PORTOGRUARO:
DOMANI 1 APRILE 2023 ORE 17:00 INAUGURAZIONE MOSTRA D'ARTE DI DOMENICO CASTALDI IN VIA GARIBALDI 47 AL "FAIARTE".
FONDATORI: GIANFRANCO FAVERO, FRANCESCA CALZAVARA, FRANCESCA PUPA. CO FONDATORI: SERENA DUMINUCO, ANDREA ZILLI, MATTEO GARETTI. PRESIDENTE DELEGATA E IN SOSTEGNO MADRINA: MARIA TERESA CAPUTO. CO FONDATORE FF: DEBORAH RUSSO. VICE PRESIDENTE: MARIANGELA BARALDI, AURORACELESTE. MADRINA ONORARIA: FRANCESCA CALZAVARA. AMMINISTRATORE DELEGATO: FRANCESCA RICHICHI. DIR. GRAFICA: GIULIANA SANTORO. COLLAB: ANTONELLA SARO.
PORTOGRUARO:
DOMANI 1 APRILE 2023 ORE 17:00 INAUGURAZIONE MOSTRA D'ARTE DI DOMENICO CASTALDI IN VIA GARIBALDI 47 AL "FAIARTE".
INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA VERONICA CESARATO PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
SI TORNA A CASA
L'Inferno
è ormai alle spalle.
Torna a respirare,
torna a fiorire la terra.
Quante macerie,
sono il disegno di tutta questa follia.
Tacciono le armi,
si torna a casa.
Tacciono tutte quelle parole
che erano solo propaganda.
I tiranni stesi al suolo,
la loro mente per troppo tempo
ha danzato tra le labbra del demonio.
Si rompono le righe,
il fronte saluta i propri eroi.
Si rompono le righe,
il fronte ricorda chi c'era
ed ancora riposa lì sotto questo angolo di cielo.
Si torna a casa,
il tempo dei sogni è tornato.
LA DANZA DEL BISONTE BIANCO
Danza ancora
sotto il sole
che brucia la pelle.
Si alza la polvere
sotto i piedi
che tracciano linee invisibili.
Un invocazione al bianco bisonte,
al suo ritorno.
Vite spezzate
sono ancora lì a Wounded Knee.
Gridano giustizia,
si chiedono ancora perchè.
Danza ancora
non fermare le linee sul terreno.
Un invocazione al ritorno del bisonte,
un canto per chi c'era
ed ora resta nel vento.
IL GIORNO DEL GIUDIZIO
La notte
trova luce nelle fiamme.
Le ali sono ancora in fiamme
mentre l'anima ormai è lontana.
Gli errori commessi
sono qui sul tavolo.
Oggi è il giorno del giudizio
per un'anima ormai alla fine della corsa.
Tutto il veleno
consumato nel lungo viaggio.
Tutto il male commesso
è qui sul tavolo.
Le ali sono ancora in fiamme,
la vita ha presentato il conto.
Inutile illudersi che arrivi un miracolo,
non c'è spazio per i giochi di prestigio
in questa realtà.
INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA MODELLA MOLINARIO RAMONA PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
DOMANDE
1) RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA VITA?
Io ho 17 anni e frequento il quarto anno al liceo scientifico. Non amo la monotonia e per questo ho tantissimi hobby e passioni come la musica, la lettura, il mondo del cinema, e la natura; faccio trekking da quando sono piccola, mi piace molto anche la palestra, però sicuramente nella mia vita al primo posto ci sono la mia famiglia e i miei amici più stretti che mi supportano da sempre.
2) RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA CITTA’ NATALE?
Sono nata a Cuorgné, una cittadina in provincia di Torino. Sono immersa h24 nella natura e, nonostante in futuro io sogni di vivere in una città più grande, sono molto legata alle tradizioni del mio paese. Per questo motivo credo profondamente nel dover mantenere e tramandare le tradizioni proprio perché è grazie ad esse che si crea una comunità.
3) RACCONTACI DELLA TUA PASSIONE DELLA MODA COME E’ NATA E IN CHE MODO?
Fin da bambina rubavo i tacchi a mia mamma e mi immaginavo di sfilare sulle passerelle più prestigiose. Man mano, crescendo, questo mio desiderio é diventato sempre più persistente, ma informandomi sul web ho notato che le maggiori agenzie di moda si trovano a Milano ed ero un po’ scoraggiata dal non sapere da che parte iniziare. A marzo 2022 sono stata contattata dal Patron di un concorso delle mie zone, “Miss Paradisia”: mai prima avrei pensato di poter fare la miss, ma quando ho fatto la mia prima sfilata in passerella mi sono sentita subito a mio agio e felice; ho vinto la mia prima fascia e ricordo quel momento con ancora gli occhi lucidi dall’emozione. Mi sono così qualificata per la finale dove ho vinto una fascia sponsor.
4) RACCONTACI UN PO’ DI ESPERIENZE DA MODELLA CHE HAI AVUTO?
Dopo il successo di “Miss Paradisia”, ad agosto ho preso parte alla finale regionale di “Una ragazza per il cinema”, qualificandomi per la nazionale e così a settembre sono volata una settimana a Taormina: tra amicizie, risate e anche lunghe preparazioni ho vissuto l’esperienza più bella della mia vita. Durante il festival di Sanremo ho partecipato, in seguito alla selezione del concorso “Miss Blumare”, a una sfilata nella fantastica città che lo ospita dove, tra i vip e l’atmosfera del festival, ho vissuto memorabili emozioni. Il mio spirito legato alle tradizioni mi ha portata anche a prendere parte come Mascherina al Carnevale di Santhià, che reputo uno dei più belli e maestosi in Italia, ruolo che mi vedeva come accompagnatrice delle maschere ufficiali. La mia dedizione e il mio impegno riguardanti le donne e la loro realtà mi ha portata a prendere parte al progetto ideato e creato dalla brillante Indira Acosta “DONNE PER LE DONNE”: abbiamo così portato a realizzazione un bellissimo progetto di inclusività a 360 gradi, potenza femminile e bellezze uniche, rappresentate da 15 ragazze molto diverse con storie e culture alle spalle talvolta difficili. Come accade nella maggior parte dei casi, a renderci così unite è stato il nostro messaggio di solidarietà verso tutte quelle donne che ad oggi soffrono e non si sentono libere di essere loro stesse. Nel mio futuro ho tanti progetti e altrettanti sogni nei quali finora ho messo, metto e metterò sempre tutta me stessa.
PORTOGRUARO:
COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 18/03/2023 SU "Portogruaro commissariata: epilogo tragicamente inevitabile di un centrodestra lacerato e incapace".
Comunicato Stampa del 18 marzo 2023
Portogruaro commissariata: epilogo tragicamente inevitabile
di un centrodestra lacerato e incapace
Sfiduciato il sindaco Favero perché incapace di governare la propria maggioranza e la città. Il consiglio comunale ha certificato il fallimento personale e politico del sindaco e della maggioranza di centrodestra.
Un epilogo inevitabile che ha un trascorso di due anni e mezzo di legislatura: nessun ascolto, scelte sbagliate, nessuna visione organica per Portogruaro. Un consiglio dai toni aggressivi, critici, di sfida e di non rispetto all’interno della maggioranza. In sintesi si può dire l’esperienza governativa più fallimentare di Portogruaro degli ultimi anni. Ieri sera abbiamo toccato il punto più basso della politica portogruarese, abbiamo assistito ad interventi sprezzanti verso le istituzioni.
Lo stesso sindaco ha ammesso che il commissario manderà avanti con maggiore celerità tutte le scelte approvate finora e che non ci saranno, quindi, fermi sulla gestione dei fondi del PNRR.
Il gruppo consiliare di centrosinistra Civici e democratici in questi anni di opposizione è sempre stato corretto verso le istituzioni, propositivo, mantenendo toni rispettosi, critici sulle scelte e al tempo stesso ha informato la cittadinanza sulle incongruenze dell’amministrazione. Alcuni dei temi cruciali sui quali si è opposto sono stati la cementificazione del parco di via Valle, la chiusura dell’hospice, il ridimensionamento del reparto di psichiatria, la scelta di voler realizzare il ring, la trascuratezza del verde pubblico, i ritardi e l’aumento dei costi delle opere pubbliche programmate, la mancanza di proposte di fiscalità di vantaggio per imprese e cittadini.
Il Partito Democrtico in questi sette anni di governi di centrodestra ha sempre denunciato le incoerenze, l’assenza di ascolto e di coinvolgimento dei cittadini, l’indifferenza e l'arroganza verso la comunità, l'incompetenza e l'incapacità di programmare, l’incapacità di prendere decisioni per far svolgere un ruolo a Portogruaro nel Veneto orientale. Portogruaro si merita di più e di meglio.
Vincere le elezioni con i matrimoni di interesse non significa saper governare una città e questi due anni ne sono la dimostrazione più evidente.
Ora è possibile voltare pagina.
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
Permettetemi di iniziare con una breve digressione, poi naturalmente arriverò a parlare di “Lui” o di “Loro” come sempre ormai!!!!
Come vedete qui (nella foto) mi trovo in una delle piazze più belle di Padova. Vi anticipo che una delle prossime volte racconterò qualcosa di molto particolare che si può visitare in questo luogo… non è facilmente visibile ma di importante valore! Padova infatti, forse per la sua natura medievale, ha il fascino della magia e del mistero soprattutto quando la nebbia l’avvolge! Vi do anche un indizio per stuzzicare la curiosità.
È una citazione di un sonetto trecentesco meraviglioso “i bei lumi”.
I lumi sono gli occhi dell’amata come luce per il poeta. Ci sarebbe un excursus molto interessante nella letteratura in merito a questo tema: Da Platone fino al Novecento. Ma ora vorrei soffermarmi su dei versi famosissimi che mi toccano sempre il cuore quando li leggo:
“Stava attenta la lunga testa fiera…
mia madre l’abbracciò su la criniera
…tu fosti buona ma parlar non sai
Tu l’hai veduto… esso t’è qui tra le pupille fise”
“La cavalla storna 1867 - Giovanni Pascoli”
I versi raccontano un’immagine bellissima di quando la madre del poeta abbracciò la cavalla che ritornò sola. La donna in un momento di forte sentimento interrogò gli occhi dell’animale li guardò in profondità per cercare di cogliere le immagini impresse nelle sue pupille. Convinta che la cavalla che amava le avrebbe detto sicuramente ciò che era successo.
Molte volte rileggendo i versi mi sono immedesimata, poiché spesso gli animali che amiamo ci guardano negli occhi e ci vorrebbero comunicare qualcosa.
Molto spesso quando uno dei miei gatti mi guarda anche io guardo lui e in questo scambio di sguardi, se si sta attenti, si comprendono molte cose. È bello poter interpretare cosa possa pensare lui di te, come ti immagina e cosa vuole dirti. È successo che a volte ho letto negli occhi dei miei gatti lo smarrimento quando cercavano la loro mamma che purtroppo non c’era più; il dolore quando Cuci aveva preso un beccone da una vespa; la paura di essere lasciati soli quando ci vedono andare via. La mattina Bibo ci segue, io e mia figlia siamo sempre di corsa per andare a scuola e lui si siede poi sul marciapiede in strada e ci guarda allontanarci. Vorrebbe venire con noi ma sa che non può!!! Però non si rassegna perché da poco ha sperimentato una nuova strategia…sa che lo guardiamo perciò sta fermo su quell’angolino di marciapiedi ma ultimamente da pochi giorni lui fa il furbo quando ci giriamo cammina a passi felpati e ci segue e poi è così bravo che quando ci giriamo si nasconde o dietro una pianta o entra dentro in qualche giardino per poi continuare a seguirci. Chissà se una mattina ce lo ritroviamo davanti alla scuola…se avrà il coraggio e la bravura di arrivarci!!!!
Una sera invece eravamo stanchissime e stavamo tornando a casa. Mia figlia stava chiacchierando e al suono della sua voce comparve lui!! Camminava sopra le nostre teste!!! Noi eravamo sul marciapiedi e lui ci seguiva camminando in bilico su una alta recinzione di un cantiere fatta di pannelli di legno…immaginatevi la nostra sorpresa: Bibo faceva l’equilibrista lì in alto per seguirci. All’improvviso lo chiamammo: “Birba, Birba!” (quando fa il monello lo chiamiamo con il suo nome per intero) e lui si fermò ci guardò con timore perché sapeva di averla fatta grossa…Ma noi scoppiammo in una fragorosa risata poiché nel frattempo si erano fermate delle altre persone a guardarlo per capire come avrebbe fatto a scendere… ma lui senza problemi fece un bel salto e senza scomporsi più di tanto ci raggiunse e si prese i complimenti pure dai passanti!!!!
UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.
CASTELLI DI SABBIA
Castelli di sabbia
si dissolvono in pochi attimi.
Era questione di secondi
prima che l'acqua arrivasse a portare via ogni cosa.
Il tempo corre sul filo
e non si ferma,
non c'è modo di rallentarne il passo.
Castelli di sabbia
bruciati nel tempo di pochi secondi.
La vita è un pò così
oggi c'è,
domani potrebbe già essere passata oltre.
Davanti a questo tramonto
dove il sole si perde nell'abbraccio del mare
arriverà il momento di salutare.
Castelli di sabbia
dissolti in pochi respiri.
Il tempo è già passato
e non torna indietro.
PER TROPPO TEMPO
Hai pianto per troppo tempo
chiudendo nel cassetto sogni troppo grandi.
I giorni sembravano uguali
le solite parole,
lo stesso respiro.
Guardando dalla finestra
hai visto tante anime come te
perse nelle mille cose della vita.
Per troppo tempo
hai sentito una catena stringerti i polsi.
Un ombra accompagna il tuo cammino
ne avevi paura.
Per troppo tempo
hai nascosto i tuoi occhi dietro le tende.
Ora non è più tempo di nascondersi
è tempo di affrontare ogni difficoltà.
Ora non è tempo di gettare la spugna,
stringendo i pugni potrai affrontare l'ombra.
Per troppo tempo
sei stata chiusa in una stanza buia.
Ora è tempo di lasciare entrare i raggi del sole,
ora è tempo di uscire
e vivere.
VIA DELLA LIBERTA'
Era un giorno di festa
anche se pioveva.
La strada era affollata
dalle lacrime
e dal dolore.
Un uomo perso nel vuoto
raccoglie gli ultimi respiri.
L'arma ha colpito
senza lasciargli il tempo.
Le sue parole
avevano fatto tremare il male.
Sapeva quali corde toccare,
sapeva come scuotere le coscienze.
Ora in una città con il sangue alla gola
conta i morti che non finiscono più.
La violenza aveva aperto il vaso di Pandora
anni di fiori seccati al sole
di tritolo
e piombo caldo.
La via era affollata
rendeva omaggio al primo di tanti eroi del nostro tempo.
Un nome che gridava contro il male
accettando il destino
scritto sulla pelle.
La poesia prende ispirazione dall' omicidio di Piersanti Mattarella il 6 Gennaio 1980.
Piersanti Mattarella (Castellammare del Golfo, 24 maggio 1935 – Palermo, 6 gennaio 1980) è stato un politico italiano, assassinato da Cosa nostra nel 1980, durante il suo mandato come Presidente della Regione Siciliana.
La via della Libertà di cui si parla è la via dove c'era l'abitazione di Mattarella e dove avvenne l'omicidio la mattina dell' Epifania.