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martedì 21 settembre 2021

PRIMA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO DIRETTORE ANDREA ZILLI CON DUE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 


PRIMA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO DIRETTORE  ANDREA ZILLI CON  DUE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




OPERE DA GUSTARE

IL VIAGGIO



Ho qualcosa che porto sempre con me

e racconta il viaggio.

Un cordone ombelicale

con il quale ho imparato a convivere.

Non capivo

e sentivo che qualcosa mancava

e scavava dentro l'anima.

Ho preso per mano il tempo

e ho trovato un sole.

Non ho un volto,

non ho una voce.

Ho solo un grande amore

che libero tra poche righe di memoria.

Non ho un volto

e mi ritrovo a crearlo.

Parlo con due righe di foglio

per abbracciare la saudade

e renderla meno invadente.

Ho liberato le parole

che per anni non hanno avuto voce.

Custodito lì dove il cuore batte,

custodito lì dove c'è un pò della mia malinconia.

Porto con me un cordone ombelicale

che ha imparato a convivere con la persona che sono ora.

Non capivo

e non l'accettavo.

Ora dove c'era il silenzio

c'è l'emozione

e due righe che parlano di un angelo. (A.Z.)


Questa poesia è autobiografica ed è stata scritta nel 2021. Parla del mio legame con il Brasile e di quel padre naturale che probabilmente sarà dall’altro lato del mondo. Non conoscendolo e non conoscendo la sua voce mi sono ritrovato a scrivere di lui ed a ringraziarlo per avermi permesso di continuare a vivere ed a crescere. Come la maggior parte delle poesie autobiografiche mi risulta molto più difficile arrivare al risultato finale senza dover interrompere la scrittura più volte.





CASA MIA


L'Albania
è casa mia.
Qui il presente è agitato
c'è aria di cambiamento,
c'è la speranza di trovare fortuna altrove.
Amore che mi hai visto nascere
ti saluto.
In un gommone
o peschereccio parto insieme ad un mare di anime.
Oltre il mare
c'è la speranza.
Mani si sfiorano,
anime strette in quel quadrato di spazio.
L'Albania sarà sempre casa mia
è lì oltre il porto di Brindisi
è lì oltre il mare.
Anime in cerca di un futuro,
anime aggrappate ad un desiderio.
Ci ritroveremo a cavallo di un muro
e anche se ci punteranno contro le armi
non arretreremo a pochi passi da quella speranza.
Albania,
casa mia
anche se vado via
resterai sempre mia. (A.Z.)


Questa poesia è stata scritta nell' Aprile del 2018 ed è contenuta nella raccolta "Stesso Binario" uscita nel 2019. Questa poesia è ispirata sia dalla vicenda del 7 marzo del 1991 quando la città di Brindisi si sveglia e in poche ore viene presa d'assalto dalle navi partite dall'Albania cariche di persone alla ricerca di fortuna e di una vita migliore, sia da uno spettacolo chiamato "ALBANIA CASA MIA" che parlava di persone che partono dall'Albania e vanno in Italia in cerca di fortuna. Dovranno affrontare sacrifici e correranno pericoli per evitare che i figli crescano in uno Stato che non esiste più. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato da.















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