(PRIMA PARTE)
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
TERRE LONTANE
Hai preso il volo
verso terre lontane.
Ho stretto forte la mano
custodendo le tante emozioni.
Tante immagini si sovrappongono
davanti agli occhi.
Vola verso soli nuovi
che la mente ha soli immaginato.
Finalmente libera
ci ritroveremo un giorno
dove il vento condurrà i nostri sguardi.
Stai cavalcando il vento
sopra delle oasi lontane.
Guarda tra le onde del mare
e ricordati di noi anime ferme qui.
Guarda oltre la quiete
e raccogli i nostri pensieri.
Poesia inedita.
La poesia parla di Samantha D'Incà, ragazza bellunese da 14 mesi in stato vegetativo irreversibile, per la quale il padre, Giorgio, aveva chiesto e ottenuto l'autorizzazione al trattamento di 'fine vita', divenendone l'amministratore di sostegno.
Samantha era entrata in coma il 4 dicembre 2020, per le conseguenze di una grave infezione contratta dopo un'operazione in ospedale per la frattura di un femore.
SALVAMI
Salvami
da tutto questo male.
Salvami
da tutta questa rabbia.
Libero da questa gabbia
potrò dire ciò che penso.
Libero da questa gabbia
potrò dire ciò che credo.
Tra provocazioni
e volgarità
ho un dito puntato addosso.
Parole semplici
che racchiudono semplicemente la mia pelle.
Salvami
da questo bavaglio stretto sulla bocca.
Libero da questa catena
potrò dire ciò che ho sempre fatto.
Ho liberato la creatività
ritagliandomi lo spazio.
Ho liberato semplici parole
sul tappeto di carta.
Poesia inedita.
Parla della censura, specialmente di quando ti viene messo il bavaglio ingiustamente.
LA PIETRA BLU
Ho in tasca una pietra blu
la custodisco come fosse pura magia.
Un dono speciale
che racchiude il peso di un legame semplice.
Negli occhi di un vecchio
ho potuto nuotare dentro oceani sconosciuti.
Nei solchi sul viso
ho potuto leggere pagine di una storia difficile.
Custodisco la pietra blu
nella tasca della giacca.
La porto in viaggio con me
per mantenere vivo il ricordo.
Nelle sue lacrime
ho potuto imparare quanto fragile è l'uomo davanti ai propri errori.
Viaggia ancora la pietra blu
tra le vie della città
ed i binari del treno.
Poesia inedita.
Ho immaginato un incontro con un mendicante che mi fa dono di una pietra blu.
Io la conservo gelosamente ripensando a quando guardando i suoi occhi ho letto tutto il dolore che ha provato e continua a provare per i propri errori.
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