OGGI VI PARLIAMO IN MANIERA APPROFONDITA DELLA FANTASTICA BARCA WAIKIKI DEL NOSTRO GIORGIO FAGOTTO, CHE GIACE IN DEPOSITO IN ATTESA DI RESTAURO CHE PER MOTIVI ECONOMICI NON VEDRA' PIU' NUOVI ORIZZONTI INSIEME AL SUO AMATO PADRONE SE AL PIU' PRESTO NON SI TROVERANNO DEI FONDI.
LA ORMAI VOSTRA E NOSTRA WAIKIKI CHE ABBIAMO CONOSCIUTO E AMATO PUO' SOLO CONTARE SUL VOSTRO AIUTO.
La nostra Waikiki necessita di molti lavori per affrontare in sicurezza il viaggio sognato dal nostro compaesano "Giorgio Fagotto il velista solitario"( scrivete in Internet Giorgio Fagotto il velista solitario), che sta studiando per realizzare 5.000 km. da Prati Nuovi di Caorle a Genova e ritorno, della durata di almeno quattro mesi, dal 15 maggio al 15 settembre 2021 a quasi 72 primavere.
Partiamo dall' impatto tremendo con uno scoglio sommerso non segnalato al Porto Piccolo di Siracusa dove, come è ben raccontato nel libro" UN AUDACE TRA MARE E CIELO" che spero tutti i portogruaresi acquisteranno, perchè è un libro da divorare perchè reale, terapeutico perchè ti fa evadere che ti sembra di essere in mare con Giorgio, nella bufera, colpito da un' onda anomala a Bari la sera della luna rossa alle 24 circa . Ma la disgrazia più sorprendente e si dichiara un lucido miracolato , è stato lo tsunami che lo ha catapultato a 21 metri dalla tuga , verso la luna ed è riuscito ad evitare le punte dei candelieri che , colpendo la draglia, ha divelto alla base quello di prua e piegato quello di poppa...Quindi bisogna ripararli con resine epossidiche della 3C e lana di vetro biassiale da 3 mm. e raddrizzare da Regeni quello piegato. Racconto nel libro che sono stato raggiunto da poppa da due pirati...che avreste fatto voi se ve li fossi trovati a meno di due metri pronti a "picchiarvi " per estorcervi danaro...Nel libro c'è scritto come Giorgio, che non è Ulisse, ma ha dimostrato una straordinaria astuzia che ha fatto scappare questi demoni. Comunque una estorsione ci sarà da parte di un sub...tutto la leggere...A causa della tensione finanziaria creata dal sub farò il viaggio di ritorno in tensione finanziaria, navigando giorno e notte per risparmiare gli ormeggi...anche cinque notti e sei giorni continui in mare. I soldi ci vogliono ragazzi...ma che soldi può possedere un pensionato insegnante. Il viaggio in Sicilia lo devo ai tanti amici sensibili che mi hanno voluto bene e mi hanno aiutato finanziariamente, senza che io chiedessi loro un contributo...il primo è stato Giuseppe Mazzarotto e sono stati tutti ricordati nel libro a perenne ricordo, lo meritavano per la sensibilità dimostrata...pensate che tutti questi signori rifiutano lo sconto sul prezzo...perchè sanno che la Waikiki è ferma dal ritorno, da quel 22 settembre 2018. Un signore senza sconti mi ha acquistato dieci libri senza averlo visto questo libro di 462 pagine. Veniamo al sodo, i lavori indispensabili per attrezzare la Waikiki sono i seguenti...e da pensionato solo come scrittore potrò aiutarmi a far fronte alle troppe spese...ma una vocina mi dice che partirò perché sarete in tantissimi a leggere il mio umile primo libro, che vi emozionerà perchè che ha le lacrime nella tastiera, per le sincere emozioni rivissute...nel libro senza pudore inserisco una busta vuota con un grazie a chi mi vorrà fare una offerta spontanea con il cuore, altrimenti non la accetterei per sovvenzionare i lavori della Waikiki e i tanti costi del viaggio: sarete tutti citati nel libro nella prossima edizione...è un modo per dirvi grazie per far si che il sogno di un pensionato coraggiosissimo si trasformi in un viaggio che potrebbe essere l'ultimo...ma filmero con la gopro l'onda assassina...l'ultima onda e, allora ricordatemi felice perchè sarò morto da vivo, realizzando per scelta, la mia indole libera nel blu profondo del Mare Tirreno, lottando contro il Maestrale che fa urlare e biancheggiare il mare...( Carducci nella poesia " SAN MARTINO")
Elenco di spese da sostenere:
- vela Randa e Genoa da sostituire...oramai sono stressate;
- due candelieri da fissare con resina epossidica e lana di vetro biassiale
della 3C
-rinforzare la tuga con inserimento di poliuretano espanso a cellula chiusa e uno strato da 1 mm di lana di vetro e resina epossidica 3C anche al pozzetto...la resina esistente è crepata e filtra acqua e quando si cammina si piega al mio passaggio;
- riverniciare la tuga ed il pozzetto;
- sistemare il GPS che ha un filo da stagnare;
- cambiare tutte le drizze e le cime che sono datate;
-aggiustare il GPS ECHOPILOT SONAR che non funziona
-acquistare una giacca in goretex perchè nella tempesta fa freddo;
- alare la Waikiki e togliere l'antivegetativa per verificare se l'urto contro lo scoglio ha crepato la deriva e provvedere...lavori che faccio solo io perchè mi fido solo di me stesso...
-dare quattro mani di ottima antivegetativa perchè il viaggio sarà di 5.000 km e durerà quattro mesi;
- sostituire le quattro batteria...
- riparare l' anello della varea del boma che mi ha colpito di striscio fortunatamente mi ha salvato la struttura della capottina.
Le spese medie del viaggio ammontano a € 100.00 minimo al giorno compresi gli ormeggi, gasolio per entrare e uscire dai porti e per quando non c'é vento o bonaccia, e cambusa( un pranzo o pizza almeno almeno una volta ogni due giorni...)..Pensate che tutti i lavori li ho fatti da solo e li farò da solo...La resina epossidica richiede grande professionalità e concentrazione e ribadisco...mi fido solo di me. Gli occhi nei 9 mesi vissuti a lavorare sull'opera viva, deriva e timone le esalazioni mi avevano arrossato gli occhi ma ho continuato per terminare quei lavori...codice rosso al Pronto Soccorso di Pordenone. Giorgio Fagotto non molla mai e considera la sofferenza e la fatica come un addestramento per il viaggio...avevo ragione ...nel viaggio i continui controlli dell' orizzonte ogni venti minuti, mi avevano stremato...giorno e notte...ma ero felice come un gabbiano..mi guardo allo specchio e scopro che non sono un gabbiano ma un uomo con una grande autostima nel cuore: mi sono sfidato e ho vinto io...missione compiuta: ho consegnato il libro di Portogruaro datomi da G.M e M.T al Sindaco di Siracusa e quel Sindaco mi ha apprezzato e molti giornali e televisioni hanno apprezzato il pensionato che si trasforma in sportivo della vela. Il dottor Stefanon alla Botte, in presenza di oltre cento commensali, compresi il sindaco di Portogruaro e di Concordia ha detto:
" Il viaggio del professor Giorgio Fagotto da Bibione alla Sicilia equivale ad un giro del mondo fatto da un esperto, perchè lui cinque anni prima ignorava la nautica, era un neofita" :Applausi sinceri.
LE FOTO DELLA BARCA WAIKIKI DEL NOSTRO GIORGIO FAGOTTO.
FACCIAMOLA RIPARTIRE COL VOSTRO AIUTO.
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