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venerdì 25 ottobre 2024

23/10/2024 PORTOGRUARO CALCIO 1 - 0 CALVI NOALE.

 

23/10/2024 PORTOGRUARO CALCIO 1 - 0 CALVI NOALE.




Mercoledì 23 Ottobre 2024, presso lo stadio comunale P.G.Mecchia di Portogruaro, si è disputato l'anticipo partita Portogruaro versus Calvi Noale, campionato Nazionale serie D girone C decima giornata di andata. Allenatori De Mozzi Massimiliano del Portogruaro; Pulzetti Nico del Calvi Noale. Arbitro di partita: il signor Luca Tuderti della sezione di Reggio Emilia. Fischio d'inizio alle ore 15:00. Nel primo  tempo del derby si è visto un gioco abbastanza scorrevole, nonostante il campo da gioco insidioso a causa della pioggia. Varie sono state le occasioni di fare goal, da parte di entrambe le squadre, ma i portieri hanno difeso bene le reti tenendole inviolate. Infatti il primo tempo si conclude 0 - 0. Nella ripresa i giocatori sono tornati in campo con grande slancio cercando il goal del vantaggio, che arriva al cinquantasettesimo minuto di partita, quando il centrocampista Chiccaro Nicola, maglia numero 10 dei rosso granata tira dritto in rete e finalizza spiazzando il portiere del Calvi Noale. La soddisfazione dei tifosi rosso granata è stata grande soprattutto per il risultato finale che è stato di 1- 0 a vantaggio del Portogruaro.


PRIMO TEMPO




SECONDO TEMPO



IN COMPLESSIVO LA PARTITA E' TATA UNO SCONTRO FRA TITANI CHE HA DATO GRANDISSIME EMOZIONI AL PUBBLICO DI ENTRAMBE LE SQUADRE.


martedì 22 ottobre 2024

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 




UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO 

FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.



DUE PUNTI

 

 

Aspetterò un' eternità

 

per ritrovare quell'abbraccio.

 

La distanza tracciata da un proiettile

 

ha separato due punti così piccoli.

 

Chissà se pensi ancora a me,

 

dietro quello sguardo spento

 

chissà se piangi.

 

Tutto quel male

 

ha finito per soffocare l'amore.

 

Il cielo versa lacrime

 

al posto mio.

 

Il vento grida giustizia

 

tra mille e più lamenti.

 

Un bicchiere vuoto sul tavolo,

 

un pensiero consumato dalla polvere.

 

Aspetterò per un' eternità

 

per ritrovare quell'abbraccio.

 

Chissà se un giorno

 

a quell' ombra capiterà di pensare.

 

Chissà se un giorno

 

le capiterà di piangere.

 

Due punti separati da un proiettile

 

per un tempo troppo lungo.




SEGNI DEL TEMPO

 

 

Il tempo ha tessuto la sua tela

 

lasciando lungo la strada

 

tracce di vita.

 

Sguardi

 

e giovani amori

 

ormai lontani.

 

Ora guardandosi indietro

 

si può sorridere serenamente.

 

Il tempo ha soffiato via la polvere

 

regalando ricordi di vita.

 

La strada ha trovato nuova linfa

 

senza dimenticare chi ha avuto il ruolo della comparsa.

 

Sguardi

 

e amori lontani rimangono sulla linea del tempo.

 

Davanti agli occhi il presente,

 

la bellezza di questo giorno.

 

Porto sulla pelle i segni del tempo

 

e di lontane ferite.

 

Cicatrici che fanno parte di me

 

e che mai rinnegherò.

 

Ora guardando indietro

 

non c'è rimorso.

 

La vita ha donato un volo diverso

 

per terre lontane.




VORTICE NERO

 

 

Forte il richiamo

 

scava nella mente.

 

La fiamma dell'avventura

 

trova linfa vitale.

 

Davanti al mare in tempesta

 

si resiste per dominare le onde.

 

La linea dell'orizzonte

 

è avvolta dai bagliori della tempesta.

 

Un vortice nero

 

di tensione si posa sullo sguardo.

 

Alta è la vela

 

pronta ad affrontare l'insidia.

 

Uomini sognano ad occhi aperti

 

di dominare il mare.

 

Nello sguardo teso

 

si possono tracciare le linee

 

del desiderio di conquista.

 

Alla fine della tempesta

 

chi resterà ancora in piedi?

 

Alta è la vela

 

che al nemico non può che incutere terrore.

 

Un vortice nero

 

accoglie il grido.

 

Un vortice nero

 

che incatena lo sguardo teso di un comandante.

 

 

 

QUESTA POESIA TROVA ISPIRAZIONE NELLA FIGURA DEL PIRATA.








martedì 15 ottobre 2024

13/10/2024 PORTOGRUARO CALCIO 0 - 3 TRVISO.

 

13/10/2024 PORTOGRUARO CALCIO 0 - 3 TRVISO.





Domenica 13 ottobre 2024, presso lo stadio comunale P. G. Mecchia di Portogruaro si è disputata la partita Portogruaro versus Treviso, Campionato Nazionale Dilettanti serie D girone C ottava giornata di andata. Allenatori: Furlanis Gerardo del Portogruaro; Cacciatore Fabrizio del Treviso. Arbitro di partita: il signor Francesco Martini della sezione di Valdarno. Fischio d'inizio alle ore 15:00. Il primo tempo inizia con le due squadre ben preparate ad uno scontro di alto livello. Nella prima mezz'ora di gioco il testa  a testa e forte con buona difesa delle porte da parte entrambe le squadre. Ma al trentacinquesimo minuto viene violata la porta dei rosso granata ad opera dell'attaccante del Treviso, Posocco Francesco, maglia numero 10. Il primo tempo si conclude 0 - 1 a vantaggio del Treviso. Nella ripresa il Portogruaro cerca la rimonta ma ancora una volta sono i biancocelesti che finalizzano al cinquantaquattresimo minuto di partita con il centrocampista Artioli Filippo maglia n.19. E appena dopo quattro minuti lo segue a ruota lattaccante biancoceleste Alin Grasjan maglia n.10 che segna il terzo goal. La partita termina 0 - 3 a favore del Treviso.


PRIMO TEMPO




SECONDO TEMPO





venerdì 11 ottobre 2024

PORTOGRUARO: COMUNICATO STAMPA GRUPPO CONSILIARE PER UN'ALTRA PORTOGRUARO DEL 1/10/2024 SU " Debiti fuori bilancio, linee di mandato dopo oltre novanta giorni, documento unico di programmazione inconsistente: questo il bilancio del consiglio di ieri sera".

 




PORTOGRUARO:

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CONSILIARE PER UN'ALTRA PORTOGRUARO DEL 1/10/2024 SU " Debiti fuori bilancio, linee di mandato dopo oltre novanta giorni, documento unico di programmazione inconsistente: questo il bilancio del consiglio di ieri sera".




 COMUNICATO STAMPA

 

1.10.2024- Comunicato Stampa

 

Debiti fuori bilancio, linee di mandato dopo oltre novanta giorni, documento unico di programmazione inconsistente: questo il bilancio del consiglio di ieri sera.

Il file tour che distingue l’amministrazione Toffolo in questi mesi è la mancanza di senso del governo e l’inconsapevolezza dei processi amministrativi che porta a un’incapacità di organizzazione e programmazione e alla banalizzazione di ogni argomento trattato in consiglio comunale.

Ieri il primo punto all’ordine del giorno dopo le comunicazioni è stato il riconoscimento di un debito fuori bilancio riferito al contratto della gestione cimiteriale affidato alla società in house, ASVO. La società ad agosto 2023 aveva comunicato al Comune l’esaurimento dei fondi previsti per l’anno per l’espletamento del servizio. Entro il 2023 non si è proceduto a ridefinire un budget e a pagarlo. Pertanto ora nel 2024 si pagano oltre 50 Mila euro con una posta non prevista nel bilancio che va coperta riconoscendo il debito fuori bilancio a gravare sul fondo rischi. Una situazione grave perché nessuno è stato capace di spiegare il motivo per cui si è arrivati a un evento eccezionale come il debito fuori bilancio nel 2024 in una situazione assolutamente prevedibile e nota nel 2023.

Le linee di mandato sono state affrontate dal Sindaco in maniera superficiale, frettolosa e senza il peso istituzionale che meritavano: il primo atto di una nuova amministrazione che dà la visione di città che l’amministrazione Toffolo vuole realizzare.

Il nuovo documento unico di programmazione di questa giunta presentato ieri al consiglio per la prima volta non recepisce o lo fa parzialmente le linee di mandato e non dà soluzioni puntuali sui grossi problemi della città.

“Ieri sera - afferma il gruppo Per un’Altra Portogruaro - per l’ennesima volta è mancato il rispetto del ruolo del consiglio comunale, dei consiglieri comunali e del ruolo rappresentativo che svolgiamo per i cittadini. È svilente partecipare a queste sedute. Questa amministrazione nel metodo, e spesso anche nel merito, non ha il senso del governo necessario per amministrare la città e farla crescere, come tutti riteniamo abbia bisogno. L’inconsistenza e l’inconsapevolezza, che spesso l’amministrazione giustifica con l’inesperienza, non possono essere la scusa per non sapere non solo non programmare come prevede la legge l’azione amministrativa, ma anche scegliere una posizione per la risoluzione dei problemi: chi si candida a governare ha la responsabilità di doverlo saper fare.

Primo fatto grave di ieri il debito fuori bilancio, un debito a nostro avviso se non dubbio molto nebuloso perché assolutamente prevedibile nel 2023. Una delibera presentata alla leggera dalla maggioranza, che non ha mai segnalato neanche in occasione degli equilibri di bilancio del 31 luglio scorso il debito, pur essendone a conoscenza.

Secondo fatto grave: l’amministrazione inserisce dopo mesi le linee di mandato, che doveva essere un atto che per logica amministrativa andava portato nel primo consiglio comunale con il peso di essere il documento strategico della nuova giunta e sulla quale basare ogni successivo atto amministrativo strategico dell’amministrazione, come il dup e il bilancio. Invece Toffolo e la sua squadra lo portano dopo oltre novanta giorni dall’ insediamento e non solo ma lo portano insieme al DUP, senza capire la connessione fra i due atti e non rendendo le linee programmatiche disponibili per tempo ai consiglieri di opposizione per verificare la coerenza dei due documenti. La risposta alle nostre richieste e perplessità: tanto aggiorneremo il DUP entro il 15 novembre. Come sempre la banalizzazione è il poco rispetto del consiglio. Sul punto abbiamo sollevato l’incongruenza su quanto prevede lo statuto e il regolamento e la possibilità di emendarlo, sospendendo il consiglio, chiedendo ragioni della mancanza di informazione in merito e della necessità di affrontare i due argomenti in maniera più puntuale rinviandoli. Una sospensione di un’ora che non ha portato che all’andare avanti dell’amministrazione per la sua strada. Ieri sera l’amministrazione ha perso l’occasione di collaborare con l’opposizione per il bene della città, come aveva ben detto il sindaco nel suo primo intervento in consiglio comunale. D’altronde parlare è sempre più facile di fare: è meno impegnativo e ti fa risultare “simpatico” agli occhi dei più, ma a lungo andare non corrispondere alle proprie parole dei fatti ti rende inconsistente e non credibile.”

 

 

  








mercoledì 9 ottobre 2024

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 


UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "MARIANGELA BARALDI ART" DELLA NOSTRA PITTRICE MARIANGELA BARALDI, DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

Io e Birba





Chi mi segue ormai lo sa che Bibo è un gatto più che speciale!

Quest’estate siamo stati separati per un po’ di tempo. Per tutto questo periodo lui è stato a casa con i miei figli grandi servito e riverito, ma purtroppo non gli è bastato!!!

Quando chiamavo casa per sentire se andava tutto bene, Bibo si strusciava sul telefono e drizzava le orecchie appena sentiva la mia voce. Ma pensate: avete mai fatto delle videochiamate con il vostro gatto… io ho dovuto farne e anche più di una!!! Sembra una cosa strana ma, nonostante cat sitter amici vari e cibo prelibato, il gatto senza il proprio padrone si intristisce molto.

Quando tornai a casa, infatti, Bibo reagii in un modo del tutto inaspettato. Credevo che si sarebbe lanciato addosso a me riempiendomi di coccole invece non fu così. Sul momento rimasi perplessa ma poi ne capii il motivo. Aveva così tanto sentito la mia mancanza che in qualche modo doveva farmi “pagare” il conto!!! Il suo bel caratterino venne fuori tutto. Faceva l’offeso, girava per la casa facendo l’indifferente, sembrava un innamorato tradito. Nonostante i pranzetti prelibati, le coccole lui era altezzoso e distaccato. Ci volle più di una settimana perché iniziasse di nuovo a strusciarsi come prima!!! Ancora oggi ogni tanto mi guarda con il broncio.

Gli animali sono fantastici e ci regalano sempre affetto e simpatia. Come i ricci che quest’estate venivano a trovarmi nel mio bungalow. Bastava aspettare la mezzanotte che uscivano dai loro nascondigli. Non sapevo, ma i ricci corrono e soffiano naturalmente, se si accorgono di te, si chiudono a palla e si immobilizzano. Se gli fai trovare qualche briciolina però fanno confidenza con te, infatti, alla stessa ora ritornano e ti si avvicinano. Quasi tutte le notti il mio caro riccio è venuto da me. Molto puntuale e fiducioso di trovare le bricioline. Alcune volte aspettavamo insieme l’alba che vi giuro sul mare è veramente unica.

Naturalmente parlando di mare e di Rosolina non si può fare a meno di parlare dell’oasi del Giardino Botanico faunistico di Porto Caleri. È una meraviglia, un posto dove puoi veramente vivere in un paesaggio incontaminato. Puoi vedere delle farfalle enormi, dei ramarri e se sei fortunato i fenicotteri rosa. Presenti soprattutto nel Delta del Po di Albarella questi grandi animali dal piumaggio rosa, dal più intenso al più chiaro, prendono questa coloritura dai crostacei che mangiano. Sono bellissimi su quelle loro zampe altissime e proprio per questa caratteristica sono da sempre il simbolo dell’equilibrio e dell’armonia dell’amore. Incontrarli è una esperienza unica. Se li osservi non ce ne è uno uguale all’altro, ognuno ha una sfumatura di colore diversa e quando si riuniscono in gruppo sembrano una grande nuvola rosa. Se spiccano il volo riempiono il cielo di mille sfumature e la loro eleganza nelle movenze è del tutto ineguagliabile.



Il mio amico riccio




Paesaggio di Porto Caleri



“Fenicotteri rosa” acrilico su tela







lunedì 7 ottobre 2024

UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL NOSTRO CO FONDATORE ANDREA ZILLI CON TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.

 





UN'ALTRA PUNTATA DELLA RUBRICA "A BRIGLIE SCIOLTE" DEL  NOSTRO CO 

FONDATORE ANDREA ZILLI CON  TRE SUE OPERE DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE.



FANGO

 

 

Tre chiodi

 

per lavare via la polvere.

 

Sangue innocente

 

per chi ancora crede

 

e per chi non l'ha fatto mai.

 

Un uomo attraversa le strette vie della città

 

ricoperto dal disprezzo

 

e dal fango.

 

Donne seguono il corteo

 

raccogliendo la sofferenza.

 

Tre chiodi

 

per lavare via il male.

 

Gerusalemme ha voltato le spalle

 

e deride un uomo con una croce sulle spalle.

 

Si alza la polvere

 

mentre le vesti sono imbevute di saliva

 

e sangue.

 

Tre chiodi

 

per le mani e per i piedi.

 

Un uomo innalzato sulla croce

 

e spogliato di ogni rispetto.

 

Sangue innocente

 

bagna le labbra sofferenti.

 

Gerusalemme ha giocato con la vita

 

mentre un uomo andava a morire.

 

Tre chiodi

 

per lavare via ogni peccato

 

che alla fine torna sempre al suo posto.



IL TRUCCO

 

 

Ho guardato dentro un ricordo

 

immagini e colori si confondevano.

 

Era un' altra epoca

 

dove il trucco colava dal viso

 

per il peso di una lacrima.

 

Era un' altra vita

 

ma in quel ricordo confuso

 

ritrovo una parte che parla di me.

 

Ho appeso al chiodo quel sogno

 

mentre tutti quei colori li ritrovo

 

ogni volta che chiudo gli occhi.

 

Ho guardato immagini ingiallite

 

di attimi che sembrano così lontani.

 

Il mio viso

 

non ha più trovato il trucco.

 

Questi miei occhi

 

hanno cambiato prospettiva.

 

Era un' altra epoca,

 

era un altro me.

 

 

QUESTA POESIA LA VEDO COME LA CONCLUSIONE DI QUELLA CHE IO CHIAMO LA SAGA DEL CLOWN OPPURE TRILOGIA DEL CLOWN.

IL PRIMO CAPITOLO LO SCRISSI NEL 2014 ED ERA "UN CLOWN IN LACRIME", IN QUESTO CAPITOLO FINALE IL CLOWN ORMAI SI RENDE CONTO DI NON AVERE PIU' NULLA A CHE FARE CON QUEL MONDO CHE ERA IL SUO OVVERO GLI SHOW.





MANI NUDE

 

 

Mani nude scavano la terra

 

mescolando il sudore alla polvere.

 

La strada sembra tracciata

 

ma per chi è come me

 

è una schiavitù.

 

Dove sono i diritti,

 

dov'è la libertà.

 

Quella fatta di parole

 

e di pensieri

 

che volano liberi come le aquile.

 

Per due monete

 

e per delle lacrime salate

 

a scavare solchi lungo il viso.

 

Sotto il sole,

 

sotto la pioggia

 

per un futuro che cavalca sogni

 

all'apparenza impossibili.

 

Un presente quello di adesso

 

fatto di colpi di frusta

 

e di fatica.

 

Dove sono i diritti,

 

dov'è l'uguaglianza.

 

Sotto questo cielo

 

troverai volti come il mio

 

segnati dal desiderio di cambiamento.

 

 

 

IN QUESTA POESIA AFFRONTO IL TEMA DELLA TRATTA DEGLI SCHIAVI NERI.