PORTOGRUARO:
SPORTELLO ABRAMO PER L'IMMIGRAZIONE ATTIVITA' PROLUNGATA PER UN ALTRO BIENNIO.
SPORTELLO ABRAMO PER L'IMMIGRAZIONE: ATTIVITA' PROLUNGATA PER UN ALTRO BIENNIO
Accordo siglato tra 18 Comuni del Veneto Orientale: Portogruaro assume il ruolo di coordinamento. La sede centrale dello Sportello in via del Seminario. Via libera anche alla regolarizzazione della gestione dei dati sensibili.
Rinnovo, aggiornamento e conversione del permesso di soggiorno. Ma anche ricongiungimenti familiari, cittadinanza italiana e gestione di ingressi regolari in Italia. Sono alcuni dei servizi svolti dallo Sportello Intercomunale Polifunzionale Abramo, attività oggetto di un rinnovo, avvenuto in questi giorni, che si spinge fino al 28 febbraio 2027 e che coinvolge, nella collaborazione, 18 Comuni del Veneto orientale. Portogruaro assume la funzione di coordinamento dei territori che hanno sottoscritto l'Accordo.
Destinatari delle prestazioni, totalmente gratuite, sono i cittadini italiani e stranieri, ma anche enti e uffici interessati dalle dinamiche migratorie. La sede centrale si trova in via del Seminario, presso la sede dei Servizi Sociali del Comune di Portogruaro. Quelle periferiche, invece, a San Donà di Piave (piazza Indipendenza, sede del Municipio) e San Stino di Livenza (piazza A.Moro, sede Municipio). Lo sportello, attivo dal 2005, oltre a coinvolgere i Comuni, vede la collaborazione attiva del Commissariato di Portogruaro e del Commissariato di Jesolo.
Il servizio, disponibile su appuntamento, si svolge grazie alla collaborazione dei 18 Comuni che hanno siglato l'accordo per la realizzazione dello Sportello e che lo sostengono con una quota, stabilita per ogni territorio, che si basa sulla popolazione residente e sulla popolazione extracomunitaria registrata. Oltre a Portogruaro, hanno firmato Annone Veneto, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Noventa di Piave, San Stino di Livenza, San Donà di Piave, San Michele al Tagliamento, Teglio Veneto, Torre di Mosto, Caorle e Pramaggiore.
COSA FA LO SPORTELLO.
Lo sportello offre assistenza e informazioni per il rinnovo, l'aggiornamento e la conversione del permesso di soggiorno, la richiesta e l'aggiornamento dei permessi di soggiorno di lungo periodo Ue, ricongiungimenti familiari, cittadinanza italiana, normativa cittadini comunitari ed extracomunitari, prenotazione test di lingua italiana per soggiornante di lungo periodo Ue e ingressi regolari in Italia. Il Comune di Portogruaro, sul proprio sito, ha creato un apposito spazio digitale per informare l'utenza. Per contattare lo Sportello è possibile chiamare il venerdì dalle 9 alle 13 il numero 3451527450.
L'ACCORDO DI CONTITOLARITÀ.
Oltre alla prosecuzione del “Progetto Abramo”, i 18 Comuni hanno inoltre siglato l'Accordo Interno di Contitolarità, proposto dal Comune di Portogruaro, che regolarizza definitivamente il meccanismo di gestione, invio, e analisi della documentazione fornita allo Sportello dall'utenza, che per propria natura è "intrisa" di dati sensibilissimi. La trattazione di tali documenti è ora delineata dal Regolamento UE 679/2016, o GDPR, il quale ha cristallizzato le modalità, gli oneri e i profili di reato generali per la trattazione di questi dati. I 18 Comuni hanno concordato di riconoscere e di assumersi la responsabilità del trattamento di questi dati, in quanto responsabili del trattamento dei dati dei propri cittadini, così come previsto dal Regolamento e poi dalla normativa Italiana che lo ha assorbito.
«Con questi due accordi– spiega il sindaco di Portogruaro Luigi Toffolo – andiamo a dare continuità e a migliorare a un servizio fondamentale dal punto di vista burocratico e di gestione delle politiche migratorie locali, in collaborazione con i Commissariati e i 18 Comuni aderenti, che ringrazio per aver colto l'importanza del progetto. Portogruaro svolge un ruolo di coordinamento, che sarà utile per migliorare la gestione delle pratiche nell'ottica di una Pubblica Amministrazione più snella ed efficace anche sotto questo questo specifico filone».
Portogruaro, 27 novembre 2025
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