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lunedì 27 marzo 2023

INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA VERONICA CESARATO PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 


INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA VERONICA CESARATO PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.





INTERVISTA 

NOME: VERONICA
COGNOME: CESARATO
CITTA': CATANIA
PROFESSIONE: STUDENTESSA E LAVORATRICE






Fin da piccola sono sempre stata attratta dallo sport e l'arte in particolare dalla danza, ginnastica artistica a cui ho fatto fronte a vari concorsi e gare arrivando alle nazionali, dalla musica, il disegno, la fotografia e l'arte in ogni sua forma, sognavo sempre di viaggiare e sono sempre stata attirata dalla natura, dagli animali e la vita all'aria aperta.

Mi sono sempre piaciuti i film e i documentari per scoprire il mondo ed altre culture. Negli ho avuto la possibilità di frequentare scuole e accademie di danza classica, contemporanea e ginnastica artistica, canto, chitarra, batteria e corsi di recitazione, fotografia e make-up. Per alcuni anni ho girato l'Italia vivendo di artigianato artistico, producendo di mia fantasia monili d'acciaio, cuoio e pietre minerali grezze aiutandomi con pinze apposite alla lavorazione di suddetti materiali. 


Giungendo a Catania ho deciso di fermarmi per riprendere professionalmente lo studio della tecnica della danza classica e contemporanea, che mi ha portato a conoscere diverse realtà ad esempio avere la possibilità di frequentare seminari e stage fino ad arrivare a Belgrado in Serbia dove tutt'ora periodicamente frequento. 





Qui in Sicilia, oltre lo studio, occasionalmente lavoro per produzioni cinematografiche e serie TV in piccoli ruoli.













domenica 26 marzo 2023

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 



UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.




SI TORNA A CASA


 L'Inferno 


è ormai alle spalle.


Torna a respirare,


torna a fiorire la terra.


Quante macerie,


sono il disegno di tutta questa follia.


Tacciono le armi,


si torna a casa.


Tacciono tutte quelle parole


che erano solo propaganda.


I tiranni stesi al suolo,


la loro mente per troppo tempo 


ha danzato tra le labbra del demonio.


Si rompono le righe,


il fronte saluta i propri eroi.


Si rompono le righe,


il fronte ricorda chi c'era


ed ancora riposa lì sotto questo angolo di cielo.


Si torna a casa,


il tempo dei sogni è tornato.





LA DANZA DEL BISONTE BIANCO



Danza ancora


sotto il sole 


che brucia la pelle.


Si alza la polvere


sotto i piedi 


che tracciano linee invisibili.


Un invocazione al bianco bisonte,


al suo ritorno.


Vite spezzate


sono ancora lì a Wounded Knee.


Gridano giustizia,


si chiedono ancora perchè.


Danza ancora


non fermare le linee sul terreno.


Un invocazione al ritorno del bisonte,


un canto per chi c'era 


ed ora resta nel vento.




IL GIORNO DEL GIUDIZIO


 La notte 


trova luce nelle fiamme.


Le ali sono ancora in fiamme


mentre l'anima ormai è lontana.


Gli errori commessi


sono qui sul tavolo.


Oggi è il giorno del giudizio


per un'anima ormai alla fine della corsa.


Tutto il veleno


consumato nel lungo viaggio.


Tutto il male commesso


è qui sul tavolo.


Le ali sono ancora in fiamme,


la vita ha presentato il conto.


Inutile illudersi che arrivi un miracolo,


non c'è spazio per i giochi di prestigio


in questa realtà.













mercoledì 22 marzo 2023

INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA MODELLA MOLINARIO RAMONA PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 



INTERVISTA INEDITA CON LA BELLISSIMA MODELLA MOLINARIO RAMONA PER LT 4 BLOG DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.









NOME: Ramona

COGNOME: Molinario

CITTA’ DI PROVENIENZA:  Cuorgné (TO) 

PROFESSIONE ATTUALE: Studentessa

DOMANDE 



1) RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA VITA? 

Io ho 17 anni e frequento il quarto anno al liceo scientifico. Non amo la monotonia e per  questo ho tantissimi hobby e passioni come la musica, la lettura, il mondo del cinema, e  la natura; faccio trekking da quando sono piccola, mi piace molto anche la palestra, però  sicuramente nella mia vita al primo posto ci sono la mia famiglia e i miei amici più stretti  che mi supportano da sempre.  



2) RACCONTACI IN BREVE DELLA TUA CITTA’ NATALE? 

Sono nata a Cuorgné, una cittadina in provincia di Torino. Sono immersa h24 nella  natura e, nonostante in futuro io sogni di vivere in una città più grande, sono molto  legata alle tradizioni del mio paese. Per questo motivo credo profondamente nel dover  mantenere e tramandare le tradizioni proprio perché è grazie ad esse che si crea una  comunità. 




3) RACCONTACI DELLA TUA PASSIONE DELLA MODA COME E’ NATA E IN CHE  MODO? 

Fin da bambina rubavo i tacchi a mia mamma e mi immaginavo di sfilare sulle  passerelle più prestigiose. Man mano, crescendo, questo mio desiderio é diventato  sempre più persistente, ma informandomi sul web ho notato che le maggiori agenzie di  moda si trovano a Milano ed ero un po’ scoraggiata dal non sapere da che parte  iniziare. A marzo 2022 sono stata contattata dal Patron di un concorso delle mie zone,  “Miss Paradisia”: mai prima avrei pensato di poter fare la miss, ma quando ho fatto la  mia prima sfilata in passerella mi sono sentita subito a mio agio e felice; ho vinto la mia  prima fascia e ricordo quel momento con ancora gli occhi lucidi dall’emozione. Mi sono  così qualificata per la finale dove ho vinto una fascia sponsor.  



4) RACCONTACI UN PO’ DI ESPERIENZE DA MODELLA CHE HAI AVUTO? 

Dopo il successo di “Miss Paradisia”, ad agosto ho preso parte alla finale regionale  di “Una ragazza per il cinema”, qualificandomi per la nazionale e così a settembre  sono volata una settimana a Taormina: tra amicizie, risate e anche lunghe  preparazioni ho vissuto l’esperienza più bella della mia vita. Durante il festival di  Sanremo ho partecipato, in seguito alla selezione del concorso “Miss Blumare”, a  una sfilata nella fantastica città che lo ospita dove, tra i vip e l’atmosfera del  festival, ho vissuto memorabili emozioni. Il mio spirito legato alle tradizioni mi ha  portata anche a prendere parte come Mascherina al Carnevale di Santhià, che  reputo uno dei più belli e maestosi in Italia, ruolo che mi vedeva come  accompagnatrice delle maschere ufficiali. La mia dedizione e il mio impegno  riguardanti le donne e la loro realtà mi ha portata a prendere parte al progetto  ideato e creato dalla brillante Indira Acosta “DONNE PER LE DONNE”: abbiamo  così portato a realizzazione un bellissimo progetto di inclusività a 360 gradi,  potenza femminile e bellezze uniche, rappresentate da 15 ragazze molto diverse  con storie e culture alle spalle talvolta difficili. Come accade nella maggior parte dei  casi, a renderci così unite è stato il nostro messaggio di solidarietà verso tutte  quelle donne che ad oggi soffrono e non si sentono libere di essere loro stesse. Nel  mio futuro ho tanti progetti e altrettanti sogni nei quali finora ho messo, metto e  metterò sempre tutta me stessa.










domenica 19 marzo 2023

PORTOGRUARO: COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 18/03/2023 SU "Portogruaro commissariata: epilogo tragicamente inevitabile di un centrodestra lacerato e incapace".

 


PORTOGRUARO:


COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PD DI PORTOGRUARO DEL 18/03/2023 SU "Portogruaro commissariata: epilogo tragicamente inevitabile di un centrodestra lacerato e incapace".


COMUNICATO STAMPA

Comunicato Stampa del 18 marzo 2023


Portogruaro commissariata: epilogo tragicamente inevitabile 

di un centrodestra lacerato e incapace



Sfiduciato il sindaco Favero perché incapace di governare la propria maggioranza e la città. Il consiglio comunale ha certificato il fallimento personale e politico del sindaco e della maggioranza di centrodestra. 


Un epilogo inevitabile che ha un trascorso di due anni e mezzo di legislatura: nessun ascolto, scelte sbagliate, nessuna visione organica per Portogruaro. Un consiglio dai toni aggressivi, critici, di sfida e di non rispetto all’interno della maggioranza. In sintesi si può dire l’esperienza governativa più fallimentare di Portogruaro degli ultimi anni. Ieri sera abbiamo toccato il punto più basso della politica portogruarese, abbiamo assistito ad interventi sprezzanti verso le istituzioni.


Lo stesso sindaco ha ammesso che il commissario manderà avanti con maggiore celerità tutte le scelte approvate finora e che non ci saranno, quindi, fermi sulla gestione dei fondi del PNRR.


Il gruppo consiliare di centrosinistra Civici e democratici in questi anni di opposizione è sempre stato corretto verso le istituzioni, propositivo, mantenendo toni rispettosi, critici sulle scelte e al tempo stesso ha informato la cittadinanza sulle incongruenze dell’amministrazione. Alcuni dei temi cruciali sui quali si è opposto sono stati la cementificazione del parco di via Valle, la chiusura dell’hospice, il ridimensionamento del reparto di psichiatria, la scelta di voler realizzare il ring, la trascuratezza del verde pubblico, i ritardi e l’aumento dei costi delle opere pubbliche programmate, la mancanza di proposte di fiscalità di vantaggio per imprese e cittadini.


Il Partito Democrtico in questi sette anni di governi di centrodestra ha sempre denunciato le incoerenze, l’assenza di ascolto e di coinvolgimento dei cittadini, l’indifferenza e l'arroganza verso la comunità, l'incompetenza e l'incapacità di programmare, l’incapacità di prendere decisioni per far svolgere un ruolo a Portogruaro nel Veneto orientale. Portogruaro si merita di più e di meglio. 


Vincere le elezioni con i matrimoni di interesse non significa saper governare una città e questi due anni ne sono la dimostrazione più evidente. 


Ora è possibile voltare pagina.


Partito Democratico
Circolo di Portogruaro







UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 


UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.



Permettetemi di iniziare con una breve digressione, poi naturalmente arriverò a parlare di “Lui” o di “Loro” come sempre ormai!!!! 

Come vedete qui (nella foto) mi trovo in una delle piazze più belle di Padova. Vi anticipo che una delle prossime volte racconterò qualcosa di molto particolare che si può visitare in questo luogo… non è facilmente visibile ma di importante valore!  Padova infatti, forse per la sua natura medievale, ha il fascino  della magia e del mistero soprattutto quando la nebbia l’avvolge!  Vi do anche un indizio per stuzzicare la curiosità. 

È una citazione di un  sonetto trecentesco  meraviglioso “i bei lumi”.

I lumi sono gli occhi dell’amata come luce per il poeta. Ci sarebbe un excursus molto interessante nella letteratura in merito a questo tema: Da Platone fino al Novecento. Ma ora vorrei soffermarmi su dei versi famosissimi che mi toccano sempre il cuore quando li leggo: 


“Stava attenta la lunga testa fiera…

mia madre l’abbracciò su la criniera 

…tu fosti  buona  ma parlar non sai

Tu l’hai veduto… esso t’è qui  tra le pupille  fise”

              

                                             “La cavalla storna 1867 - Giovanni Pascoli”


I versi  raccontano un’immagine bellissima di quando la madre del  poeta abbracciò la cavalla  che ritornò sola. La donna  in un momento di forte sentimento interrogò gli occhi dell’animale li guardò in profondità per cercare di cogliere le immagini impresse nelle sue pupille. Convinta che la cavalla che amava le avrebbe detto sicuramente  ciò che era successo. 

Molte volte rileggendo i versi mi sono immedesimata, poiché  spesso gli animali che amiamo ci guardano negli occhi e ci vorrebbero comunicare qualcosa. 

Molto spesso quando uno dei miei gatti mi guarda anche io guardo lui e in questo scambio di sguardi, se si sta attenti, si comprendono molte cose. È bello poter interpretare cosa possa pensare lui di te, come ti immagina e cosa vuole dirti. È successo che a volte ho letto negli occhi  dei miei gatti lo smarrimento quando cercavano la loro mamma che purtroppo non c’era più; il dolore quando Cuci aveva preso un beccone da una vespa;  la paura di essere lasciati soli quando ci vedono andare via. La mattina Bibo ci segue, io e mia figlia siamo sempre di corsa per andare a scuola e lui si siede poi sul marciapiede in strada e ci guarda allontanarci. Vorrebbe venire con noi ma sa che non può!!! Però non si rassegna perché da poco ha sperimentato una nuova strategia…sa che lo guardiamo perciò sta fermo su quell’angolino di marciapiedi ma ultimamente da pochi giorni lui fa il furbo quando ci giriamo cammina a passi felpati e ci segue e poi è così bravo che quando ci giriamo si nasconde o dietro una pianta o entra dentro in qualche giardino per poi continuare a seguirci. Chissà se una mattina ce lo ritroviamo davanti alla scuola…se avrà il coraggio e la bravura di arrivarci!!!!  

Una sera invece eravamo stanchissime e stavamo tornando a casa. Mia figlia stava chiacchierando e al suono della sua voce comparve lui!! Camminava sopra le nostre teste!!! Noi eravamo sul marciapiedi e lui ci seguiva camminando in bilico su una alta  recinzione di un cantiere fatta di pannelli di legno…immaginatevi la nostra sorpresa: Bibo faceva l’equilibrista lì in alto per seguirci. All’improvviso lo chiamammo: “Birba, Birba!”  (quando fa il monello lo chiamiamo con il suo nome per intero) e lui si fermò ci guardò con timore perché sapeva di averla fatta grossa…Ma noi scoppiammo in una fragorosa risata poiché nel frattempo si erano fermate delle altre persone  a guardarlo per capire come avrebbe fatto a scendere… ma lui senza problemi fece un bel salto e senza scomporsi più di tanto ci raggiunse e si prese i complimenti pure dai passanti!!!!










UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 



UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.





CASTELLI DI SABBIA


Castelli di sabbia


si dissolvono in pochi attimi.


Era questione di secondi


prima che l'acqua arrivasse a portare via ogni cosa.


Il tempo corre sul filo


e non si ferma,


non c'è modo di rallentarne il passo.


Castelli di sabbia


bruciati nel tempo di pochi secondi.


La vita è un pò così


oggi c'è,


domani potrebbe già essere passata oltre.


Davanti a questo tramonto


dove il sole si perde nell'abbraccio del mare


arriverà il momento di salutare.


Castelli di sabbia


dissolti in pochi respiri.


Il tempo è già passato 


e non torna indietro.





PER TROPPO TEMPO

 

Hai pianto per troppo tempo


chiudendo nel cassetto sogni troppo grandi.


I giorni sembravano uguali


le solite parole,


lo stesso respiro.


Guardando dalla finestra


hai visto tante anime come te


perse nelle mille cose della vita.


Per troppo tempo


hai sentito una catena stringerti i polsi.


Un ombra accompagna il tuo cammino


ne avevi paura.


Per troppo tempo 


hai nascosto i tuoi occhi dietro le tende.


Ora non è più tempo di nascondersi


è tempo di affrontare ogni difficoltà.


Ora non è tempo di gettare la spugna,


stringendo i pugni potrai affrontare l'ombra.


Per troppo tempo 


sei stata chiusa in una stanza buia.


Ora è tempo di lasciare entrare i raggi del sole,


ora è tempo di uscire 


e vivere.






VIA DELLA LIBERTA'


 Era un giorno di festa


anche se pioveva.


La strada era affollata


dalle lacrime 


e dal dolore.


Un uomo perso nel vuoto


raccoglie gli ultimi respiri.


L'arma ha colpito


senza lasciargli il tempo.


Le sue parole 


avevano fatto tremare il male.


Sapeva quali corde toccare,


sapeva come scuotere le coscienze.


Ora in una città con il sangue alla gola


conta i morti che non finiscono più.


La violenza aveva aperto il vaso di Pandora


anni di fiori seccati al sole


di tritolo 


e piombo caldo.


La via era affollata


rendeva omaggio al primo di tanti eroi del nostro tempo.


Un nome che gridava contro il male


accettando il destino


scritto sulla pelle.



La poesia prende ispirazione dall' omicidio di Piersanti Mattarella il 6 Gennaio 1980.

Piersanti Mattarella (Castellammare del Golfo, 24 maggio 1935 – Palermo, 6 gennaio 1980) è stato un politico italiano, assassinato da Cosa nostra nel 1980, durante il suo mandato come Presidente della Regione Siciliana.

La via della Libertà di cui si parla è la via dove c'era l'abitazione di Mattarella e dove avvenne l'omicidio la mattina dell' Epifania.