto ". 



A PATRIZIA ALIS


Per te... E con la soavita' della tua Amicizia sarà colmato ogni mio vuoto. Sarà un tempo da vivere questo incontro per consumarlo nei piaceri condivisi con tele in attesa di essere possedute dai pennelli : più dei miei, i tuoi. Corde di un liuto o di violini... Forse aria di un organo a canne : Non posso sapere !, e poi, conta forse lo stromento ? Conta se pizzicato, se accarezzato o percosso ?, non credo. Conta l'armonia, conta Il suono, conta Il canto uniti in un coro che culla il Tramonto e scuote l'Alba per ritrovarti in un sogno e trovarti in una foto. Conta sapere che ci sei... che ci sarai... Conta il nome con il quale ti chiamo... perché ti chiami Amica.











LT 4 BLOG

GIANFRANCO FAVERO & PATRIZA ALIS






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