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lunedì 11 aprile 2022

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE. (PRIMA PARTE)

 

(PRIMA PARTE)


UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




TERRE LONTANE


Hai preso il volo

verso terre lontane.

Ho stretto forte la mano

custodendo le tante emozioni.

Tante immagini si sovrappongono

davanti agli occhi.

Vola verso soli nuovi

che la mente ha soli immaginato.

Finalmente libera 

ci ritroveremo un giorno

dove il vento condurrà i nostri sguardi.

Stai cavalcando il vento

sopra delle oasi lontane.

Guarda tra le onde del mare

e ricordati di noi anime ferme qui.

Guarda oltre la quiete

e raccogli i nostri pensieri.


Poesia inedita.

La poesia parla di Samantha D'Incà, ragazza bellunese da 14 mesi in stato vegetativo irreversibile, per la quale il padre, Giorgio, aveva chiesto e ottenuto l'autorizzazione al trattamento di 'fine vita', divenendone l'amministratore di sostegno.

Samantha era entrata in coma il 4 dicembre 2020, per le conseguenze di una grave infezione contratta dopo un'operazione in ospedale per la frattura di un femore.





SALVAMI


Salvami

da tutto questo male.

Salvami 

da tutta questa rabbia.

Libero da questa gabbia

potrò dire ciò che penso.

Libero da questa gabbia

potrò dire ciò che credo.

Tra provocazioni 

e volgarità

ho un dito puntato addosso.

Parole semplici

che racchiudono semplicemente la mia pelle.

Salvami

da questo bavaglio stretto sulla bocca.

Libero da questa catena

potrò dire ciò che ho sempre fatto.

Ho liberato la creatività

ritagliandomi lo spazio.

Ho liberato semplici parole

sul tappeto di carta.


Poesia inedita.

Parla della censura, specialmente di quando ti viene messo il bavaglio ingiustamente.





LA PIETRA BLU


Ho in tasca una pietra blu

la custodisco come fosse pura magia.

Un dono speciale

che racchiude il peso di un legame semplice.

Negli occhi di un vecchio 

ho potuto nuotare dentro oceani sconosciuti.

Nei solchi sul viso

ho potuto leggere pagine di una storia difficile.

Custodisco la pietra blu

nella tasca della giacca.

La porto in viaggio con me

per mantenere vivo il ricordo.

Nelle sue lacrime

ho potuto imparare quanto fragile è l'uomo davanti ai propri errori.

Viaggia ancora la pietra blu

tra le vie della città

ed i binari del treno.


Poesia inedita.

Ho immaginato un incontro con un mendicante che mi fa dono di una pietra blu.

Io la conservo gelosamente ripensando a quando guardando i suoi occhi ho letto tutto il dolore che ha provato e continua a provare per i propri errori.












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