ARTEMISTA 360°
I NOSTRI AUGURI DI BUON SAN VALENTINO DA ARTE MISTA 360° E LT 4 BLOG.
BUONA DOMENICA SERA A TUTTI, DATO CHE DOMANI E' LA SERATA DEGLI INNAMORATI E PROPRIO OGGI, MI E' CAPITATO PER LE MANI QUEST'ARTICOLO.
Cosa significa il verso di Dante Alighieri tratto dalla 'Divina Commedia' che dice: “Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende”?
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende è un verso di Dante Alighieri tratto dalla Divina Commedia.
Ma cosa significa questa frase e da quale parte dell'opera del Sommo Poeta è tratta? Prima di lanciarci ad analizzare il verso, collochiamolo meglio all’interno del contesto da cui è tratto. Questo verso è tratto da una strofa del Canto V dell’Inferno, la prima delle tre cantiche (Inferno, Purgatorio, Paradiso) che compongono l’opera. Più precisamente è il verso 100 di una terzina molto celebre, legata a due dei personaggi più amati della Commedia: Paolo e Francesca.
Dante e Virgilio sono arrivati nel secondo girone, quello dei lussuriosi.
Qui dimorano in eterna tortura e pena le anime di quelle persone che in vita hanno perseguito la soddisfazione dei piaceri contro ogni regola, abbandonandosi alle passioni.
La loro punizione è quella di essere costantemente tormentati da un vento fortissimo che li trascina senza sosta, a simboleggiare i venti tempestosi delle passioni che hanno invece inseguito in vita. Proprio qui Dante incontra le anime di due amanti: Francesca, figlia di Guido da Polenta, signore di Ravenna e sposa di Gianciotto Malatesta, signore di Rimini; e il suo innamorato Paolo, fratello del marito.
Paolo e Francesca, l’amore irresistibile ed eterno
Ecco la terzina completa:
Amor,ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Nei versi di questo canto troviamo una triplice anafora, che è una figura retorica che consiste nella ripetizione, a inizio verso, di una o più parole con cui inizia il verso precedente. In questo caso i versi delle terzine cominciano tutti con la parola “amore”. Ma torniamo alla nostra frase: con queste parole Dante vuole sottolineare la potenza dell’amore.
Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende, e cioè “l’amore, che divampa in un attimo nel cuore gentile”, è una forza potentissima, che supera la volontà dell’individuo e vince tutte le resistenze. L’amore e l’attrazione tra Paolo e Francesca sono inevitabili.
cosi ho pensato … se all’articolo affianco le Mie opere dedicate proprio ai Protagonisti e poi lo dedico a Tutti gli Innamorati?? mah! Si, penso che non ci sia un augurio migliore per tutti Noi, visto che le Loro storie, quella di Dante e Beatrice e Paolo e Francesca anche se vissute con tribolazione amorose il loro idillio ci ispira ogni giorno, TANTISSIMI AUGURI di BUON SAN VALENTINO un bacio da SerenARte 14/02/2022.
SIAMO QUI
Siamo qui
tra i riflessi di un attimo che racconta di noi.
Fermare il tempo non è un' opzione
a noi basta vivere ogni momento raccogliendone tutto il meglio.
Siamo qui
a raccontagli ogni punto di vista.
Pugili dentro un ring che è la vita
ci ritroviamo complici in ogni sorriso.
Ho scelto l'amore
e su quella scelta cavalco l'onda di ogni emozione.
Nella vita c'è il rischio,
bisogna solo essere sicuri di ciò che conta di più.
Giochiamo a scoprirci
in ogni nostro limite.
Nel silenzio
sfiorando gli angoli impareremo a conoscerci.
Non so se sarò migliore,
io cercherò di raccogliere ogni tua parola.
Siamo qui,
vicini.
Siamo qui
legati ad un gomitolo che ci unisce
e respira ogni nostra emozione.
Poesia inedita.
Questi sono i giorni di San Valentino.
Parla della mia storia d'amore, ma penso possa essere resa universale per tante altre coppie.
“Valentino” deriva dal latino “valens” che vuol dire colui o colei che vale. Più approfonditamente l’etimologia di questa parola intende “valore di forza vitale”.
Forse non tutti sanno che è tradizione, a Padova, recarsi il 14 febbraio presso la Chiesa dei Servi con il proprio bambino a prendere la chiavetta di San Valentino (una piccola chiavetta color oro che è segno di benevolenza verso i più piccoli). Noto a tutti come Patrono dell’amore S. Valentino è soprattutto il Protettore e Custode di tutti i bambini. Il significato del suo nome è proprio questo “amore di vita” e ciò mi piacque a tal punto che chiamai proprio così la mia figlia più piccola… che è una vera forza della natura!
L’amore è proprio così forza vitale cioè la forza che ci fa vivere. L’ immagine, secondo me, più perfetta che rappresenta questo sentimento è quella del quadro che feci per uno studio su W. A. Bouguereau e sul suo “Cupido innamorato”. Mi colpì molto questo quadro…il giovane ritratto ha uno sguardo malinconico che scruta l’orizzonte a cercare qualcosa lontano. Il sole alle sue spalle lo circonda d’oro e colora le piume delle sue ali bianche. Il suo volto dagli occhi profondi è talmente perfetto e allo stesso modo sfuggente e imprendibile. Il maestro Bouguereau riuscì proprio ad immortalare in questa figura il senso profondo dell’amore: perfetto, profondo, prezioso ma difficile da trovare.
Dipinsi questo volto molte volte per cercarne la vera essenza e fu molto difficile interpretarne la sua espressione…poi decisi che forse dovevo farla mia e dipingerla come mi suggeriva il cuore. Amo molto questo quadro e quale giorno migliore che quello di S. Valentino per condividerlo con voi!!!
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