UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO DIRETTORE GENERALE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
BAMBOLE CON DENTI DI SQUALO
Vivi in un mondo di squali
dove i sogni sono in pericolo.
Un' onda potrebbe prenderti
non soltanto per giocare.
Guardati le spalle
dalle bambole con denti di squalo.
Questa è la vita,
bisogna imparare a sopravvivere in certi ambienti.
Si alzano scudi
che tante volte illudono che possa bastare.
Cerchi il tuo spazio
tra occhi curiosi
e sorrisi con denti affilati.
Chi è troppo fragile potrebbe non restare a galla,
il buono è un segnale per la loro fame.
Dolore,
quanto dolore scorre nelle vene.
Loro privi della vista
non si fermano davanti al sangue versato.
Questa poesia è inedita.In questa poesia il tema principale è il bullismo ed il cyberbullismo.
Un tema già affrontato in passato in “STESSO BINARIO”.
CUORE BALLERINO
Questa poesia è contenuta nella raccolta DIFFERENTI REALTA’ (2014).
E’ dedicata ad Omar Pedrini, l’ho voluta scrivere dopo i tanti problemi cardiaci che ha avuto.
Ho avuto varie occasioni in cui ci siamo incontrati alla fine dei suoi live, ma il primo incontro è stato speciale ed è stato l’incontro in cui gli regalai questa poesia,
Il sorriso che mi ha regalato e la gentilezza con la quale mi ha “rapito” tenendomi stretto vicino a lui sono cose che mi porto dentro con piacere.
Non capita sempre di trovare artisti così gentili.
Per chi mi conosce abbastanza bene nota subito la mia infinita passione per la musica e per il Rock, quindi Omar inevitabilmente rientra tra i miei artisti preferiti.
7 KM DA GERUSALEMME
La strada
è in salita.
7 km da Gerusalemme,
un percorso per trovare risposte alle molte domande.
Non sono solo lungo la strada,
forse vivo un sogno,
forse un giorno ci sarà un perchè a tutto questo.
Ho visto qualcosa,
ma non riesco a capire.
La vista confusa
è come coperta da un velo
che toglie ogni possibilità di credere.
Dalle tue labbra sono uscite parole
che non riuscivo a sentire.
Dalle tue labbra ho raccolto la verità
e l'ho posata dentro di me.
In due sulla strada
o forse sono da solo.
Ci sono parole che sciolgono le catene,
risposte si posano come gocce di pioggia
e riportano luce all'anima.
Ho trovato il punto di contatto
tra i miei occhi
e le tue verità.
Quel sangue colato dalla croce
chiama il mio nome.
Comincio a capire
ed il cuore ferito ricomincia a volare.
Ho imparato a sentirti,
ora tutto ha il suo corretto posto nel tempo.
Ti troverò dentro le parole
lì in quei dettagli che una volta erano sfumature lontane.
Questa poesia è contenuta in STESSO BINARIO (2019)
Ed è stata ispirata dal film “7 KM DA GERUSALEMME” uscito nel 2007 ed è tratto dal tratto dal Romanzo di Pino Farinotti.
Nel film il protagonista principale viene interpretato da Luca Ward.
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