PORTOGRUARO:
ANZIANI AFFETTI DA ALZHEIMER SEGUITI A DOMICILIO, PROSSEGUE IL PROGETTO "SFERA" DELLA FRANCESCON GRAZIE AL LIONS PORTOGRUARESE.
COMUNICATO STAMPA
ANZIANI AFFETTI DA ALZHEIMER SEGUITI A DOMICILIO: CONTINUA IL PROGETTO “SFERA” DELLA FRANCESCON GRAZIE AI LIONS DI PORTOGRUARO
L'iniziativa, partita grazie a una donazione, proseguirà anche nei prossimi mesi. Oggi una donazione del Lions di Portogruaro, che ha consegnato all’IPAB un assegno da 3mila euro
Sono 12 le persone anziane del portogruarese prese in carico negli ultimi 2 anni dal progetto “Sfera”, l'iniziativa totalmente gratuita della Residenza Francescon dedicata alla cura e al sostegno del malato di demenza e delle rispettive famiglie residenti sul territorio. Il bilancio arriva nel giorno in cui, proprio oggi, il Lions di Portogruaro ha donato alla Ipab un assegno da 3mila euro per contribuire alle future azioni della casa di riposo nei confronti dell'assistenza a domicilio degli anziani che soffrono di questa patologia. Il contributo è stato consegnato al direttore della Rsa, Daniele Dal Ben, da parte del presidente del Lions Giovanni Battista Passeri.
«Questa donazione è molto importante – ha detto Caterina Pinelli, Presidente della Residenza Francescon – perchè consentirà di continuare il progetto SFERA anche nei prossimi mesi. È infatti la generosità di alcuni benefattori che rende possibile questo delicato ma fondamentale servizio nel territorio».
I malati di demenza sono in costante aumento anche nel portogruarese. «SFERA – ha detto Daniele Dal Ben direttore dell’Ipab - è una risposta ai bisogni delle famiglie dei malati con demenza, che si trovano a gestire una situazione gravosa che rischia di compromettere anche la stabilità e l’equilibrio di chi si prende cura. Per questo il progetto punta a offrire loro un sostegno psicologico e metodologico: assistiamo l’anziano prendendoci cura del suo caregiver».
Grazie al Lions si potrà dunque dar risposta ad altri 3 casi, che sommati a quelli in essere (5) portano ad 8 le attuali linee di intervento. «Abbiamo contribuito con orgoglio a questo progetto – spiega il presidente del Lions Club Giovanni Battista Passeri – perchè servono ad aiutare non solo le persone affette da Alzheimer, ma anche le rispettive famiglie. E' un dettaglio non da poco, perchè tante volte gli stessi nuclei familiari hanno difficoltà nella gestione quotidianità della patologia».
Ogni presa in carico prevede un pacchetto personalizzato di 10 incontri, della durata di un’ora e mezza, calendarizzati in un tempo massimo di 3 mesi. Le aree di intervento riguardano la persona, l’ambiente, le attività e la famiglia. Sul fronte operativo gli esperti della Francescon mettono a disposizione consulenze, colloqui psicologici, attività individuali di stimolazione cognitiva, trattamento fisioterapico e attività di tipo occupazionale. Alle famiglie vengono invece fornite informazioni corrette riguardo sintomi e caratteristiche della specifica demenza, modalità di comunicazione appropriata con la persona e suggerimenti per facilitare il mantenimento di autonomia delle competenze. “Sfera” (acronimo di Servizi alla Famiglia: Educazione e Riabilitazione per l’Alzheimer) è un progetto finanziato con i fondi in memoria della benefattrice Giovanna Maccaferri, avviato con il “caso zero” a novembre 2023.
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