UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO
FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
L' ESSENZA
Dove l'albero sfiora
l'acqua
la quiete siede sulla
roccia.
Gli attimi si fanno più
allungati
mentre i pensieri
scivolano tra le curve della mente.
In un attimo
la solitudine ti si siede
accanto.
Porgendoti la mano
raccoglie la delicatezza
di uno sguardo.
Un anima è volata
oltre la linea
dell'orizzonte
lasciando alle spalle una
scia di luce.
Una stella ha compiuto il
proprio cammino
e si posa sul palmo della
mano.
La morte ne custodirà la
luce
accompagnandone l'ultimo
cammino
lungo la scala.
Ora dove c'è l'albero
si può sentirne
l'essenza.
Un uomo l'accoglierà
all'orizzonte
e alla luce di una
candela
l'accompagnerà fino a
dove sarà possibile.
Seguendo una voce
raggiungerà i cancelli
oltre i quali l'eterno
attende pazientemente.
Ora dove l'albero sfiora
l'acqua
si raccolgono immagini
sovrapposte,
un puzzle che il tempo
custodirà.
L' UOMO DEL FUOCO
Quello sguardo
arriverà ad un passo da
me.
Una lingua di fuoco
ad avvolgere ogni
frammento di emozione.
L'uomo del fuoco
accoglierà tra le sue
braccia
e di quell'attimo resterà
cenere sollevata dal vento.
Gli occhi si scrutano
nascondendo quel timore
che combatte dentro un
cuore.
Chissà se oltre quel
calore
c'è una sagoma che si
risveglia.
Una lingua di fuoco
accoglie il minimo timore
custodendone il brivido.
In un battito d'ali
consumerà ogni cosa
riportando la quiete.
MALINCONIA
Quando si spengono le
luci
e non riesco a lasciare
andare i pensieri
mi trovo davanti
all'ennesimo bicchiere.
Tutta questa malinconia
scivola dentro
e mi chiede la verità.
Quando mi ritrovo a
pensare
allo scorrere della vita
rivedo demoni di un
passato ancora troppo presente.
In un attimo
tutta quella malinconia
libera un dolore
sommerso.
La stanza buia
è avvolta dal silenzio.
Le ombre hanno fagocitato
quasi ogni colore.
Seduto su una vecchia
poltrona
perdo il mio sguardo dentro
l'ultimo drink
mentre vedo i demoni di
un tempo ancora sorridermi.
La mente è piena di
pensieri
che continuano a tornare.
Tutta questa malinconia
come una catena mi tiene
legato a tutto questo dolore.
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